ENTI LOCALI

LEGALITA' E SICUREZZA

In attuazione della legge regionale 29 marzo 2010, n. 11 “Politiche e iniziative regionali per la promozione della legalità e della sicurezza”, in data 2 maggio 2013 ha avuto luogo la riunione annuale della Conferenza regionale sulla legalità e la sicurezza prevista dall’articolo 4, della stessa legge, a cui hanno partecipato anche le forze dell'ordine, che, oltre ad esaminare la situazione generale in materia di legalità e sicurezza in Valle d’Aosta, ha proposto le linee prioritarie per l’erogazione dei contributi ad enti ed associazioni che presentano iniziative per la promozione sul territorio regionale della legalità e sicurezza.

Sulla base di tali linee la Giunta regionale, con deliberazione n. 866 del 17 maggio 2013, in attuazione dell’articolo 3 della l.r. 11/2010, ha approvato le modalità e i criteri per la concessione dei contributi agli enti e alle associazioni operanti in Valle d’Aosta, per i quali la Regione ha stanziato 9.000,00 euro. Alla scadenza del termine per la presentazione delle iniziative – 14 ottobre -, sono state presentate 3 domande di contributo.

 

CONTRIBUTI PER LO SVOLGIMENTO IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE

Con deliberazione della Giunta regionale n. 923 del 24 maggio 2013, recante “Approvazione dei criteri e delle modalità di concessione dei contributi ex art. 6bis l.r. 11/2005, applicabile ex art. 12 l.r. 8/2013, per l’anno 2013, alle forme associative costituite per le funzioni di polizia locale nel quinquennio 2008-2012 e che non hanno usufruito per l’intero quinquennio di tali contributi.”, adottata d’intesa con il Consiglio permanente degli enti locali, è stato approvato il disciplinare che definisce i criteri e le modalità di concessione dei contributi ex art. 6bis l.r. 11/2005, applicabile ex art. 12 l.r. 8/2013, per l’anno 2013, alle forme associative costituite per le funzioni di polizia locale nel quinquennio 2008-2012 e che non hanno usufruito per l’intero quinquennio di tali contributi.

Sono sette, su otto aventi diritto, le forme associative che hanno presentato domanda di contributo.

 

ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI

Con la finalità di promuovere l’esercizio in forma associata delle funzioni comunali, come anche disposto dalla normativa nazionale in materia di associazionismo, questa Presidenza, preso atto delle “Linee guida per una possibile riforma degli enti locali” approvate dall’Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali il 16 luglio 2013, ha costituito un Tavolo tecnico di lavoro Regione/CPEL con il compito di predisporre un disegno di legge regionale in materia. Dopo una breve sospensione dei lavori, a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio regionale, nella seduta dell’8 ottobre 2013, della mozione n. 23/XIV, il suddetto Tavolo tecnico ha continuato ad operare per fornire, supporto tecnico alla Giunta regionale e, quando richiesto, alla prima Commissione consiliare.