Musicastelle in Blue e Tor des Géants
L’estate dei grandi eventi è stata caratterizzata quest’anno da due appuntamenti di prestigio dal punto di vista culturale e sportivo giunti alla seconda edizione: la rassegna Musicastelle in Blue e il Tor des Géants.
Realizzato grazie alla collaborazione col noto locale Blue Note di Milano, il calendario della rassegna Musicastelle in Blue ha proposto al pubblico valdostano e ai numerosi turisti, artisti del calibro di Burt Bacharach, Joshua Redman e Brad Mehldau, Return To Forever IV, Incognito, The Manhattan Transfer e The Original Blues Brothers Band, grandi interpreti a livello internazionale della musica jazz. Si tratta di ospiti d’eccezione che si sono esibiti nella splendida cornice del Forte di Bard, rendendo molto speciale questa seconda edizione di Musicastelle in Blue e arrivando ad appassionare e a emozionare un pubblico molto numeroso.
L’estate musicale aostana è stata peraltro esaltata dalla grande prestazione del cantante Zucchero Sugar Fonraciari all’Arena Croix-Noire il 5 luglio, unica tappa del Chocabeck Tour 2011 dell’artista emiliano nel Nord-Ovest italiano. Un evento di grande richiamo che si inserisce nella logica di diversificare e valorizzare l’offerta turistica ed è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Aosta.
Concerto Zucchero 5 luglio 2011 »
Per quanto riguarda il Tor des Géants, si riconferma quest’anno l’eccellente risultato della prima edizione, un successo già annunciato dal boom di iscrizioni da parte di atleti di tutto il mondo che hanno esaurito in pochi giorni i cinquecento posti disponibili.
Un evento sportivo di alto livello aperto a tutti gli amanti della montagna capace di entusiasmare il pubblico e incoraggiare gli atleti. Una formidabile occasione per esaltare la bellezza dello sport e il piacere di vivere la montagna in tutte le sue dimensioni: un connubio che trova nella nostra regione un terreno particolarmente stimolante. La sfida con se stessi, la contemplazione di panorami mozzafiato, la solidarietà e l’amicizia che si creano tra i corridori e i più di mille volontari disposti lungo il percorso sono le diverse sfaccettature di un’avventura che non è solo sportiva, ma principalmente umana. Si è trattato infine di un’importante vetrina per la nostra regione e la sua gente che ha trovato nella sportività dei protagonisti e nei commenti positivi sui media e nei vari blog, social network e siti specializzati di internet, un formidabile veicolo promozionale e motivo di grande soddisfazione.
