FLORA, FAUNA, CACCIA E PESCA

Ufficio per la fauna selvatica

 

L’Ufficio ha svolto le attività legate all’attività venatoria, con la predisposizione del Calendario venatorio si è occupato delle concessioni di contributi ed indennizzi per danni causati dalla fauna selvatica.

Un’importante attività è stata svolta per l’aggiornamento della legge regionale n. 64/1994 Norme per la tutela e la gestione della fauna selvatica e per la disciplina dell’attività venatoria. In particolare, sono state riviste le seguenti tematiche:

  • nuova definizione dei territori delle Circoscrizioni venatorie;
  • aggiornamento e semplificazione delle procedure per la detenzione di trofei;
  • corso ed esame per aspiranti cacciatori.

Sono stati potenziati i 9 centri di controllo della fauna selvatica presso i quali devono essere conferiti tutti gli animali abbattuti per il prelievo delle misure biometriche.

E’ stato attivato, in collaborazione con il Corpo forestale della Valle d’Aosta e con il Servizio veterinario dell’U.S.L., il Centro di lavorazione delle carni, presso la Cooperativa La Kiuva di Arnad, per il conferimento degli animali abbattuti in attività di controllo.

L’Ufficio ha proseguito il progetto legato all’utilizzo del territorio da parte delle popolazioni di cervo presenti nella valle del Gran San Bernardo e nella Valpelline, utilizzando i collari GPS.

Si sono concluse le attività legate al progetto ALCOTRA I galliformi alpini sulle Alpi nord-occidentali come indicatori ambientali, anche con la produzione di un Cahier Nature di una nuova serie denominata “Gli Speciali”, sia in lingua italiana che francese.

Infine, è continuata l’attività didattica con la presenza di numerose scuole che hanno visitato il Centro di recupero per gli animali selvatici di Quart e l’aula verde del vivaio regionale Abbé Henry di Quart.

 

Ufficio per la fauna ittica

 

L’Ufficio si è occupato principalmente di:

  • partecipazione a procedimenti di V.I.A. e a istruttorie per la subconcessione di derivazioni idriche, partecipazione alle conferenze dei servizi per il rilascio di autorizzazioni per l’esecuzione di lavori in alveo, verifica della compatibilità degli interventi con quanto previsto dal Piano regionale di tutela delle acque, con particolare riferimento alla caratterizzazione ittiofaunistica;
  • rilascio di autorizzazioni e pareri per operazioni di pesca scientifica e passaggi artificiali per la risalita dell'ittiofauna;
  • istruttorie per la valutazione di richieste di contributo in merito alla sistemazione e valorizzazione di aree interessate a gestione alieutica finalizzata al pescaturismo dilettantistico;
  • redazione di atti amministrativi concernenti la subconcessione di diritti di pesca e il funzionamento del Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca in Valle d'Aosta.

Al fine di rendere più incisive le azioni di tutela della fauna ittica sono state apportate alcune modifiche al Piano di controllo della specie cormorano sul territorio della Regione autonoma Valle d’Aosta finalizzato al contenimento degli impatti sull’ittiofauna. In particolare sono stati abilitati alle azioni di abbattimento dei cormorani anche i cacciatori e i pescatori in possesso del porto d’armi per uso caccia per i quali è stato approntato un apposito corso di formazione con esame abilitativo finale, in collaborazione con il C.E.R.F.

 

Ufficio verde pubblico, vivai e piante monumentali

 

Durante l’anno l’ufficio è stato impegnato nella redazione dei progetti per esternalizzare i lavori prima eseguiti dalle squadre forestali nei settori delle aree attrezzate, dei vivai e della manutenzione ordinaria delle aree verdi di competenza regionale e, poi, nel controllo dell’esecuzione del servizio e nella redazione della contabilità dei 13 lotti appaltati. Gli appalti avevano l’obbligo di rispettare la clausola sociale assumendo alcuni operai tra quelli nell’elenco pubblicato dal Dipartimento.

 

Settore Aree attrezzate, percorsi per disabili e percorsi della salute

 

Il settore si occupa della manutenzione straordinaria delle aree attrezzate con appalti esterni, della realizzazione di percorsi per i disabili e di percorsi vita o della salute.

Particolare attenzione è stata posta all’adeguamento dei servizi igienici per i disabili nelle aree attrezzate e nella ultimazione di un percorso per i disabili nel comune di Champdepraz e di un percorso della salute nel comune di Pontey. Sono stati adeguati tutti i servizi igienici nell’area del Bosco di Lexert nel comune di Bionaz.

Con 2 appalti esternalizzati sono state risistemate le aree attrezzate in località Chardoney nel comune di Champorcher,  in località Prenoud nel comune di Saint-Oyen e in località Carré nel comune di Rhêmes-Saint- Georges.

 

Settore manutenzione ordinaria delle aree verdi

 

E’ stata eseguita la manutenzione di 175 aree verdi di proprietà o di interesse regionale. Il lavoro è stato effettuato tramite ditte esterne con la clausola sociale dell’assunzione di alcuni ex operai forestali iscritti nelle liste effettuando poi, per coprire il territorio regionale, 9 appalti diversi.

Con gli operai direttamente alle dipendenze dell’Assessorato si è provveduto alla custodia del castello Passerin d’Entrèves a Châtillon e alla custodia e alla manutenzione dei giardinetti per ragazzi a Sant’Orso e in via Festaz.

