Settimana della Resistenza 2011

La manifestazione Settimana della Resistenza 2011 e l’antologia, edita dall’Assessorato, Le montagne si ricorderanno di noi. Scritture di guerra e Resistenza in Valle d’Aosta, con autrici Marie-Rose Colliard, Manuela Lucianaz, Silvana Presa e Emanuela Simonato hanno avuto l’obiettivo di far conoscere il passato per capire il presente e costruire il futuro e sensibilizzare i più giovani a una riflessione sul significato del non dimenticare. In occasione della ricorrenza del 56° Anniversario della Liberazione, la Settimana della Resistenza, che l’Assessorato propone da alcuni anni alle scuole valdostane, è volta alla valorizzazione della cultura locale e del territorio, con l’obiettivo di non dimenticare quei valori di libertà e democrazia, principi propri della Resistenza sanciti nella Costituzione e nello Statuto. Quest’anno inoltre l’Assessorato ha presentato l’antologia Le montagne si ricorderanno di noi. Scritture di guerra e Resistenza in Valle d’Aosta, un progetto didattico dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta che risponde, sin dal titolo, alla volontà delle autrici di trasmettere ai giovani l’eredità delle scritture sulla Resistenza: scritture che, diversamente dall’approccio manualistico, restituiscono l’intensità dell’esperienza e hanno un forte contenuto di “verità” soggettiva.

La manifestazione, organizzata in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea di Aosta e con i Comuni di Perloz e Saint-Nicolas, si è tenuta da mercoledì 27 a sabato 30 aprile e riguardato in una serie di iniziative destinate agli insegnanti e agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado.

In particolare, per i più piccoli sono state proposte delle visite guidate al Centro di documentazione e di rete e al Museo della resistenza Brigata Lys e l’itinerario Plan de Brun–Santuario Notre Dame de la Garde a Perloz, mentre per i ragazzi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado è stato presentato lo spettacolo itinerante Sentieri della libertà a Perloz e a Saint-Nicolas, lungo le mulattiere e nei luoghi in cui si sono svolti alcuni fatti legati alla Resistenza, nell’obiettivo di raccontare, anche attraverso episodi di vita quotidiana, la lotta partigiana, l’attaccamento al territorio valdostano e alla sua cultura, il senso del fare politica in quegli anni e il valore delle azioni dei resistenti.

Gli aspetti storici legati a questi luoghi, tramite interviste e testimonianze dirette, sono stati inoltre raccolti nel DVD Sentieri di libertà – Les Chemins de liberté, che è stato distribuito in tutte le scuole della Regione.

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