Attività CTS

Il CTS (Centro Territoriale di Supporto), funzionante dall'anno scolastico 2009-2010 presso l'Ufficio supporto autonomia scolastica dell’Assessorato è stato istituito ai sensi dell'azione 4 del progetto ministeriale Nuove Tecnologie e Disabilità

Il CTS si avvale della collaborazione di un docente distaccato part-time che ha seguito il percorso di formazione previsto dal progetto ministeriale, avviato a livello centrale dalla Direzione generale per lo studente, nell’ottobre 2005.

 

Il CTS ha come obiettivi:

- la valorizzazione del ruolo che le nuove tecnologie possono dare all'inserimento scolastico degli studenti disabili;

- la realizzazione di una rete territoriale permanente che consenta di accumulare, conservare e diffondere le conoscenze (buone pratiche, corsi di formazione) e le risorse (hardware e software) a favore dell’integrazione didattica dei disabili attraverso le nuove tecnologie;

- il supporto alle Istituzioni scolastiche per l'acquisto e l'uso efficiente delle nuove tecnologie per l'integrazione scolastica.

I ruoli e funzioni dei CTS sono stati recentemente ribaditi nelle Linee guida previste all'art. 3 del Decreto ministeriale 5669 del 12 luglio 2011. In particolare le Linee Guida prevedono al punto 6.1 che gli Uffici Scolastici Regionali (USR) si occupino del potenziamento dei Centri Territoriali di Supporto per tecnologie e disabilità (CTS) soprattutto incrementando le risorse (sussidi e strumenti tecnologici specifici per i DSA) e pubblicizzando ulteriormente la loro funzione di punti dimostrativi, inoltre al punto 7.4 prevedono che […] gli Uffici Scolastici Regionali possono adeguatamente promuovere e incentivare l’azione dei CTS a favore delle scuole, al fine di rispondere adeguatamente ai bisogni reali provenienti dal territorio.

Il CTS opera esclusivamente con fondi regionali, a differenza dei CTS delle altre provincie che possono usufruire degli stanziamenti ministeriali. I fondi stanziati nel 2012 per le attività del centro sono stati impegnati per l'acquisto di ausili, software e attrezzature utili per l'incremento della dotazione del centro a disposizione dei docenti e delle scuole.

Nel corso del 2012 il CTS ha consolidato il suo ruolo come centro di riferimento per docenti, operatori e famiglie in particolare come struttura di riferimento non solo per la scelta delle tecnologie assistive a sostegno dei bisogni dell'utenza nel campo della disabilità, ma alla luce delle nuove competenze assunte con il decreto attuativo della Legge 170/10, n. 5669 del 12 luglio 2011 è diventato riferimento per tutte le problematiche relative all'integrazione scolastica e alla scelta degli ausili compensativi per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (Circolare ministeriale n. 83 del 4 ottobre 2012).

La maggior parte delle consulenze e delle attività del Centro sono, infatti, dedicate alle scuole e ai docenti che necessitano di aiuto per l'integrazione scolastica degli alunni con DSA e a supporto delle richieste relative agli interventi a favore delle famiglie di cui alla Legge Regionale n. 8 del 12 maggio 2008 Disposizioni in materia di disturbi specifici di apprendimento.

Fra le attività di formazione, promosse dal CTS in quest’ultimo anno, si segnala:

- il progetto Tecnologie educative a supporto dell’autonomia di apprendimento dello studente con DSA: un percorso formativo nella scuola secondaria di primo grado realizzato in collaborazione con la prof.ssa Serenella Besio dell'UNIVDA che ha coinvolto 21 studenti con DSA, 10 insegnanti e una ventina di genitori di quattro istituzioni scolastiche;

- la presentazione di un modello di percorso formativo laboratoriale sull'uso degli strumenti tecnologici compensativi (hardware e software) di supporto all'autonomia di apprendimento dello studente DSA, che ha interessato 12 docenti;

- un modulo formativo dal titolo Percorso di approfondimento sui DSA, LIM e tecnologie didattiche e un successivo percorso di lavoro online riguardante esercitazioni per la pianificazione e la gestione di attività didattiche per classi con alunni DSA, condotto dal prof. Francesco Zambotti dell’Università di Bolzano, che ha coinvolto 26 docenti;

- la presentazione del libro e del software Costruire il Piano Didattico Personalizzato per studenti con DSA a cura dell’autore Flavio Fogarolo, docente dell'Ufficio scolastico provinciale di Vicenza, cui hanno partecipato 32 insegnanti;

- un percorso formativo laboratoriale di quattro pomeriggi, per un totale di 10 ore, destinato a 20 studenti della scuola secondaria di primo grado, focalizzato su esercitazioni pratiche di approfondimento inerenti ai software e alle applicazioni di supporto all’autonomia di apprendimento dell’alunno con DSA, che si è svolto nell'ultima settimana di novembre.

 

Il CTS infine sarà luogo di riferimento importante per il progetto Punto formativo autismo poiché permetterà di raccogliere tutti i materiali specifici acquistati per questa tematica e quelli prodotti dalle scuole per la messa in rete di esperienze significative e buone prassi, nell'ambito del progetto stesso.