La tutela dei beni paesaggistici e architettonici

La Soprintendenza per i beni e le attività culturali si pone l’obiettivo di preservare il patrimonio paesaggistico e architettonico in modo che possa essere goduto a pieno nell’attualità e dalle generazioni future, senza perdere di vista, tuttavia, le esigenze di chi tale territorio lo vive tutti i giorni nelle proprie attività, da quelle economiche a quelle legate al tempo libero. La tutela è dunque svolta in un’ottica ampia e integrata che, partendo dalla conoscenza e dalla comprensione del territorio, consenta il recupero e la costruzione di un patrimonio edilizio rispettoso dell’ambiente circostante e dell’architettura tradizionale, tenendo conto delle necessità legate al ri-uso contemporaneo degli edifici, al risparmio energetico e all’evoluzione del pensiero estetico.

In quest’ottica si inseriscono le attività amministrative di tutela e valorizzazione in materia di beni paesaggistici e architettonici che, nel corso del 2013, si sono esplicate nei seguenti settori:

  • autorizzazioni e pareri (progetti di interventi edilizi e infrastutturali; condoni edilizi; “sanatorie”);
  • concertazioni (modifiche e varianti ai P.R.G.C. e loro adeguamento al P.T.P. e strumenti urbanistici attuativi; cartografie ambiti tutelati.

I competenti uffici della Soprintendenza, stante la “trasversalità” delle competenze, sono stati presenti alle riunioni delle conferenze di servizi, di pianificazione, di accordo di programma, del comitato tecnico per l’ambiente, del gruppo tecnico per la tutela dell’ambiente dagli inquinamenti.

Ulteriori attività molto importanti svolte a servizio dell’utenza pubblica e privata  sono state quelle relative allo svolgimento di incontri, verifiche e sopralluoghi congiunti (con i richiedenti gli interventi, i professionisti incaricati, gli amministratori locali, i funzionari di altre strutture regionali, e ogni altro soggetto interessato), preliminari alla redazione di progetti o piani al fine velocizzare la fase di istruttoria e di definizione delle pratiche (ricadute positive in termini di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa nei confronti del comparto edilizio).