Parco Nazionale del Gran Paradiso

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso č il primo parco nazionale istituito in Italia; a cavallo tra Valle d’Aosta e Piemonte si estende su un territorio di circa 70000 ettari caratterizzato da quote elevate; si passa infatti dagli 800 metri dei fondovalle ai 4.061 metri della vetta del Gran Paradiso. Modellate dai ghiacciai ed incise dai torrenti le vallate del Parco ospitano una flora ed una fauna molto ricca. Nei boschi dei fondovalle gli alberi pių frequenti sono i larici, misti agli abeti rossi, pini cembri e pių raramente all'abete bianco. Man mano che si sale lungo i versanti gli alberi lasciano lo spazio ai vasti pascoli alpini, ricchi di fiori nella tarda primavera. Il simbolo del Parco č lo stambecco, facilmente osservabile al pascolo nei prati alpini. Molto comune č anche la marmotta il cui caratteristico fischio ne anticipa il probabile incontro; il simpatico roditore degli ambienti montani essa scava lunghe gallerie nel terreno che le consentono di nascondersi all'arrivo di un pericolo e di trascorrere l'inverno in letargo. Nella zona nidifica un grande rapace, l'aquila reale, e grazie ad un programma internazionale di reintroduzione sta ritornando anche il gipeto, scomparso dall’arco alpino nel 1912.

 

 

Le vicende del Parco sono indissolubilmente legate alla protezione dello stambecco. Giā nel 1856 il re Vittorio Emanuele II aveva dichiarato Riserva Reale di Caccia una parte dell'attuale territorio del Parco, salvando in questo modo dall'estinzione lo stambecco che in quegli anni aveva ridotto la sua popolazione a livelli allarmanti. Il re aveva poi formato un corpo di guardie specializzate e fatto costruire sentieri e mulattiere che ancora oggi costituiscono la migliore ossatura viaria per la protezione della fauna da parte dei guardaparco e formano il nucleo dei sentieri escursionistici. Nel 1920 il re Vittorio Emanuele III donava allo Stato italiano i 2.100 ettari della riserva di caccia. affinché vi creasse un parco nazionale. Due anni dopo, il 3 dicembre, veniva istituito il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il primo parco nazionale italiano. L'area protetta fu gestita fino al 1934 da una commissione dotata di autonomia amministrativa; quindi direttamente dal ministero dell'Agricoltura e foreste fino a dopo la Seconda Guerra Mondiale (subendo purtroppo gravissimi danni durante la guerra) e ancora da un ente autonomo a partire dal 1947. Nel 1991 č stata promulgata una legge quadro sui parchi, uno strumento legislativo indispensabile per regolare la nascita e la vita delle aree protette in Italia, compreso il Parco del Gran Paradiso. Il Parco, oltre alla protezione della flora e della fauna, si prefigge anche di valorizzare il patrimonio culturale della montagna e di favorirne un certo sviluppo economico compatibile con l'ambiente.

 

 

 

Ente Parco Nazionale Gran Paradiso
Sede: Via della Rocca, 47 - 10123 Torino
Tel: 011/8606211 Fax: 011/8121305
E-mail: segreteria@pngp.it

Segreteria Turistica del Parco:
Tel: 011/8606233
E-mail: info@pngp.it

 



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