Vigili del fuoco

E’ ancora recente la revisione dell’apparato normativo che regola il Corpo valdostano dei vigili del fuoco. Con la recente legge regionale. 10 novembre 2009, n.37, infatti, le normative in materia di vigili del fuoco professionisti e volontari sono state riunite, disciplinando in modo complessivo i servizi antincendio della Valle d’Aosta. Particolare importanza assume, in tale contesto normativo, la futura creazione di una scuola regionale antincendi, per la formazione dei vigili del fuoco valdostani.

Malgrado molte attività siano quindi ancora in fase preliminare, nell’anno ancora in corso sono stati comunque diversi i progetti portati a termine o in via di sviluppo:

  • nuove procedure di allertamento dei vigili del fuoco volontari: sono stati attivati i test per  verificare le nuove procedure di allertamento dei vigili del fuoco volontari, studiate nell’ottica dell’automazione degli adempimenti con l’esplicita finalità di ridurre i tempi di attivazione dei distaccamenti sul territorio e dare una risposta più immediata all’utenza;
  • sono state elaborate le procedure di intervento e sono stati realizzati alcuni prototipi di attrezzatura per fronteggiare gli incendi in alta quota, in caso di roghi in baite, rifugi, immobili di proprietà delle società di impianti a fune o delle società che producono energia elettrica. In questa fase il personale operativo sta rivedendo e affinando le procedure;
  • è in fase conclusiva la stipula di una nuova convenzione con il Ministero dell’Interno per lo scambio di attività formativa specialistica;
  • è stata recentemente siglata una convenzione con l’Azienda U.S.L. della Valle d’Aosta sempre per la reciproca attività di formazione in materia di soccorso sanitario e gestione delle emergenze;
  • convenzione per la realizzazione della struttura di formazione della galleria di Sorreley-Meysattaz. Nel mese di marzo sono iniziati i lavori per la realizzazione di infrastrutture all’interno della galleria finestra Sorelley Meysattaz sulla base delle precedenti convenzioni tra Regione e SAV. Nel mese di settembre 2010, tra l’amministrazione regionale e la società SAV era stata infatti siglata la convenzione per l’utilizzo della galleria finestra Sorreley-Meysattaz della galleria Côte de Sorreley, nel comune di Saint-Christophe, da parte del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco. Il tunnel Sorreley-Meysattaz, creato per facilitare la costruzione della galleria Côte de Sorreley, sarà utilizzato per simulare tutte quelle situazioni che si verificano in caso di incidenti in galleria, come l’esecuzione di manovre di addestramento alla guida di automezzi in condizioni di visibilità nulla mediante l’impiego di termocamere, nonché esercitazioni a carattere più generale in ambiente confinato (garages, scantinati, ecc.). La struttura, i cui lavori saranno ultimati entro il 2012, diventerà perno fondamentale della futura Scuola regionale antincendi;
  • è stata siglata la convenzione per la formazione congiunta su tematiche d’interesse comune con il Service départementale d’Incendie et de Secours della Haute-Savoie (SDIS 74).
  • Progetti europei: oltre ai progetti Destination ed Alpcheck 2, nei quali il Corpo valdostano dei Vigili del fuoco è stato coinvolto in seguito ai dispositivi ad alta tecnologia sviluppati per il monitoraggio delle merci pericolose nel corso del progetto Alpcheck 1, è stata attivato il progetto POR-Competitività per la realizzazione di un mezzo di ventilazione in galleria dalle caratteristiche innovative (650 mila euro di finanziamento) ed è in corso di predisposizione, nell’ambito del programma Italia-Francia ALCOTRA, un progetto congiunto con lo SDIS74 per la realizzazione di un polo di formazione transfrontaliero in materia antincendi e soccorso tecnico (500 mila euro di finanziamento);
  • un ulteriore progetto europeo, svolto sempre in partnership con SDIS74, denominato EPIC (Enhanced preparedness for International Cooperation), prevede il finanziamento di attività destinate a cementare la cooperazione tra pompieri italiani e francesi in caso d’intervento congiunto (200 mila euro di finanziamento).

Per quanto riguarda l’attività svolta dal Corpo, può essere sintetizzata nei seguenti dati:

  • Servizio di soccorso tecnico urgente. L’attività relativa al soccorso ha visto il personale del Comando regionale impegnato, fino alla fine del mese di ottobre, in circa 1800 interventi di varia tipologia (in media circa 6 al giorno) principalmente per incendi, incidenti stradali e dissesti. Dal 2 novembre 2011, a seguito di forti precipitazioni e conseguenti smottamenti e alluvioni, la sezione tecnica della Colonna mobile regionale, composta da personale professionista e volontario, è operativa presso Borghetto Vara in provincia di La Spezia;
  • Prevenzione incendi e vigilanza antincendio. In questo settore l’attività si è rivolta essenzialmente a potenziare la presenza del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco sul territorio mediante sopraluoghi tecnici e visite di controllo presso le attività a rischio incendio, migliorando l’efficacia dell’attività di prevenzione e garantendo una maggiore puntualità nel rispetto dei tempi di risposta alle istanze degli utenti. Sono quasi 1300 le pratiche evase, mentre è stata sempre garantita la presenza dei rappresentanti del Comando regionale in circa 80 commissioni tecniche ed organi collegiali e sono stati attivati, nell’esercizio delle funzioni di Polizia Giudiziaria, vari procedimenti sanzionatori in materia di sicurezza del lavoro. Sono stati infine effettuati circa 80 servizi di vigilanza antincendio nei locali di pubblico spettacolo e una decina di servizi tecnici non urgenti;
  • Formazione professionale per il personale Vigili del fuoco. Quest’anno il monte ore complessivo riservato all’offerta formativa per i vigili del fuoco è stato di circa 15000 ore. Per il personale professionista (oltre alla normale attività addestrativa giornaliera), sono stati effettuati, sia presso le strutture del Corpo valdostano, sia presso strutture specializzate esterne, numerosi corsi di formazione e qualificazione tra i quali si richiamano quelli finalizzati ai soccorritori fluviali, al conseguimento di specializzazione nella guida di natanti in acque mosse, finalizzati all’utilizzo del gruppo taglio, finalizzati allo studio dello topografia applicata al soccorso, finalizzati alla realizzazione di opere provvisionali per la messa in sicurezza degli edifici colpiti da dissesti statici nonché i corsi per i nuovi ispettori antincendio e per la formazione del personale volontario. Per quanto riguarda l’attività di formazione dei lavoratori, effettuata ai sensi del decreto legislativo 81/08 e finalizzata alla sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro, il Comando regionale, su richiesta dei datori di lavoro, ha effettuato circa 70 corsi per addetti antincendio ai quali hanno partecipato centinaia di lavoratori.

Progetti per l’anno 2012

  • Organizzazione della scuola antincendi;
  • sviluppo dell’attività di prevenzione per assicurare una presenza più capillare sul territorio e per progettare idonee soluzioni tecniche a specifiche problematiche connesse alla realtà e alle peculiarità regionali e locali;
  • adeguamento dell’organizzazione dell’attività di Polizia Amministrativa di sicurezza alla nuove procedure definite dal D.P.R. 151/2011;
  • nel mese di dicembre entrerà in servizio il sistema di allertamento dei distaccamenti dei vigili del fuoco volontari tramite cercapersone.