MUSICASTELLE

Il Festival internazionale Musicastelle in Blue, organizzato dall’Assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti e giunto alla sua terza edizione, ha una notorietà ormai consolidata. Grazie alla collaborazione con il Blue Note di Milano si sono esibiti nella prestigiosa cornice del Forte di Bard i grandi nomi del jazz internazionale. Grazie alla collaborazione con l’Office régional du tourisme, la rassegna si è arricchita quest’anno degli eventi musicali outdoor, una serie di concerti all’aperto in aree naturali della nostra Regione per offrire agli appassionati, insieme alla sezione in Blue, dieci giorni intensi di musica (dal 12 al 22 luglio) con artisti di qualità in ambientazioni suggestive e di grande fascino.

Artisti

MUSICASTELLE IN BLUE

 

Musicastelle in Blue »

 

Musicastelle Outdoor »

 

 

WAYNE SHORTER QUARTET

Feat. Danilo Perez, John Patitucci, Jorge Rossy

Wayne Shorter porta avanti con questo gruppo il suo percorso iniziato negli anni ’50 e ’60, prima con Art Blakey e Miles Davis, e poi insieme a Joe Zawinul con i Weather Report; un cammino che da un lato lo vede come il più importante compositore vivente della storia del jazz, e dall’altro come interprete e improvvisatore costantemente rivolto a una personalissima ricerca musicale e spirituale. Il quartetto di Shorter è una delle formazioni jazz contemporanee più ricche di talento: quattro veri maestri nei rispettivi strumenti, forti di un affiatamento che li rende protagonisti di performance estremamente intense e travolgenti .

 

DEE DEE BRIDGEWATER

To Billie with Love - A Celebration of Lady Day

Dee Dee Bridgewater è considerata tra le poche eredi delle grandi voci femminili del Jazz. Nei primi anni Settanta ha cantato con l'Orchestra di Thad Jones e Mel Lewis, collaborando poi con artisti del calibro di Dexter Gordon, Dizzy Gillespie, Max Roach e Sonny Rollins. La completa maturazione artistica e i primi grandi riconoscimenti a livello di critica e di pubblico sono arrivati per lei dopo essersi trasferita in Francia, quando si è distinta come raffinata interprete di un repertorio vastissimo, con una particolare inclinazione a originali riletture dei classici delle grandi cantanti del passato; non a caso, il disco che ha tributato alla grande Billie Holiday, Eleanora Fagan (1915-1959): To Billie with Love from Dee Dee Bridgewater, le ha permesso di ottenere nel 2011 il suo 9° Grammy Award.

 

PAT METHENY UNITY BAND

Feat. Chris Potter, Antonio Sanchez & Ben WIlliams

A poche settimane dall’assegnazione del  suo 19° Grammy Award, Pat Metheny si è esibito sul palco del Forte di Bard con la sua Unity Band. Metheny è sicuramente uno dei chitarristi più famosi al mondo e un modello per le ultime generazioni:  ha infatti rivoluzionato il ruolo della chitarra jazz mettendo in scena sempre nuove e riuscite contaminazioni, e collaborazioni con artisti come Jaco Pastorius, Ornette Colemann, Jim Hall, Joni Mitchell e David Bowie.

Durante la sua carriera Pat Metheny ha continuato e continua a ridefinire il suo genere, utilizzando nuove tecnologie e lavorando costantemente per sviluppare il potenziale di improvvisazione e sonoro del suo strumento.

 

MACEO PARKER

Al giorno d’oggi, nessun musicista rappresenta l’essenza del funk meglio di Maceo Parker; non a caso ha militato sin dagli esordi al fianco di James Brown, imprimendo il leggendario groove del suo sax ai successi del Padrino del Soul. Parker vanta ormai una carriera ultra-quarantennale costellata di successi, riconoscimenti e collaborazioni di prestigio: oltre al lungo sodalizio con James Brown,  è infatti spesso ospite di Prince sia dal vivo che in studio, e ha collaborato nel tempo con Parliament-Funkadelic, Living Colour, De La Soul e George Clinton. Maceo Parker è un artista straordinario che riesce contemporaneamente ad essere uno strumentista dalla tecnica sopraffina ed un vero uragano di energia sul palco. La Maceo Parker Band è, secondo l’unanime parere di esperti ed appassionati, la più grande piccola orchestra funk della terra.

 

LUDOVICO EINAUDI E PAOLO FRESU

A sei anni di distanza dalla prima estemporanea e applauditissima apparizione, si ripropone il connubio tra due grandi protagonisti della nostra musica: Ludovico Einaudi, uno dei pianisti e compositori italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo e Paolo Fresu,  protagonista indiscusso della scena jazzistica contemporanea grazie ai suoi lavori da leader e alle sue eterogenee collaborazioni. Un concerto che unisce le trame melodiche evocative e di grande impatto emotivo di Einaudi alle doti di Paolo Fresu di improvvisatore e catalizzatore di idee e di suoni.

 

ESPERANZA SPALDING

Radio Music Society

 

Esperanza Spalding è l’astro nascente del jazz internazionale; a 28 anni non ancora compiuti la contrabbassista, vocalist e compositrice vanta già un curriculum da veterana: insegnante alla Berklee College of Music di Boston (la più giovane di sempre), è stata scelta personalmente da Barack Obama per suonare in sua presenza e nel 2011 è stata la prima artista jazz a vincere il Grammy Award nella categoria Best New Artist. Al di là dei meriti e dei riconoscimenti, Esperanza Spalding è un’artista che, come pochi al giorno d’oggi, unisce talento, capacità e gusto, per creare atmosfere che fondono la sua anima jazz al neo-soul e al pop, come suggerisce il titolo del suo nuovo album Radio Music Society.

 

MUSICASTELLE OUTDOOR

 

MALIKA AYANE

Giovedì 12 Luglio

Morgex – Belvedere Colle San Carlo

È difficile descrivere o attribuire un genere alla musica sospesa di Malika che si muove tra canzone italiana, suoni nu-soul e trip hop, con una produzione moderna da regina della black music americana e un’atmosfera speziata da Sud del mondo. E in questo paesaggio sfumato lei si muove con sicurezza e stile.

 

ENRICO RUGGERI

Martedì 17 Luglio

Chȃ

Un cantautore che non si accontenta di una vita da mediano, ma che come i migliori fantasisti ama accettare nuove sfide, inglobare diverse influenze nella propria musica senza fotocopiare nessuno, nemmeno sé stesso.

 

DOLCENERA

Mercoledì 18 Luglio

Saint-Christophe – Località Croux

Presentatasi al grande pubblico come un'artista dall'anima rock, è stata paragonata dalla critica musicale a cantanti come Nina Hagen e Janis Joplin. La sua musica presenta alcuni elementi tipici del cantautorato italiano ed è influenzata da generi quali il folk, l'R&B e, soprattutto nelle sue ultime produzioni, il rock anglosassone e il synth rock.

 

FRANCESCO RENGA

Domenica 22 Luglio

Bionaz – Lac Lexert

Se c’è un artista che, in Italia, ha avuto il coraggio di reinventarsi, quello, di certo è Francesco Renga. Parliamo di una delle voci migliori della storia della musica italiana che ha lavorato duro per costruirsi una carriera, ma prima ancora, un suo stile.