Forestazione e sentieristica

Utilizzazioni forestali e selvicoltura

La gestione del patrimonio boschivo affidato dagli Enti proprietari Comuni e Consorterie all’Amministrazione regionale è stata svolta mediante l’affidamento degli interventi selvicolturali a imprese private e attraverso lavori eseguiti direttamente dalle squadre forestali di bûcherons. Gli uffici hanno svolto principalmente attività cantieristica, in particolare di progettazione, martellata, direzione e assistenza, controllo e predisposizione della documentazione tecnico-amministrativa degli interventi selvicolturali, in stretto accordo con il Corpo forestale della Valle d’Aosta.

Nel primo ambito, attraverso le imprese private, è stata gestita la fase operativa di 11 interventi selvicolturali, cui si aggiungono il completamento dell’iter amministrativo per 10 interventi del triennio 2012-2014 e la predisposizione del progetto e l’avvio delle procedure di gara per 3 ulteriori interventi. Complessivamente tale attività ammonta a circa 600 mila euro e ha interessato i territori di 21 Comuni. In conformità agli obblighi previsti dalla clausola sociale, in fase esecutiva le 8 imprese affidatarie hanno attinto alla speciale graduatoria con il coinvolgimento di 16 operai forestali, con effettivi periodi di assunzione diversificati.

Le 5 squadre forestali bûcherons, costituite da 21 operai a tempo indeterminato e da 17 operai a tempo determinato, hanno provveduto all’esecuzione di 40 interventi previsti dalla programmazione per l’anno 2015, cui si sommano circa 30 interventi supplementari o sostitutivi a seguito di richieste pervenute da vari Enti o per esigenze organizzative specifiche. Gli interventi delle squadre bûcherons hanno interessato oltre 40 Comuni.

Accanto alle attività cantieristiche, sono state svolte le ordinarie competenze in materia di vendita di legname di proprietà regionale e l’espletamento degli atti amministrativi per l’alienazione da parte dei Comuni dei prodotti derivanti dalle utilizzazioni.

Nel periodo invernale le squadre sono state inoltre impegnate nella realizzazione di circa 150 arredi rustici e nella raccolta meccanica dei nidi di processionaria del pino, sia in ambito urbano che nelle pinete limitrofe ai villaggi; complessivamente quest’ultima attività ha interessato 28 Comuni e portato alla raccolta e distruzione di oltre 12 mila nidi.

Sono inoltre state poste in essere attività di formazione attraverso: la realizzazione diretta di 6 corsi di formazione all’uso-base della motosega e del decespugliatore a beneficio di allievi dell’Institut Agricole Régional, di operai forestali e di addetti della protezione civile; il supporto tecnico a 2 corsi all’uso della motosega per effettivi e volontari del Corpo Valdostano dei Vigli del Fuoco; la gestione di 4 corsi all’uso della motosega per addetti della CVA con coinvolgimento di istruttori di AIFOR. A queste si aggiunge il notevole impegno profuso nel corso di specializzazione in selvicoltura e gestione forestale per 10 addetti del Corpo Forestale della Valle d’Aosta.

Nel corso dell’anno sono anche giunte al termine le attività del progetto Informa: iniziative di cooperazione per la formazione forestale professionale nello spazio alpino transfrontaliero franco-italiano, in particolare con la redazione, la stampa e la diffusione del volume Tecniche fondamentali per l’operatore boschivo, manuale per la formazione al lavoro in bosco aggiornato, bilingue e comune per i territori transfrontalieri, e con l’organizzazione di un seminario di presentazione dei risultati del progetto che ha visto la partecipazione di circa 50 addetti del settore forestale. Al momento è in fase di predisposizione una nuova proposta progettuale inerente alla formazione forestale e allo sviluppo delle competenze tecnico-gestionali delle imprese del settore.

Ancora, si è collaborato con altre Strutture dell’Amministrazione per l’allestimento di stands e padiglioni espositivi in occasione della Foire d’été, di Aspettando la Désarpa, delle Batailles de Reines, della Foire des Alpes e del Marché Vert Noël in Aosta, di Cheese a Bra e della Fiera del Tartufo ad Alba.

