Confidi

La Regione ha adottato la legge n. 21/2011, in sostituzione della l.r. 75/1990, al fine di sostenere in maniera più incisiva lo sviluppo economico delle imprese e l’attività delle libere professioni. In particolare, è stata introdotta una nuova modalità di determinazione dei contributi in conto interessi per l’abbattimento degli interessi pagati dagli operatori economici sui mutui contratti a fronte di operazioni di investimento e stabilendo che gli stessi interessi siano retrocessi esclusivamente dai Confidi iscritti all’albo, di cui all’articolo 106 del Testo unico Bancario.
A partire dal 1° gennaio 2011 il contributo, determinato dai Confidi, è stato riconosciuto nella misura massima del 75 per cento della quota di interessi realmente sostenuta dal soggetto beneficiario e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale.