CONTROLLO DI GESTIONE

Con deliberazione n. 2648 del 25 settembre 2009, la Giunta regionale ha deciso, ai sensi degli artt. 77 e 78 della legge regionale. 4 agosto 2009, n. 30, di introdurre il controllo di gestione presso l’Amministrazione regionale a decorrere dall’anno 2010, utilizzando la contabilità analitica quale sistema di rilevazione dei costi della gestione e ha stabilito di istituire l’ufficio controllo di gestione presso la Direzione finanza e contabilità degli enti locali.

Nell’anno 2011, le strutture dirigenziali hanno effettuato, mediante apposite procedure informatiche, l’imputazione dei costi direttamente sostenuti per lo svolgimento delle attività effettuate nell’anno 2011 e l’attribuzione del personale ai centri di costo per i quali ciascun dipendente ha svolto la propria attività.

Inoltre l’ufficio controllo di gestione ha predisposto il primo consuntivo di contabilità analitica per centri di costo, riferito all’esercizio 2010; a tale fine ha preliminarmente, in collaborazione con le strutture dirigenziali, definito le regole per il “ribaltamento” dei costi di carattere generale, dai centri di costo generali e ausiliari ai centri di costo finali, in modo da ottenere, per ciascun centro di costo, il costo complessivo, risultante dalla somma dei costi direttamente imputati dai dirigenti e di quelli attribuiti a seguito dei ribaltamenti. Inoltre ha provveduto ad integrare i costi imputati con i residui di competenza del 2010 e a rettificare (eliminare o stornare) le spese alle quali non è seguita l’acquisizione effettiva di beni e servizi o che non hanno potuto essere collocate fin da subito nei centri di costo corretti.

I risultati di contabilità analitica dell’esercizio 2010 sono stati rappresentati in alcuni report, che consentono di analizzare la spesa:

• per ciascuna destinazione (centro di costo) dell’attività istituzionale
• per struttura dirigenziale
• per fattore produttivo, cioè per natura della spesa
• per fattore di ribaltamento che mostra in che modo i centri di costo di tipo generale influiscono sulla spesa dei centri di costo finali.

Progetti per l’anno 2012

Nel prossimo anno verrà proseguita l’attività di rilevazione dei costi con riferimento all’esercizio in corso, sarà effettuata la chiusura dei conti del 2011 (con le operazioni di ribaltamento, di recupero dei residui e di rettifica) e, almeno per alcuni centri di costo, si introdurranno misure e indicatori, idonei a rapportare i costi dei servizi alle unità di prodotto, al fine di effettuare la misurazione dei risultati ottenuti.