SISTEMAZIONI MONTANE

La struttura ha operato in attività finalizzate alla conservazione e valorizzazione del territorio agricolo–montano, provvedendo alla realizzazione di interventi strutturali e manutentivi in diversi ambiti: sistemazioni idraulico–forestali, opere di difesa del suolo (sistemazioni e consolidamento di frane, opere di protezione da cadute di massi, bonifiche e risanamenti idrogeologici) e opere infrastrutturali finalizzate alla difesa e conservazione idrogeologico, del territorio montano (manutenzione delle rete irrigua principale, viabilità di servizio). Nell’ambito della riorganizzazione delle attività cantieristiche nel settore forestale, attuata dal Dipartimento risorse naturali e corpo forestale, le attività operative sono state svolte con affidamento mediante appalto a ditte private, con la particolarità dell’obbligo di assunzione delle maestranze agricolo-forestali, precedentemente impegnate nella cantieristica in amministrazione diretta, attraverso specifica clausola sociale. La struttura ha così garantito, con funzioni di coordinamento, indirizzo e controllo, lo sviluppo di un piano lavori comprensivo di 58 interventi, ripartiti in 38 gruppi d’affido, che hanno interessato territorialmente 45 amministrazioni comunali. Lo sviluppo cantieristico dei lavori ha coinvolto 34 imprese, per un importo lavori complessivo di 3 milioni 923 mila euro, con l’assunzione di 96 operai idraulico-forestali in clausola sociale.
La struttura sistemazioni montane ha provveduto inoltre all’esecuzione, in economia ed in somma urgenza, di 9 lavori urgenti ed indifferibili per la messa in sicurezza ed il ripristino funzionale di settori e di infrastrutture in ambito agricolo – forestale, per un importo di 170 mila euro.
Nel corso dell’anno sono stati inoltre attivati specifici piani straordinari d’intervento in amministrazione diretta nell’ambito forestale, anche nello specifico settore delle sistemazioni montane, con l’assunzione di 45 operai idraulico–forestali, che hanno permesso lo costituzione di 8 squadre, che hanno operato nel periodo da luglio a ottobre, sotto il coordinamento tecnico – operativo degli uffici tecnici, nell’attivazione di 24 cantieri.
La struttura ha inoltre garantito e provveduto all’erogazione ad Amministrazioni comunale e a consorzi di miglioramento fondiario di contributi finalizzati alla realizzazione di 6 interventi di difesa del suolo.

 

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