Progetti

SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

L’Assessorato del territorio e ambiente è responsabile dell’attuazione di iniziative sui temi della tutela dell’ambiente, dell’utilizzo razionale delle risorse e dello sviluppo sostenibile.

Sull’importante tematica degli impatti del cambiamento climatico nel delicato ecosistema alpino, l’Assessorato ha avviato, con la collaborazione tecnico scientifica di Arpa Valle d’Aosta e di Fondazione Montagna Sicura, l’organizzazione del convegno internazionale Mountains Under Watch 2013. Nel corso del 2012, sono stati predisposti il programma scientifico dei lavori e il sito www.muw13.it, è stata lanciata la call for papers e, a novembre, hanno confermato la propria iscrizione oltre 100 partecipanti provenienti da 20 Paesi.

 

L’ESPACE MONT-BLANC E IL SUO PIANO INTEGRATO TRANSFRONTALIERO

Anche nel 2012, l’Assessorato ha rappresentato la Regione nella Conferenza Transfrontaliera Mont-Blanc, coordinando inoltre il Piano Integrato Transfrontaliero dell’Espace Mont-Blanc (PIT), iniziativa di cooperazione sui tre versanti del massiccio del Monte Bianco caratterizzata da una forte innovazione tra le azioni su 6 progetti che promuovono la coesione territoriale e che possono contare sui Fondi europei FESR e statali, nell’ambito del programma Alcotra 2007/2013. In particolare, in vista della conclusione del PIT nei primi mesi del 2013, i partner valdostani, savoiardi e vallesani sono stati impegnati nella restituzione al pubblico delle azioni e dei prodotti realizzati in questi 3 anni. Nel quadro del PIT, il Piano di comunicazione ha portato a termine il lavoro fotografico durato tre anni con la creazione di un archivio iconografico che raccoglie visioni diverse sui temi legati allo sviluppo sostenibile nell’ambiente alpino, offrendo una scelta di immagini, sottoforma di pannelli, oggi a disposizione per esposizioni e formazione.

Nell’ambito del progetto Camp de Base è stato messo online un geoportale all’indirizzo http://geoemb.preproduzione.invallee.it/. Il sistema è stato realizzato dall’Osservatorio Monte Bianco (OMB) che ha il compito di descrivere, tramite numerosi indicatori, lo sviluppo del territorio e l’attuazione delle misure contenute nello schema di sviluppo sostenibile (SDD).

Nell’ambito del progetto Villages Durables, incentrato sulle tecnologie innovative e sulla gestione delle energie rinnovabili per la gestione dei villaggi alpini, è in corso l’intervento di recupero della casermetta di Derby che sarà una delle prime strutture pubbliche valdostane in classe energetica A. Questi lavori hanno anche permesso l’apertura di un cantiere didattico oggetto di visite guidate nel maggio 2012 con la partecipazione di studenti di Istituti tecnici valdostani.

Nel progetto Autour du Mont-Blanc, è stato pubblicato il portale www.autourdumontblanc.com con un navigatore dedicato alla cartografia (disponibile anche in versione light per smartphone) e uno strumento di prenotazione online dei rifugi lungo il TMB Tour du Mont-Blanc. Sempre in questo ambito un altro importante traguardo raggiunto è la costituzione dell’Associazione dei Rifugisti del Tour du Mont-Blanc che associa già 37 strutture ricettive lungo i sentieri del massiccio del Monte Bianco. Un lavoro quello svolto dal progetto Autour du Mont-Blanc che ha già ottenuto un riconoscimento come esempio di eccellenza a livello di cooperazione transfrontaliera, con l’ammissione, a fine 2012 a Lione in Francia, al trofeo dell’innovazione turistica.

