AURELIO MARGUERETTAZ

ASSESSORE TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

italiano francais

Aurelio MarguerettazLa delicata congiuntura economica internazionale e le incertezze del clima che hanno influenzato il comportamento dei turisti non hanno impedito all’annata turistica valdostana di terminare col segno positivo.

Un buon risultato che la Valle d’Aosta è riuscita ad ottenere grazie soprattutto alla professionalità degli operatori del settore e alle sinergie che si sono potute mettere in atto: il nostro savoir-faire ci consente di promuovere l’unicità della Valle d’Aosta puntando sulla qualità che è un valore aggiunto per combattere la crisi e fronteggiare una concorrenza severa.

In virtù di un’attenta strategia di promozione e commercializzazione che tiene conto delle peculiarità delle diverse destinazioni, è stato possibile intercettare nuove nicchie di clienti. Si inserisce in questa logica l’attivazione di nuovi club di prodotto che, grazie alla collaborazione di tutti gli operatori del settore, consentono di creare le condizioni per poter adeguatamente rispondere alle esigenze dei futuri turisti. In particolare è stato lanciato il prodotto “bike” che incontra un crescente interesse nella clientela italiana ed estera con la nascita dei “bike hotels”, attrezzati per i ciclisti. La Valle d’Aosta, che ha accolto una tappa del Tour de France nel 2009 e si sta preparando ad ospitare il Giro d’Italia il prossimo anno, ha così la possibilità di valorizzare la sua attrattività sotto il profilo turistico e sportivo. Una vetrina importante per la nostra regione si sono inoltre dimostrati due eventi di successo organizzati durante l’estate, Musicastelle in Blue che ha portato nella incantevole cornice del Forte di Bard artisti di fama internazionale e, sempre in ambito sportivo, il Tor des Géants con risultati incoraggianti in termini di visibilità e presenze.

Per quanto riguarda la normativa nel settore turistico, abbiamo presentato dei provvedimenti, approvati dal Consiglio regionale, che vanno ad incidere sulle disposizioni relative ad alcune professioni del turismo (gestori di rifugi, guide alpine, maestri di sci). L’obiettivo è di eliminare le criticità manifestesi in corso di applicazione delle norme vigenti e snellire le procedure di incentivazione e taluni procedimenti posti a capo dei beneficiari.