PROGETTI 2014

Per quanto riguarda la Pianificazione e Valutazione ambientale, nel corso dell'anno 2014, saranno portate a compimento le attività del progetto Alcotra "Eco innovation en altitude" e del progetto Spazio Alpino "WikiAlps". Particolare impegno sarà inoltre destinato alla definizione di nuove progettualità nell'ambito della nuova programmazione dei fondi comunitari 2014-2020, nonché nelle procedure legate alla valutazione dei programmi per quanto di competenza dell’Assessorato Territorio e Ambiente in veste di Autorità ambientale. Proseguiranno le attività della Conferenza transfrontaliera Mont-Blanc, che per il prossimo anno prevede di dare attuazione alle linee del documento programmatico transfrontaliero "Stratégie d'Avenir du Mont-Blanc".

Per quanto riguarda la Convenzione delle Alpi, le attività del biennio italiano di Presidenza vedranno l'Assessorato impegnato nell’azione di concertazione avviata con il Ministero e con le altre Regioni e Province autonome e istituzioni dell’Arco alpino interessate, anche nella prospettiva della nascente Strategia macroregionale alpina.

In materia di comunicazione ambientale, proseguiranno le iniziative rivolte ai giovani ragazzi e alle scuole valdostane, tra le quali troviamo il Trekking Nature.

In ambito di monitoraggio e controllo ambientale saranno portate avanti le attività connesse alle procedure di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione ambientale strategica (VAS). Proseguirà infine l’attività di coordinamento dei tavoli tecnici e di monitoraggio relativa agli impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale.

Per quanto riguarda il Piano Aria, in scadenza nel 2015, a seguito anche dell’evoluzione normativa nel corso di questi anni, nel 2014 si procederà ad avviare la revisione e l'aggiornamento del documento, soprattutto per quanto attiene alle misure previste, che nel corso degli anni sono state oggetto di monitoraggio. Sarà necessario verificare la validità delle misure stesse, integrarle, sostituirle o confermarle. Il Piano sarà poi soggetto a procedura di VAS prima della sua approvazione definitiva in Consiglio regionale. L’iter di approvazione dovrà essere concluso entro il 2015, come previsto dal Piano vigente.

In materia di Acustica, la l.r. 20/2009 ha definito i criteri in base ai quali i Comuni dovevano procedere alla classificazione acustica del proprio territorio. Buona parte dei Comuni valdostani si sono attivati in tal senso e in alcuni casi essi hanno concluso l’iter di approvazione del proprio piano di classificazione acustica. Nel 2014, sarà dunque ultimato tale lavoro, con l’obiettivo di avere, entro la fine dell’anno, tutto il territorio regionale classificato e cartografato.

Per quanto riguarda la pianificazione territoriale, nel 2014 proseguirà il programma di semplificazione della normativa in materia di edilizia attraverso la predisposizione di un testo riguardante le di distanze tra le costruzioni.

Al centro delle attività del prossimo anno, sarà inoltre predisposto il documento di indirizzo per l'aggiornamento del Piano territoriale paesistico (PTP), primo passo per una revisione del principale strumento regionale di pianificazione territoriale, allo scopo di aggiornarlo alle nuove esigenze che la rapida evoluzione dello scenario socio-economico e le politiche comunitarie e nazionali impongono. Proseguirà quindi il processo di valutazione dei piani regolatori che completano l’iter di adeguamento al PTP e alla legge regionale urbanistica e il supporto tecnico ai Comuni nella gestione quotidiana dei propri strumenti urbanistici e nell’applicazione della Legge Casa. Particolare attenzione infine sarà data all’attività del Sistema di conoscenze territoriali (SCT) con l’integrazione di nuovi strati informativi, il regolare aggiornamento dei dati presenti, oltre ad un sempre maggiore impegno per l’informazione e la formazione degli utenti, che siano essi appartenenti alla pubblica amministrazione, professionisti o privati cittadini.

In materia di rifiuti e in attuazione al secondo Programma triennale di riduzione dei rifiuti, il prossimo anno, sulla base del documento adottato dalla Giunta regionale, saranno avviate, direttamente dall'Assessorato, con l'ausilio di enti ed esperti esterni, le azioni che il Piano triennale prevederà. Il documento riguarderà nuovamente azioni rivolte alla riduzione dei rifiuti urbani, ma, come indicato dal Piano nazionale, prenderà in considerazione anche attività rivolte alla riduzione dei rifiuti speciali, quali industriali e inerti da attività edili, e azioni che coinvolgeranno anche le imprese.

Il Piano regionale di gestione dei rifiuti, dovrà essere rivisto come stabilito dalla normativa nazionale e regionale che ne prevede l'aggiornamento, con cadenza almeno quinquennale. Nel 2014 sarà pertanto avviata la procedura di aggiornamento, che prevede, al di là dei meri aspetti tecnici quali l'aggiornamento dei dati e la definizione dello stato di fatto delle gestioni, nella fase preliminare, il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse - quindi i soggetti politici a diversi livelli, la società civile, le associazioni, il mondo imprenditoriale - al fine di poter acquisire tutte le conoscenze necessarie a rendere la pianificazione regionale più coerente e partecipata alle esigenze dei cittadini valdostani.

Per quanto riguarda invece la bonifica delle miniere di amianto di Emarèse, sito rientrante nel Programma nazionale di bonifica dei siti contaminati, dopo la conclusione della fase amministrativa, prenderanno avvio i lavori di bonifica all'inizio della primavera, per una durata di circa due anni. Grazie a questo intervento, si potrà restituire al comune un sito importante, limitrofo ad un'area umida di pregio.