Risultati OCSE Pisa

Il Rapporto sui risultati OCSE PISA 2009 ottenuti dagli studenti quindicenni valdostani, presentato a novembre, costituisce il compimento di un percorso valutativo iniziato nel 2007 con la creazione della Struttura regionale di valutazione.

Nel 2010 per la prima volta sono stati pubblicati gli Indicatori di base della nostra scuola anticipando come Assessorato quanto auspicato a livello europeo sull'uso di indicatori di performance nei servizi  pubblici.

Mancava all'appello, nell’itinerario intrapreso, il momento cruciale, il cuore del problema valutativo: vale a dire la conoscenza delle performance degli studenti valdostani.

Per la prima volta si è così preso parte al Progetto PISA promosso dall'OCSE; che ci ha finalmente permesso di confrontare le competenze degli allievi valdostani con quelle degli studenti di Paesi di tutto il mondo.

L'adesione si è realizzata, però, in modo originale, facendo partecipare tutti i quindicenni, all'indagine.

Questa scelta ha assicurato un coinvolgimento maggiore e una certezza di dati fornita dalla totalità dei partecipanti ed un’implicazione più diretta di tutte le realtà scolastiche presenti sul territorio.

I risultati che il Rapporto presenta sono motivo di soddisfazione e costituiscono un bilancio certamente positivo per il sistema scolastico valdostano.

Con l’OCSE, per il tramite dell’Invalsi, è stata concordata un’azione che costituisce una “prima mondiale”.

I test realizzati nel 2009 sono stati riproposti nel 2010 agli stessi studenti, metà dei quali li hanno svolti nella versione francese, l’altra metà in quella italiana. Questa formula persegue una doppia finalità: accerta come gli studenti valdostani si servano della lingua francese per risolvere problemi proposti sovente esclusivamente in lingua italiana e consentirà una lettura longitudinale dei risultati, in quanto misura l’effettivo apprendimento acquisito nell’arco temporale di un anno.

I risultati del test 2010 saranno disponibili fra qualche mese.

In conclusione, i risultati di PISA non fanno che incoraggiare l’Assessorato nell’investire senza esitazione sui giovani e sulla cultura e  lo sollecitano allo stesso tempo a non abbassare la guardia continuando a considerare “l’educazione” una priorità nella politica scolastica della Valle d’Aosta.