La fruizione del patrimonio: una risorsa per la crescita culturale ed economica di una comunità

La programmazione culturale estiva dell’Assessorato Istruzione e Cultura completa e integra la Saison Culturelle proposta in inverno, proponendo una serie di attività maggiormente orientate alla domanda di turismo culturale attraverso un’offerta che, partendo dalla valorizzazione dei beni, ne esalta la bellezza utilizzandoli come palcoscenici di eventi o ne trasmette la conoscenza organizzando iniziative di fruizione approfondita e didattica.

Gli eventi che costituiscono il raccordo tra la programmazione invernale e quella estiva sono stati nel 2013 Plaisirs de culture e il Festival della parola, Babel.

Plaisir »


Babel »

Il primo è l’appuntamento annuale che valorizza e rende fruibile complessivamente il patrimonio culturale regionale, attraverso visite specialistiche ed aperture straordinarie, affiancate da conferenze, spettacoli ed eventi culturali in genere. Nel 2013 ha sostituito, pur mantenendone i contenuti, la Settimana della cultura, sospesa per quest’anno dal Ministero per i beni culturali.

Il Festival, che si è svolto, come gli anni precedenti, nella piazza centrale di Aosta, è giunto alla sua quarta edizione. L’evento propone un viaggio nelle parole e nelle testimonianze di autori, giornalisti, musicisti, attori e studiosi delle più diverse discipline con l’obiettivo di rivalutare il ruolo della parola nelle varie forme ed espressioni, quale elemento concreto di conoscenza e creatività. Dopo la prima edizione dedicata all’esilio, la seconda dedicata al coraggio e la terza dedicata alla libertà, quest’anno il tema è stata la tentazione. Supportando e valorizzando la lettura, quale strumento di crescita culturale e civile di tutta la comunità, l’iniziativa ha rappresentato un’importante vetrina anche per l’editoria valdostana.

La programmazione successiva, di cui di seguito, ha complessivamente mantenuto quale fil rouge la fruizione allargata e differenziata dei beni culturali e del patrimonio archeologico e storico artistico presenti in Valle d’Aosta. L’intento è stato quello di fornire ai visitatori una serie di strumenti che consentissero di vivere un’esperienza culturale utile a comprendere il territorio, le sue tradizioni e le sue origini storiche, valorizzando il contenitore culturale, per promuovere anche aspetti della cultura locale quali il teatro, il canto o la musica di tradizione, in un abbinamento vincente tra luogo ed evento.

L’area archeologica del Teatro romano è stata nuovamente protagonista nei percorsi culturali aostani, nei mesi di luglio e agosto, grazie al suggestivo spettacolo Théâtre et lumières, che con giochi di luci e suoni, appositamente studiati, ha permesso al pubblico di apprezzare la struttura architettonica di questo affascinante monumento in orario serale. (7.260 presenze)

Théâtre et lumières »

Altra importante iniziativa di promozione dei beni culturali è la consolidata rassegna itinerante Châteaux en musique, alla sua settima edizione, che nei castelli di Introd, Issogne, Verrès, Sarriod de La Tour di Saint-Pierre, Castello Gamba di Châtillon, Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean, la Tour de l’Archet di Morgex e nella nuova proposta del Castello La Mothe di Arvier, ha presentato concerti di gruppi musicali che hanno riempito con sonorità affascinanti i manieri valdostani. Scopo di questa iniziativa è stato quello di far rivivere i castelli e di renderli più accessibili, offrendo un’occasione unica di scoperta, per turisti e residenti, di alcuni tra i beni culturali più suggestivi della nostra regione.

Châteaux en musique »

L’appuntamento con la grande musica di giovani interpreti, proposta ogni anno dall’Assessorato, è andata in scena quest’estate nella suggestiva cornice del parco del Castello Gamba di Châtillon, nuova realtà museale, con la rassegna “Giovani talenti in Gamba”. Oltre ad offrire ai giovani talenti della musica un nuovo contesto scenico in cui potersi esibire, l’iniziativa culturale ha dato la possibilità al pubblico di visitare il Castello Gamba in orario serale con entrata a tariffa ridotta.

