ASSESSORE TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

AURELIO MARGUERETTAZ

La comunicazione in campo turistico non può più passare soltanto attraverso i canali tradizionali ma sfruttare anche le opportunità offerte da Internet, ed è quello che sta facendo l’Assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti  attraverso azioni di web marketing per rafforzare la sua presenza sui siti specializzati, ma anche nei blogs e social network e attirare soprattutto i giovani che sono anche le categorie più propense a viaggiare.

I risultati positivi riscontrati durante lo scorso inverno e la stagione estiva possono essere letti con una certa soddisfazione e ci incoraggiano a lavorare per rendere la nostra regione sempre più ospitale ed accogliente. La persistenza di un contesto economico difficile non può che influenzare il comportamento dei turisti e richiede da parte nostra una costante attenzione al mercato.

La qualità dell’offerta e la formazione degli operatori sono i due aspetti che dobbiamo in particolare curare con sempre maggiore riguardo: per questo è prioritario lavorare in sinergia con gli operatori perché la nostra Regione continui ad essere mèta privilegiata dei turisti.

In quest’ottica, i grandi eventi sono interessanti attrattori e un’importante vetrina turistica. Alla prestigiosa rassegna Musicastelle in Blue, quest’anno si è aggiunta con successo la rassegna Musicastelle Outdoor che ha consentito di abbinare nomi prestigiosi della musica a una cornice naturalistica e artistica di grande fascino.

Per quanto riguarda lo sport, l’arrivo del Giro d’Italia a Cervinia e il ritorno della Juventus sono stati due eventi particolarmente apprezzati che hanno avuto grande risonanza mediatica. L’arrivo del Giro d’Italia è stata l’occasione per valorizzare gli atout di una Regione che rappresenta naturalmente il quadro ideale per gli amanti del ciclismo. Per la Juventus, tra allenamenti e partita amichevole, sono stati venduti circa trentamila biglietti con importanti ricadute economiche soprattutto nelle strutture ricettive e commerciali di Châtillon, Saint-Vincent e della media Valle.

Il Tor des Géants, giunto quest’anno alla terza edizione, ha saputo suscitare l’interesse di un gran numero di appassionati della montagna, un successo che dimostra come la Valle d’Aosta stia diventando un punto di riferimento per eventi come questi grazie a scenari di incomparabile bellezza e a una organizzazione impeccabile.

Per quanto riguarda i trasporti, il settore non è stato risparmiato dalla politica di riduzione dei costi attuata dal Governo italiano. L’Amministrazione spende ogni anno quasi 50 milioni di euro per assicurare tutto il servizio di trasporto (bus e treno) a livello regionale.

Sulla tratta Aosta-Torino permangono problemi riconducibili a una ferrovia di montagna fortemente penalizzata dalla presenza di un unico binario, forti pendenze, difficili raggi di curvatura, numerosi passaggi a livello e gallerie. Lo sforzo dell’Amministrazione regionale è indirizzato da un lato a effettuare attività atte a migliorare il livello di servizio nel breve e medio periodo; dall’altro a studiare nuovi percorsi e grandi investimenti per dare una soluzione definitiva al problema. Sul breve e medio periodo rientra l’acquisto di treni bimodali che consentirebbero di evitare la spiacevole esperienza della rottura di carico a Ivrea e Chivasso. Peraltro continua l’attività di sollecitazione attuata dall’Amministrazione per completare il trasferimento delle competenze che, a causa dell’indisponibilità dello Stato a fare investimenti, non prosegue nonostante le norme di attuazione approvate nel 2010.

Per il trasporto pubblico locale su gomma, dopo le lungaggini generate da vari contenziosi, è entrato in vigore il nuovo piano di bacino di traffico ed è stato avviato un nuovo appalto. Inizialmente le novità hanno generato qualche problema e disagi che attualmente, nonostante i tagli del governo italiano, sono stati affrontati e che contiamo di superare con l’avvio della programmazione 2013.

Sull’aeroporto, gli investimenti previsti negli Apq sono terminati, ad eccezione dell’Aerostazione per problemi con la ditta appaltatrice, la società Avda e a causa di imprevisti quali il ritrovamento di amianto. Si evidenzia peraltro che Avda, in un contesto già difficile è, purtroppo, un soggetto che l’Amministrazione ritiene colpevole di cattiva gestione con riflessi negativi sulla funzionalità dello scalo. Tale situazione è confermata dai numerosi contenziosi che vedono la società contrapposta all’Amministrazione.

Per quanto riguarda il settore degli impianti a fune, si sta proseguendo nella necessaria razionalizzazione per arrivare ad avere cinque sole aziende per area geografica, al fine di creare economie di scala semplificando il coordinamento delle funzioni societarie, e migliorare le attività di marketing e commercializzazione.

 

Aurelio Marguerettaz

Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti