Nuovo ordinamento finanziario e patto di stabilità

L’attuazione del nuovo ordinamento finanziario della Regione, in vigore dal 1° gennaio 2011, ha richiesto una particolare cura dei processi di devoluzione delle imposte compartecipate che ha garantito la continuità dei flussi di entrata coerente con i fabbisogni di spesa. In particolare, si è provveduto alla ricognizione delle imposte vigenti nell’attuale sistema tributario e all’individuazione dei relativi capitoli del bilancio dello Stato nei quali affluiscono i versamenti dei gettiti delle imposte. Sono stati predisposti i documenti per l’elaborazione dei dati mensili, condivisi dai competenti organi del Ministero dell’economia e delle finanze, e attivati i relativi flussi di cassa senza alcun ritardo. Sono, inoltre, state attivate le nuove modalità di riscossione diretta di alcuni tributi provinciali (addizionale energia elettrica, imposta assicurazione e contributo al servizio sanitario nazionale sulle polizze RC auto).
Nel corso dell’anno è stato inoltre necessario monitorare i livelli di spesa al fine del rispetto del patto di stabilità.