DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE

Attività 2013

Sono stati rilasciati 43 pareri scritti (più diverse note informative, di cui  2 in materia di appalti pubblici a cura della Struttura attività contrattuale): 22 dal Dipartimento, 19 dalla Avvocatura regionale, 1 dalla Struttura affari legislativi, 1 dalla Struttura attività contrattuale. Sono stati inoltre rilasciati 130 pareri informali: 54 dal Dipartimento, 41 dalla Direzione affari legali/Avvocatura regionale, 10 dalla Struttura affari legislativi, 25 dalla Struttura attività contrattuale. Sono stati rilasciati 10 pareri su proposte di disegni di legge.

La Struttura affari legislativi ha proseguito la collaborazione con dell’Osservatorio legislativo interregionale (OLI), elaborando studi e approfondimenti sulle novità legislative e giurisprudenziali di maggior impatto per le regioni ed entrando a fare parte del Comitato direttivo.

La Struttura attività contrattuale ha offerto supporto giuridico alle strutture dell’amministrazione regionale in materia di affidamento di appalti pubblici; con particolare riguardo alle acquisizioni con procedure in economia, è stata assicurata  consulenza attraverso la sezione intranet del sito dell’Amministrazione regionale, denominata “Procedure in economia”, attivata nel 2012. La Struttura attività contrattuale ha inoltre continuato la sua collaborazione all’interno dell’UOC (Unità Operativa di Coordinamento), tavolo tecnico istituito presso la Direzione Generale dei Lavori Pubblici in materia di appalti che vede la partecipazione dei rappresentanti delle diverse Regioni e con Itaca (Istituto per l’innovazione e la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale) per lo studio delle tematiche in materia di appalti pubblici.

Sono stati stipulati 30 contratti d’appalto in forma pubblica amministrativa, di cui 14 relativi ad opere, 2 relativi a forniture e 14 relativi a servizi. A far data dal 17 maggio 2013, i contratti di appalto di appalto sono stipulati in forma pubblica amministrativa con modalità elettronica, come imposto dal decreto-legge 79/2012, procedura che permette l’invio telematico del contratto all’Agenzia delle Entrate ai fini della registrazione e l’assolvimento di parte dell’imposta di bollo in via forfettaria, con un notevole risparmio per le imprese.

In ordine al contenzioso, a seguito dell’istituzione dell’Avvocatura regionale con legge regionale 6/2011, è stata incrementata l’attività di rappresentanza e difesa in giudizio della Regione mediante l’utilizzo esclusivo di risorse interne: detta attività è stata svolta dall’avvocato dirigente e  dell’avvocato funzionario dell’Avvocatura regionale, assunto nell’anno in corso a seguito di apposito concorso pubblico. E’ stata promossa la resistenza in 81 cause: 27 amministrative (di cui 19 davanti al TAR Valle d’Aosta, 4 appelli al Consiglio di Stato, 3 al Tribunale superiore delle acque, 1 davanti alla Corte di Cassazione), 22 civili (di cui 2 in appello), 27 in materia di lavoro (di cui 9 davanti al Tribunale e 18 in Cassazione), 5 in materia di contenzioso costituzionale. Sempre nell’ambito delle cause promosse da terzi, nel corso dell’anno si sono concluse 9 cause instaurate in anni precedenti, di cui 6 in materia di contenzioso amministrativo e 1 in materia di lavoro. Nel corso dell’anno sono pervenute 14 nuove procedure fallimentari. Sono stati instaurati 14 giudizi: 5 civili; 6 in materia di lavoro, di cui 3 in appello e 3 in Cassazione; 3 in materia di contenzioso costituzionale (di cui 2 ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione e 1 per conflitto di attribuzione ai sensi dell’articolo 134 della Costituzione). Nell’ambito delle cause promosse dalla Regione, nel 2013 si sono conclusi 4 giudizi civili. Si sono inoltre conclusi 7 contenziosi costituzionali instaurati in anni precedenti. Sono state gestite 351 procedure di recupero crediti, di cui 143 per pratiche relative alla Carte Vallée, 25 per illeciti edilizi e 183 per contenziosi vari (con complessivi euro 171.710,08 già riscossi). Sono state gestite 73  pratiche di pignoramento conto terzi e 8 conto Equitalia.

Sono state emesse dalla Struttura sanzioni amministrative  2.733 ordinanze, di cui 1.994 relative alle sanzioni amministrative pecuniarie, 185 a sequestri e confische e 554 (di cui 260 per circolazione in stato d’ebbrezza) concernenti sospensioni e revoche di patenti. Sono stati, inoltre, emessi 228 verbali di contestazione di violazioni della legge 386/1990. Sono state restituite 153 patenti di guida ritirate ai sensi degli articoli 126, comma 7, e 136, comma 7, del codice della strada. Per quanto riguarda la riscossione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie sono stati resi esecutori 432 ruoli, per l’ammontare di euro 1.496.741,13. Sono state, altresì, istruite 58 istanze relative alle cartelle di pagamento e si è proceduto al discarico amministrativo di 40 iscrizioni a ruolo. Infine, la Struttura sanzioni amministrative ha rappresentato nel corso dell’anno il Presidente della Regione, anche per delega dell’Avvocatura dello Stato, in 224 giudizi e il Ministero dell’Interno in 59 giudizi.

Sono stati pubblicati, a cura dell’Ufficio Bollettino ufficiale, 48 numeri e 6 supplementi del Bollettino Ufficiale in versione on line.

 

Attività 2014

A seguito dell’implementazione, nel corso del 2013, dell’attività di rappresentanza e difesa in giudizio della Regione con risorse interne, si proseguirà, nel 2014, alla messa a punto, sotto il profilo organizzativo, della gestione interna del contenzioso della Regione con specifica attività di formazione del personale di segreteria e attivazione della procedura informatizzata di gestione dei fascicoli (portale servizi telematici) in vista dell’attivazione del PCT (Processo civile telematico).

Nel 2014 continuerà la partecipazione attiva della Struttura attività contrattuale, in rappresentanza della Regione, all’UOC e ad Itaca e della Struttura affari legislativi all’OLI.

Il Dipartimento ha in programma di elaborare, con il supporto della Direzione affari legislativi, una bozza di modifica della disciplina regionale in materia di procedimento amministrativo (l.r. 19/2005), al fine di adeguarla alle novità sopravvenute nella materia in ambito statale.

La pubblicazione del Bollettino Ufficiale della Regione continuerà ad essere curata dalla Struttura affari legislativi esclusivamente in forma digitale.