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MARCO VIÉRIN

ASSESSORE OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

italiano francais

Marco ViérinAl continuo susseguirsi di fenomeni atmosferici anomali e di forte intensità, deve corrispondere un sempre maggior impegno da parte del governo regionale nelle attività poste in essere per la difesa dai rischi idrogeologici e dai relativi possibili dissesti.
L’iter iniziato negli anni scorsi deve essere implementato e supportato da maggiori risorse finanziarie.
Nel corso del 2011 gli interventi strutturali eseguiti sul territorio della Valle d’Aosta, sia quelli programmati sia quelli realizzati per fare fronte a situazioni di particolare emergenza, sono stati numerosi e impegnativi. In questo ambito di intervento vorrei ricordare come la macchina amministrativa abbia saputo dimostrare la sua piena efficienza risolvendo i singoli casi, per alcuni contesti anche molto gravi, in un intervallo di tempo ragionevolmente breve se comparato alle difficoltà tecniche e logistiche da affrontare e soprattutto perseguendo il massimo risparmio economico.
L’esperienza acquisita attraverso le numerose attività realizzate per la tutela e la salvaguardia del nostro territorio, ci ha consentito di ribadire, in occasione di convegni e giornate di studio appositamente dedicate, l’importanza di concepire, da parte di chi vive in un territorio di montagna, un nuovo concetto di sicurezza e di cultura del rischio. Tali concetti devono farci riflettere e impegnare per il futuro risorse finanziarie, ma soprattutto umane. Dobbiamo quindi ricominciare a divulgare la cultura del territorio tra la popolazione, iniziando dai bambini tramite appositi moduli scolastici predisposti allo scopo.
Oltre all’aggiornamento e alle semplificazioni delle leggi di settore, l’impegno è stato profuso per migliorare le condizioni per offrire opportunità sempre più rispondenti alle necessità delle famiglie valdostane.
Per dimostrare la particolare sensibilità del governo regionale è sufficiente ricordare come sia rimasta inalterata la dotazione del “fondo unico per le politiche abitative”, nonostante i tagli di bilancio definiti dallo Stato compresa, in particolare, la notevole riduzione dei fondi statali destinati al sostegno alla locazione.
Continueremo a porre un’attenzione particolare allo snellimento, compatibilmente con il rispetto delle normative statali ed europee, delle procedure relative agli affidamenti dei servizi di progettazione e, di conseguenza, di quelle attinenti all’affidamento dei lavori. Stiamo attualmente procedendo alla revisione di alcune leggi regionali in materia di lavori pubblici provvedendo, laddove è possibile, all’adeguamento delle norme.