Lettura stratigrafica

Il disegno qui sotto rappresenta una sezione di terreno immaginaria, ma molto verosimile, quale potrebbe presentarsi nel corso di un lavoro che comporti operazioni di scavo in un centro abitato a continuità di vita.

 


Esempio di lettura di una sezione di terreno
A partire dall'alto, seguendo l'ordine di scavo:

1 - pavimentazione attuale;
2 - trincea per la fondazione dell'edificio;
3 - scasso per la posa di una tubatura;
4 - livello di riporto;
5 - livello che chiude la stratificazione nascondendo il muro 16;
6, 7, 8, 9 - la fine dell'uso della struttura 16 (abbandono) determina la formazione di accumuli di terreno ai lati della stessa; nel 7 vi sono abbondanti materiali provenienti dal disfacimento del muro;
10, 11 - piano di calpestio in malta e sua preparazione: è relativo ad un ambiente delimitato dal muro 16;
12 - piano di calpestio esterno;
13 - suolo di cantiere, contemporaneo alla realizzazione del muro;
14, 15 - terreni che hanno colmato da entrambi i lati la fossa di fondazione del muro 16;
16 - muro parzialmente conservato;
17 - buco per la posa di un palo, praticato in un terreno preesistente alla struttura 16;
18, 19 - livello di terreno con residui di combustione: resti di un focolare (?)
20, 21, 22 - depositi terrosi di origine naturale.

Attraverso lo scavo cosiddetto stratigrafico si rileggono a ritroso nel suolo tutti gli eventi, episodi grandi e piccoli, naturali ed artificiali, succedutisi nel tempo. Il terreno non è più considerato un inutile ingombro che ci divide da "tesori nascosti", ma è esso stesso l'oggetto della ricerca, da analizzare con cura per identificare le tracce di fatti passati che poi, come i fotogrammi di un film, si cercherà di rimontare nella sequenza giusta. Infatti, una volta individuati gli eventi, chiamati unità stratigrafiche, occorrerà disporli secondo un ordine cronologico relativo, stabilendo quindi quale sia avvenuto prima e quale dopo, proprio sfruttando i rapporti reciproci tra gli strati di terra e tra questi e le strutture che si sono conservate. Un ulteriore stadio di avanzamento della ricerca è rappresentato dalla definizione della cronologia assoluta, base dell'interpretazione storica. Per arrivare alla sua comprensione verranno utilizzati tutti i ritrovamenti effettuati, in particolare quelli relativi alla cultura materiale, come semplici frammenti di oggetti di uso comune, materiali da costruzione, monete.

Perciò lo scavo archeologico modernamente inteso smuove il terreno, lo indaga e lo analizza, producendo una documentazione scritta, grafica e fotografica dei vari stadi della ricerca, tanto più accurata quanto piùè forte la consapevolezza della irreversibile distruzione che il deposito subisce proprio mentre viene studiato.

 

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