ATTIVITA’ PROMOZIONALI, INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Artigianato valdostano di tradizione
La struttura attività promozionali, industria e artigianato ha svolto la propria funzione in materia di tutela e valorizzazione dell’artigianato di tradizione attraverso l’organizzazione diretta di eventi, in particolare:
- la 1013a Fiera di Sant’Orso (30-31 gennaio): il millenario appuntamento con più di mille espositori, atteso da una folla di appassionati sempre numerosi (221 mila presenze stimate), in un clima di incontro che si materializza anche nella festa durante la tradizionale Veillà, attraverso la musica dei gruppi folkloristici e la disponibilità dei numerosi privati che hanno aperto le loro cantine ad amici e curiosi, senza trascurare i bambini ai quali è dedicata una Veillà in via Vevey.
Nell’”Atelier des métiers” in Piazza Chanoux e in Piazza Plouves, giunto alla sua 14a edizione, sono state ospitate 96 imprese, un settore produttivo in grado di proporre lavorazioni tipiche e opere originali di intaglio, di scultura, di tornio, di vannerie, di ferro battuto, e l’uso di diversi materiali (legno, ferro, pietra, ceramica, rame, oro e argento, vetro). Il padiglione enogastronomico ha visto la partecipazione di 57 aziende valdostane, tutte con prodotti genuini e autentici in filiera completa o parziale. Numeri in continuo crescendo rispetto alle precedenti edizioni in entrambe le iniziative riservate alle aziende.
Fiera di Sant'Orso »
Novità nella 1013a Fiera di Sant’Orso
Grazie all’esperienza acquisita con particolare riguardo agli aspetti organizzativi, logistici e di sicurezza sono state approntate modifiche migliorative nei sistemi di monitoraggio della viabilità stradale e pedonale, nel flusso e deflusso degli artigiani lungo il percorso fiera nei punti di criticità e modificato strutturalmente l’importante capannone di Piazza Plouves.
Per quanto riguarda la promozione dell’evento è stato bandito un Concorso fotografico “Cattura la magia della 1013 Fiera di Sant’Orso” attraverso la pubblicazione degli scatti su INSTAGRAM coniugando il millenario evento con la tecnologia e i nuovi mezzi di divulgazione nei quali proprio i visitatori sono protagonisti.
Sul muro di un edificio in Piazza Chanoux verso l’imbrunire del 30 gennaio sono state proiettate fotografie artistiche che ritraggono alcuni artigiani nel rapporto con la loro opera e con il loro contesto naturale o professionale durante il percorso del tempo che li conduce alle due giornate magiche della Fiera.
Lo stesso giorno, nell’area urbana della piazzetta di S. Orso, luogo di grande valore storico, ha preso vita un’installazione luminosa dinamica che, attraverso transizioni lente e quasi impercettibili, ha “vestito” di luce la facciata e il campanile della Collegiata di Sant’Orso.
Si è trattato di un tentativo di utilizzare le immagini come arredo urbano.
- la “60a Mostra concorso” (dal 20 al 29 luglio): il padiglione allestito in piazza Chanoux ha ospitato la produzione di quanti hanno voluto cimentarsi con i temi proposti e sottoporsi all’apprezzamento della Giuria. I manufatti si sono rivelati pregevoli e le opere presentate per la categoria speciale “Bastone da passeggio” hanno incantato gli appassionati.
- “L’Atelier des métiers” (dal 2 al 4 agosto): alla sua 15a edizione, l’iniziativa è stata organizzata utilizzando i portici del palazzo civico per i mobilieri e una tensostruttura per le aziende partecipanti dei settori oggettistica e scultura, lo stesso padiglione che ha ospitato la 60a Mostra- Concorso.
- la “45° Foire d’été” il 3 agosto: anche per il 2013, la Foire d'été è stata l’occasione per animare il centro storico della città con i manufatti di artigianato dei più di 500 artigiani iscritti. L’animazione musicale, con proposte ad hoc per i più piccoli e la rivisitazione degli antichi mestieri, curiosità apprezzata dai turisti, hanno potuto essere garantiti e hanno certamente allietato la manifestazione.
Sempre in materia di artigianato di tradizione sono stati assicurati i contributi sia per la realizzazione dei consueti corsi di apprendimento delle tecniche di lavorazione tradizionali, che per la sessione 2012-2013 sono stati 29, sia per le manifestazioni fieristiche e le iniziative di promozione sul territorio organizzate principalmente dai Comuni. Fra queste ultime, la millenaria Fiera di Sant’orso di Donnas, la XIX Fiera di Antey riservata agli allievi dei corsi, la 28a “Rencontre des Artisan de la vallée” di Rhêmes- Notre-Dame, la “25a Foire des Glaciers” di Pré-Saint-Didier, le 17e edizioni della “Foire de la Pâquerette” di Courmayeur e la “Fiha di-s-artisan” di Valsavaranche e altre numerose occasioni per gli artigiani con storie più recenti.
Piano promozionale 2013
Si è concluso a dicembre con la partecipazione dell’Assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro a “Artigiano in fiera” al centro fieristico di Rho a Milano, il Piano promozionale 2013, volto all’internazionalizzazione del tessuto produttivo regionale. L’iniziativa ha fatto seguito a “MACEF” che si è svolto dal 12 al 14 settembre con l’adesione di otto aziende.
L’obiettivo è quello di fornire alle imprese valdostane nuove finestre di mercato fuori dai confini regionali. In particolare per il corrente anno le attività hanno coinvolto i settori dell’alimentare e dell’oggettistica, sostenendo le aziende interessate attraverso stand della Regione Autonoma Valle d’Aosta e permettendo una partecipazione in collettive.
Pubblicazioni
Anche quest’anno, nonostante le ristrettezze economiche, la struttura ha curato la realizzazione di un catalogo che presenta l’insieme delle opere esposte alla Mostra –Concorso e riporta, per le opere premiate, la motivazione espressa dalla Giuria.
