LA GESTIONE DEI RIFIUTI

L’istituzione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) ha comportato conseguenze significative sia nella gestione del servizio, sia nella riscossione del tributo. Pertanto, l’Assessorato, in collaborazione con il CELVA e con l’Osservatorio sui Rifiuti, ha definito una serie di regole comuni per garantire parità di trattamento a tutti i cittadini valdostani condividendo i criteri per la definizione dei costi. Sono quindi stati messi a disposizione degli Enti una serie di provvedimenti che consentono di adeguare ed approvare gli atti necessari al recepimento delle nuove regole, quali l'individuazione per l'anno 2012 della tariffa di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati da applicare a carico dei subATO per il conferimento dei rifiuti presso il centro regionale di trattamento dei rifiuti urbani e assimilati di Brissogne; la determinazione per l'anno 2013 dei canoni da applicare a carico dei subATO per il conferimento al centro regionale di Brissogne, da assumere a riferimento per la determinazione dei costi di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, nonché, in via provvisoria, degli introiti derivanti dall'avvio a recupero dei rifiuti conferiti in forma differenziata; l’approvazione dello schema di regolamento di gestione dei rifiuti a livello di bacini territoriali ottimali ai sensi della l.r. 31/2007; l’approvazione dei criteri per individuare le componenti di costo della tariffa di riferimento per la gestione dei rifiuti urbani, nonché la definizione dei criteri per l'applicazione delle agevolazioni a favore degli utenti che effettuano il compostaggio domestico della frazione umida dei rifiuti in attuazione dell'articolo 11 della l.r. 31/2007; l’approvazione dello schema di regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), ai sensi dell' art. 11 della l.r. 31/2007 e dell' art. 3bis del d.l. 138/2001 .

Sono inoltre state redatte le “Linee guida- Prime indicazioni per la redazione del piano finanziario e per l’elaborazione delle tariffe del servizio rifiuti per l’anno 2013 nella regione Valle d’Aosta” con la collaborazione del CELVA, della Struttura Finanza e Contabilità degli Enti locali e della Comunità Montana Grand Combin.

Per quanto riguarda la mappatura delle coperture in cemento amianto realizzata da ARPA, sono proseguite nel 2013, le attività del gruppo di lavoro composto da USL, ARPA e Corpo Forestale, e coordinato dall'Assessorato, operante sui diversi aspetti legati alla tematica amianto.

Nel 2013, i lavori di ampliamento della discarica annessa al Centro regionale di trattamento dei rifiuti urbani ed assimilati di Brissogne - IV lotto, iniziati nel maggio 2012, sono proseguiti e nel mese di maggio è stata attivata la procedura di valutazione per l’approvazione della prima variante tecnica e suppletiva in corso d’opera ai lavori, finalizzata al miglioramento dell’opera, approvata nel mese di agosto con deliberazione della Giunta. L’incremento percentuale dell’importo contrattuale determinato dalla perizia ammonta all’11,74 per cento, determinando un valore complessivo delle opere pari a 2 milioni 496 mila 999,45 euro, al netto degli oneri di legge. I lavori sono stati parzialmente sospesi durante la fase di approvazione della perizia e sono poi ripresi ad inizio settembre. Nei mesi di settembre-novembre sono state inoltre avviate le operazioni di collaudo parziale, in fase di svolgimento. Si prevede l’ultimazione nella primavera 2014. foto

I ai lavori di adeguamento tecnico della discarica per rifiuti speciali non pericolosi sita nel Comune di Pontey, in capo alla Società VALECO S.p.A., risultano conclusi, così come sono state realizzate tutte le celle.

Per quanto riguarda i lavori di bonifica nel Comune di Emarèse, è stata ultimata la procedura di affidamento della progettazione esecutiva per la successiva fase di esecuzione. E’ stato inoltre sottoscritto il contratto per l’affidamento dei lavori, ed è stata avviata la procedura di valutazione per l’approvazione del progetto di bonifica in capo all’Assessorato mentre l’impresa ha avviato le attività preliminari alla predisposizione del cantiere (indagini ambientali preliminari).

Nel corso del 2013, in merito alla bonifica dei siti contaminati, è stato approvato l’approfondimento sulla qualità ambientale delle acque di falda sottostanti l’ex-area Cogne