UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI

Il 2013 è stato contraddistinto da un profondo dibattito all’interno della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ha coinvolto anche la Regione Valle d’Aosta, in tema di riforme costituzionali ed istituzionali quali la costituzione di un Senato federale, la revisione del Consiglio delle autonomie locali, la revisione del sistema delle Conferenze, la revisione dell’art. 118 Cost. e la ridefinizione del riparto delle competenze tra Stato e Regioni.

Nel 2013 sono state emanate diverse disposizioni legislative statali che hanno previsto tagli a carico degli enti territoriali. L’Ufficio Rapporti Istituzionali ha monitorato la definizione dell’entità della manovra per il triennio 2014-2016 per le Regioni a statuto speciale, nonché la definizione del patto di stabilità interno per le Regioni a statuto speciale e per gli enti locali.

L’anno 2013 è stato altresì caratterizzato dalla definizione con il Governo di accordi sull’uso e sul riparto dei Fondi Comunitari 2014-2020 nonché sulla definizione dei decreti attuativi della Legge 190/2012 in tema di lotta alla corruzione e all’illegalità all’interno della pubblica amministrazione, temi che hanno visto un forte coinvolgimento della Regione Valle d’Aosta.

Le Regione è poi intervenuta, per il tramite dell’Ufficio Rapporti Istituzionali, per salvaguardare la propria specialità statutaria in più occasioni su argomenti vari, dalla sanità alle istituzioni scolastiche, sia in seno alle Conferenze che mediante la formulazione di proposte emendative rivolte ai Parlamentari valdostani.

Infine, il coordinamento della Commissione Politica della Montagna in seno alla Conferenza delle Regioni, posto in capo al Presidente della Regione, ha chiesto nuovamente all’amministrazione statale il rifinanziamento del Fondo nazionale per la montagna.