Il progetto Education à l’environnement sviluppato sempre nell’ambito del PIT, ha proposto, durante i mesi estivi, la rassegna Les Rencontres alpines con un ricco programma di incontri, proiezioni, spettacoli e dibattiti volti a far conoscere l’ambiente naturale unico ed eccezionale dell’Espace Mont-Blanc. Sono state inoltre allestite sul territorio transfrontaliero quattro mostre permanenti ed itineranti su tre tematiche principali: i paesaggi dell'Espace Mont-Blanc e la loro evoluzione, l'ambiente di alta montagna e i rischi naturali, la gestione del territorio in una politica di sviluppo sostenibile. Tra le attività volte alla sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente attraverso l’osservazione dei paesaggi, ha riscosso un grande successo la seconda edizione dei Séjours pédagogiques transfrontaliers che hanno offerto ai giovani dei tre Paesi la possibilità di scoprire le ricchezze e le diversità del territorio lungo il percorso del Tour du Mont-Blanc, accompagnati da professionisti della montagna.

Oltre alla riconferma di servizi di trasporto pubblico, come la navetta Alpis Graia, che promuovono una mobilità dolce in un contesto alpino per ridurre l’uso dell’auto, nel 2012 nell’ambito del progetto Mobilité Durable (di cui è capofila il Dipartimento Trasporti), è proseguita la sperimentazione del servizio di trasporto pubblico a chiamata Allô Bus nella Valdigne e del servizio notturno Allô Nuit

Nei primi mesi del 2012, si è concluso il progetto Saveurs d’Hauteur che ha contribuito alla creazione, tra gli altri, del Marché agricole de la Valdigne a Morgex, mercato settimanale di prodotti agroalimentari di qualità e a km 0, oltre alla filiera che ha consentito la riscoperta della produzione cerealicola in Valdigne

La Direzione ambiente ha contribuito nel 2012 al dossier dell’APF, l’Assemblée Parlementaire de la Francophonie, in materia di educazione ambientale presentando le azioni svolte in questo settore, dall’Espace Mont-Blanc, per la promozione dello sviluppo sostenibile.

Tra le altre attività svolte dall’Assessorato in collaborazione con la Fondazione Montagna Sicura figura anche la gestione della casermetta al Col de la Seigne, nell’alta Val Veny in Comune di Courmayeur, aperta al pubblico dal 25 giugno al 16 settembre 2012, che ha raggiunto quest’anno un vero record di presenze con quasi 9 mila visitatori.

 

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PROGETTI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE

Per quanto riguarda i lavori dell’Euroregione Alpes –Méditerranée, nel corso del primo semestre del 2012 è stato dato un nuovo impulso all’attività di cooperazione. La Direzione ambiente ha preso parte ai lavori del gruppo Ambiente e cambiamento climatico riunitosi a Lione il 30 maggio 2012, in cui si è discussa la possibilità di capitalizzare i risultati dei progetti strategici del Programma di cooperazione territoriale Alcotra (Risknat sul tema dei rischi naturali, Renerfor sulla filiera legno-energia, Aera sulla pianificazione e valutazione della qualità dell’aria). Le tematiche di lavoro nell’ambito del gruppo conducono ad un confronto sul tema dell’educazione allo sviluppo sostenibile.

Il 2012 è stato un anno significativo per la Convenzione delle Alpi, con la ratifica, da parte del Parlamento italiano, dei Protocolli attuativi, compreso il Protocollo trasporti dopo 10 anni di iter parlamentale. Il periodo 2013-2014 vedrà l’Italia alla guida della Presidenza di turno della Convenzione e la legge di ratifica rappresenta senza dubbio un importante presupposto al successo del biennio di presidenza italiana. Con l’obiettivo di gestire al meglio le attività della presidenza italiana, il 15 novembre 2012 è stata sottoscritta a Roma un’intesa con il Ministero dell’Ambiente e le altre Regioni e Province autonome e dell’Arco alpino interessate. Il coordinamento delle attività regionali correlate al biennio di presidenza italiana è stato affidato alla Direzione ambiente dell’Assessorato del territorio e ambiente, d’intesa con il Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche dell’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica.