PROGETTO SPERIMENTALE CL@SSE 2.0 – LA SCUOLA DEL FUTURO

Innovazione didattica e nuovi ambienti di apprendimento

Utilizzo IPAD e LIM

L’Assessorato istruzione e cultura, con il progetto Cl@sse 2.0 foto, insieme con il progetto Classe digitale LIM, ha inserito le nostre scuole nel Piano Nazionale Scuola Digitale, attuando un percorso di sperimentazione dell’innovazione didattica che va a modificare gli ambienti di apprendimento attraverso un utilizzo costante e diffuso delle tecnologie a supporto della didattica quotidiana.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 1620 è stata approvata il 10 agosto 2012 l’assegnazione di finanziamenti straordinari vincolati, pari a 36 mila euro, alle Istituzioni scolastiche regionali delle scuole secondarie aderenti al progetto sperimentale regionale Cl@sse 2.0 finalizzati all’acquisto di strumenti informatici necessari alla realizzazione dell’azione digitale.

Istituzioni scolastiche che hanno aderito al progetto

Strumenti informatici

Eugenia Martinet di Aosta

20 IPAD 2

Comunità Montana Monte Emilius 2 di Quart

22 IPAD2

Istituzione scolastica di istruzione tecnica di Aosta

2 LIM

Istituto Tecnico Professionale Regionale Corrado Gex di Aosta

17 IPAD2

Istituzione scolastica di istruzione tecnica e professionale di Verrès

20 IPAD2

TOTALI

79 IPAD2 – 2 LIM

 

Il progetto non si è limitato alla semplice fornitura di strumentazione tecnologica alle scuole, ma, anche in sinergia con il progetto strategico Alcotra 2007/2013 Pôle d’excellence éducation et formation - PEEF, ha previsto:

  1. un percorso di formazione-studio-lavoro, in presenza e on line, del personale docente in termini di cambiamento didattico e di programmazione del tempo scuola che ha previsto tre tappe fondamentali (una formazione intensiva all’inizio del percorso, un approfondimento nel periodo intermedio, un seminario con laboratori didattici);
  2. un percorso di formazione destinato al personale ATAR delle scuole che hanno aderito al progetto per quanto concerne gli aspetti infrastrutturali legati anche alla connessione wi-fi;
  3. il monitoraggio delle esperienze condotte nelle singole istituzioni scolastiche con incontri con i protagonisti della sperimentazione (docenti, tecnici,dirigenti).
  4. l’inserimento del progetto nel portale Scuol@digitale (in Webécole) e del materiale prodotto dai docenti nell’archivio pubblico del sito, messo a disposizione di tutti.

 

Con l’approvazione in parlamento del decreto legge “L’istruzione riparte” del mese di novembre 2013, il MIUR intende restituire centralità al mondo dell’istruzione e prevede consistenti fondi anche per il wireless in aula, per il comodato d’uso di libri e strumenti digitali, per il rafforzamento delle competenze digitali degli insegnanti. Con il progetto Scuol@digitale (cfr. “Catalogue de l’offre culturelle 2013-2014”) l’Assessorato istruzione e cultura darà attuazione alle intenzioni del governo centrale, facendo anche riferimento ai fondi sociali europei e ai fondi PON.