Giovani talenti in Gamba »

L’Assessorato ha inoltre finanziato e collaborato all’organizzazione della rassegna musicale Aosta Classica, giunta alla sua diciottesima edizione e che si è svolta, per la prima volta, presso la nuova struttura del Teatro Splendor di Aosta.

Nel mese di settembre si sono anche svolte le consuete Giornate del Patrimonio, iniziativa a livello europeo che rappresenta un’occasione per visitare i monumenti gratuitamente.

La programmazione coordinata di queste iniziative rappresenta una risorsa importante per arricchire l’offerta di turismo culturale del periodo estivo, in aggiunta all’ordinaria visitabilità del patrimonio valdostano.

I numerosi appuntamenti presentati nell’estate 2013, hanno riscontrato successo di pubblico registrando spesso l’esaurimento dei posti disponibili, in location che ne presentano un numero spesso limitato, registrando complessivamente oltre 80.000 presenze, costituite sia da residenti sia da turisti.

 

Castelli e siti archeologici

 

L’Assessorato istruzione e cultura si occupa anche della gestione e della valorizzazione dei siti culturali (castelli e siti archeologici) aperti al pubblico di proprietà dell’amministrazione regionale.

Tale attività comporta una quotidiana e importante azione di tutela ordinaria dei monumenti e di coordinamento e controllo finalizzati all’accoglienza e all’accompagnamento dei visitatori nei percorsi di visita predisposti nei monumenti.

Si tratta di un settore fondamentale per le strategie regionali tese a incrementare il sistema turistico-culturale della Valle d’Aosta, che garantisce una serie di ricadute economiche e di occasioni di sviluppo sul territorio di riferimento.

Le presenze 2013 per quanto riguarda i castelli sono costanti e si attestano (Fénis, Issogne, Verrès, Castel Savoia, Sarre, Sarriod de La Tour, Castello  Gamba) a oltre  172 mila visitatori. Per quanto riguarda i siti archeologici, i visitatori sono stati invece oltre 36 mila – escluso Teatro romano.

Le strategie sviluppate nel 2013 nel settore gestione beni culturali, finalizzate ad implementare la qualità dell’offerta, hanno preso in considerazione tre aspetti: l’implementazione della biglietteria elettronica, lo sviluppo di nuove forme di collaborazione con enti e la predisposizione di un’offerta plurisettoriale.

In particolare quindi si è sviluppata la biglietteria on-line per la vendita e la prenotazione dei posti di visita in tutti i castelli e siti dove è prevista la vendita di un biglietto di accesso, accessibile direttamente dal sito della Regione. Il sistema sta entrando a regime, dando buoni risultati in termini di qualità del servizio in quanto è l’unica modalità che permette la prenotazione in una situazione di visite numericamente contingentate.

Per quanto riguarda le collaborazioni, sono state rinnovate le varie convenzioni in vigore e, in aggiunta, si sta sperimentando la vendita di pacchetti turistici, in collaborazione con l’Office régional di Tourisme, che propongono l’offerta di biglietti cumulativi di accesso ai castelli a tariffe agevolate in abbinamento al booking on-line di vendita dei pernottamenti.

Visti i tempi di crisi che hanno condizionato l’offerta complessiva nel settore cultura, ci siamo anche impegnati a sviluppare in fase sperimentale una Card Percorsi d’arte in Valle d’Aosta che, attraverso l’offerta di tariffe agevolate, mettesse in rete l’offerta espositiva del Centro Saint-Bénin e del Museo archeologico di Aosta con il Castello Gamba, questo per creare un’ottimizzazione dell’offerta anche e soprattutto in termini di fruizione e di circuitazione del visitatore.