CLAUDIO LAVOYER

ASSESSORE BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO

italiano francais

Claudio LavoyerCi eravamo lasciati l’anno scorso con la speranza di vedere qualche spiraglio di luce rispetto agli ultimi periodi, durante i quali avevamo dovuto affrontare una situazione economico-finanziaria piuttosto complicata.
Purtroppo la situazione di crisi, di fatto, non è ancora in via di soluzione, per cui anche la Valle d’Aosta ha dovuto e deve continuare a confrontarsi con i mutamenti storico-economici degli ultimi anni, avendo sempre presente, però, il suo ruolo e le sue enormi potenzialità. La nostra Regione, forte di un moderno spirito autonomista, nel corso degli anni ha saputo conquistarsi credibilità, diventando un modello di buona amministrazione per il resto dell’Italia.
L’Amministrazione regionale anche quest’anno ha messo in campo una politica di aiuti a famiglie ed imprese confermando le misure anti-crisi avviate negli anni precedenti, con l’obiettivo di sostenere il potere d’acquisto dei redditi, di promuovere lo sviluppo economico e rilanciare la competitività del sistema produttivo.
A questo proposito, nell’anno 2011, sono stati rivisti alcuni criteri e requisiti per l’accesso alle varie forme di aiuti per renderli più efficaci, semplificando anche le modalità di presentazione delle domande.
La Valle d’Aosta, grazie alle attente politiche di bilancio, ha mantenuto una solida struttura finanziaria, nonostante abbia dovuto confrontarsi con i limiti imposti dalle manovre finanziarie dello Stato, come il federalismo e il Patto di stabilità.
L’attuazione del nuovo ordinamento finanziario della Regione, in vigore dal 1° gennaio 2011, ha richiesto una particolare cura dei processi di devoluzione delle imposte compartecipate che ha garantito la continuità dei flussi di entrata coerente con i fabbisogni di spesa. Nel corso dell’anno vi è stato un costante monitoraggio dei livelli di spesa nel rispetto del Patto di stabilità.
Ancora una volta la Società di Rating Fitch ha assegnato alla Valle d’Aosta la significativa valutazione di AA+ per quanto riguarda le prospettive di medio-lungo termine e F1+ per il breve termine, confermando come un uso attento ed oculato del denaro pubblico, con un’attenzione particolare ai settori dello sviluppo economico, della sanità e delle politiche sociali, e una politica di aiuti a famiglie ed imprese hanno fatto sì che la Regione possa continuare a guardare al futuro in maniera comunque positiva, impegnandosi a contenere la spesa pubblica, pur rivendicando il diritto a farlo nella maniera che ritiene più opportuna.