 

Settore manutenzione straordinaria delle aree verdi

 

Sono state effettuate delle manutenzioni straordinarie nei giardini per ragazzi in Via  Festaz e in Via Antica Zecca, è stata realizzata la posa della pavimentazione antitrauma presso i giardinetti per ragazzi di Via Festaz ad Aosta, il rifacimento della pista per BMX e dell’area giochi per bambini in località Tzamberlet ad Aosta, i lavori di sistemazione della casa del Santo Padre a Les Combes di Introd, la pulizia dell’area esterna dell’Assessorato al turismo a Pollein e la realizzazione di un’aula verde didattica in località Champaz a Brusson.

 

Tra le progettazioni si sta concludendo quella dell’area verde adiacente il depuratore e la discarica regionale nel comune di Brissogne. Si sta inoltre provvedendo all’ultimazione della progettazione dell’impianto di irrigazione presso l’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy e all’inizio dei lavori per la sistemazione  dell’impianto di irrigazione presso il castello di Sarre, la sistemazione dell’area per la bataille de moudzon in Via Festaz, dell’arena  per la Foire des Alpes, sistemazione dell’area del Centro Addestramento dei Vigili del fuoco, della vasca del centro Ittiologico e le cure colturali nel parco della Scuola Militare Alpina.

 

Allestimenti e manifestazioni 2012

 

Nel corso dell'anno sono stati forniti, come di consueto, addobbi floreali in occasione di numerose manifestazioni di interesse regionale, tra le quali si ricordano: 37a Rencontre Valdôtaine; Festa del Lardo di Arnad; Vinitaly; Espace loisir; Tzanté de bouva; Festa delle corali; inaugurazione Terme Saint-Vincent; Foire d’été; Stambecco d’oro; Fête des émigrés.

 

Settore manutenzione vivai e piante monumentali

 

  • Vivai regionali e piante monumentali

 

Nell’anno 2012 i vivai hanno ceduto:

- 1.761 piante autoctone ai privati, per il rimboschimento di prati e per il consolidamento di scarpate.

- 3.542 piante ornamentali ai Comuni per la realizzazione di aree verdi.

- 34.256 piante per il rimboschimento e per la rinaturalizzazione di aree oggetto di interventi manutentivi.

Sono state fornite circa 1.300 piante per gli allestimenti dei principali eventi organizzati dai vari Assessorati.

Presso il vivaio di Quart si sono svolte 7 lezioni di educazione ambientale che hanno visto coinvolti 200 bambini della prima infanzia e delle scuole medie.

Inoltre sono stati effettuati interventi di potatura su 67 alberi monumentali e di manutenzione ordinaria nelle relative aree di pertinenza.

 

  • Piante monumentali
    • La manutenzione ordinaria dei vivai è stata assicurata con due ditte esterne che hanno vinto l’appalto rispettando la clausola sociale dell’assunzione degli operai forestali presenti nell’elenco: monitoraggio periodico degli alberi monumentali, dei parchi, degli arboreti e dei castagni da frutto e predisposizione dei progetti di recupero necessari.
    • Dichiarazione di monumentalità di 6 nuove piante monumentali,
    • Uscite didattiche programmate con scuole, uffici turistici e gruppi stranieri.
    • Partecipazione a trasmissioni televisive e radiofoniche su argomenti concernenti le piante monumentali.
    • Partecipazione a convegni e seminari sugli alberi monumentali.
    • Predisposizione e redazione del Piano Lavori 2012-2013 del settore piante monumentali.
    • Individuazione delle piante monumentali e dei castagni da frutto che necessitano di urgenti interventi e che non possono essere direttamente curati dal personale dell’Assessorato, per mancanza di attrezzature (cestelli elevatori di grandi dimensioni) o mancanza di specifica competenza (Tree-climbers): 53 esemplari. Richiesta dei preventivi a ditte del settore e collaborazione all’effettuazione delle procedure di affidamento dei lavori e controllo degli stessi per un importo di 20 mila euro.
    • Collaborazione con varie riviste nazionali e locali per la pubblicazione di articoli sulle piante monumentali e sulla loro gestione.

 

Settore potature e gestione degli alberi

 

Nella gestione del verde verticale, di importanza fondamentale è il monitoraggio e la cura delle alberature e di tutti gli alberi presenti nelle aree verdi. Sono proseguiti la potatura e gli abbattimenti degli alberi instabili presenti nelle aree gestite. La struttura ha in seguito continuato le indagini con il metodo VTA sulle rimanenti piante presenti nelle aree verdi. Nel 2012  è stata fatta l’indagine di stabilità su 73 alberi presenti nelle aree verdi.

Le indagini sono state effettuate al Castello Baron Gamba di Châtillon e al castello di Fénis, ia castello di Aymavilles, al castello Baron Valleise ad Arnad, al centro colture sperimentali a Saint-Marcel, al museo della fauna alpina a Gressoney. Sono state affidate e già in corso le indagini per gli alberi nel parco della casa che ha ospitato il Santo Padre a Les Combes di Introd.

 

Museo della fauna alpina “Beck Peccoz”

 

Le principali attività svolte dall’Alpenfaunamuseum “Beck-Peccoz” per assicurarne il buon funzionamento e per un costante miglioramento della proposta culturale, hanno riguardato:

  1. La didattica: programmazione e organizzazione delle visite con i ragazzi delle scuole e delle colonie estive. Partecipazione al percorso formativo dell’EPCF Education au Patrimoine Culturel et Scientifique.
  2. Le attività per la manutenzione della struttura museale: Reperimento, valutazione di ditte specializzate e coordinamento dei lavori per la manutenzione delle collezioni e della struttura.
  3. Le relazioni con il pubblico: Ai visitatori sono stati offerti una serie di servizi, dall’accoglienza, all’accompagnamento, alle visite guidate fino ad approfondimenti su argomenti richiesti ed indicazioni di itinerari naturalistici sul territorio.
  4. Allestimento mostra temporanea: Realizzazione dell’esposizione tematica sul lupo.

 

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