Anti crisi

Con il perdurare degli effetti negativi della crisi internazionale, la Regione ha riproposto anche per il 2011 le misure straordinarie per le famiglie e le imprese introdotte negli anni precedenti, con l’obiettivo di sostenere il potere d’acquisto dei redditi, promuovere lo sviluppo economico e rilanciare la competitività del sistema produttivo.

Alcuni strumenti sono stati affinati, rivedendo i criteri e i requisiti per il loro riconoscimento, al fine di renderli più efficaci, e semplificando le modalità di presentazione delle domande.

Gli interventi a sostegno delle famiglie sono stati:

  • la sospensione delle rate dei mutui agevolati previsti da leggi regionali senza oneri aggiuntivi a carico dei mutuatari, a differenza della moratoria nazionale;
  • il rifinanziamento del fondo di rotazione per l’edilizia residenziale e cooperative per la concessione di mutui agevolati per l’acquisto dell’abitazione principale;
  • il Bonus energia: un bonus straordinario di 300 euro a favore dei nuclei familiari meno abbienti e finalizzato all’acquisto o al pagamento di utenze di prodotti energetici destinati al riscaldamento dell’abitazione principale;
  • il Bonus famiglie numerose: un bonus straordinario di 200 euro erogato a nuclei familiari residenti in Valle d’Aosta da almeno un anno;
  • l'esenzione dal pagamento della tassa raccolta smaltimento rifiuti solidi urbani e della tariffa per il servizio idrico integrato per i nuclei familiari meno abbienti residenti in Valle d’Aosta.

Per quanto riguarda gli interventi a sostegno delle imprese:

  • la sospensione delle rate dei mutui agevolati previsti da leggi regionali contratti con la Finaosta o con le banche convenzionate senza oneri aggiuntivi per i mutuatari;
  • la sospensione delle quote capitali su mutui con contributo in conto interessi della Regione;
  • la riduzione dell’aliquota sull’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) nella misura di 0,92 punti percentuali;
  • l’accordo per il credito alle piccole medie imprese (PMI): la Giunta regionale ha adottato l’elenco delle leggi di incentivazione regionale alle quali estendere l’applicazione del nuovo Accordo per il credito alle PMI, che prevede la possibilità di sospensione dei debiti verso il settore creditizio ed eventualmente l’allungamento dei finanziamenti a medio lungo termine;
  • l’inserimento anche per l’anno 2011 nel Quadro di riferimento temporaneo comunitario e quindi la possibilità di beneficiare di una soglia di aiuti pari a 500 mila euro degli aiuti regionali precedentemente inseriti


Vi sono infine alcuni interventi che, seppur introdotti con disposizioni legislative precedenti, hanno prodotto effetti nel corso 2011. Tra questi:

  • la proroga del termine relativo alla corresponsione del diritto proporzionale sulle acque minerali e sorgenti;
  • il sostegno ai versamenti destinati alla previdenza complementare per i lavoratori sospesi o cessati dall’attività lavorativa;
  • gli interventi di natura assistenziale attraverso il sostegno dei versamenti volontari dei lavoratori residenti in Valle d’Aosta cessati dal lavoro nei tre anni precedenti il raggiungimento dell’età pensionabile con difficoltà reddituali;
  • il Bon de Chauffage;
  • lo sconto energia;
  • gli interventi per l’accesso al credito sociale;
  • gli interventi a sostegno dei tirocini formativi e di orientamento.