Infine, sono state come di consueto organizzate le esercitazioni in bosco a beneficio delle Università di Padova e Torino e si è partecipato ad incontri periodici di aggiornamento con Pro Silva Italia, l’Association Forestière du Bas-Valais e le Regioni Piemonte e Liguria.

 

Viabilità forestale e infrastrutture

Nell’ambito delle attività di costruzione e manutenzione della rete viaria e delle infrastrutture di anti incendio boschivo, sono stati eseguiti molteplici interventi che hanno interessato complessivamente oltre 20 Comuni:

  • 6 interventi di somma urgenza su strade forestali;

  • 6 interventi di manutenzione su strade agricolo-forestali e piste con funzioni di antincendio boschivo;

  • 5 attività di rilievo e progettazione per le strutture del dipartimento;

  • 3 interventi relativi ad infrastrutture;

  • 8 nuove piste forestali (in diverse fasi di realizzazione).

 

Gli interventi di realizzazione di nuove piste forestali hanno riguardato:

  • Lavori di costruzione della pista forestale antincendio Visey-Cà Roussa, nel Comune di Donnas;

  • Lavori di realizzazione della strada forestale e interpoderale, con funzioni antincendio di Bringuez, in Comune di Brusson;

  • Lavori di realizzazione del II° lotto del sentiero trattorabile Salé-Monteyah, nel Comune di Arnad;

  • Lavori di costruzione della pista poderale in località Lignod, nel Comune di Ayas;

  • Lavori di costruzione della pista poderale con funzioni antincendio in località Gimiod, nel Comune di Pontey;

  • Lavori di costruzione della pista forestale con funzioni antincendio boschivo di collegamento tra la località Place nel Comune di Donnas e la località Notre Dame de la Garde, in Comune di Perloz;

  • Lavori di realizzazione della strada poderale agricola tra le località Lera Nova e Rongeney, nel Comune di Fontainemore;

  • Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, perizia geologica, studio di compatibilità, relazione tecnica forestale, studio di impatto ambientale e frazionamento per la realizzazione del sentiero trattorabile di collegamento con Pourcil Desot, nel Comune di Hône.

 

Sentieristica

L’ufficio ha operato sull’intero territorio valdostano per assicurare e per migliorare la percorribilità della viabilità minore, costituita da circa 5 mila km di sentieri, mulattiere e viabilità agricola.

L’applicativo cartografico geonavigatore, che individua sulla cartina e permette di ottenere i dati di tutti i tratti della viabilità minore regionale e che è disponibile al pubblico dal 2012 sul sito istituzionale regionale, continua a registrare numerosi accessi giornalieri da parte sia di escursionisti o turisti che vogliono preparare un’escursione, sia di tecnici che prevedono di intervenire sul territorio. L’ufficio sentieristica è impegnato costantemente, in collaborazione con INVA, a tenere aggiornata in tempo reale la banca dati presente su tale strumento fornendo così informazioni sempre corrette a tutte le tipologie di utenti che vi accedono (turisti, tecnici, …). Peraltro è in corso di studio un applicativo, che sarà condiviso anche con le amministrazioni locali, in cui ogni ente/struttura potrà modificare per la parte di sua competenza la banca dati del catasto dei sentieri in tempo reale.

Dal punto di vista dei lavori sul territorio, sono stati previsti 31 interventi, raggruppati, per la fase di affido, in 21 gruppi che sono stati aggiudicati a 21 ditte diverse, per un totale di 1 milione 10 mila 326 euro (importo dei contratti al netto dei ribassi d’asta e dell’IVA). Sia la progettazione che la direzione dei lavori sono state svolte dai tecnici interni all’ufficio e, grazie alla clausola sociale, sono stati assunti dalle imprese aggiudicatarie circa 20 ex operai forestali.

Inoltre la presenza di 6 squadre di operai forestali ha consentito di effettuare la manutenzione straordinaria di numerosi altri sentieri.

Le situazioni d’urgenza, come il ripristino della transitabilità su alcuni tratti della viabilità minore danneggiati da eventi meteo intensi o da danni improvvisi e non prevedibili alle opere d’arte sono state celermente risolte grazie ad alcuni affidi diretti per un totale di circa 80 mila euro, mantenendo, per quanto possibile, una buona percorribilità su diversi itinerari ad alta frequentazione estiva o particolarmente importanti dal punto di vista agricolo.

Sono stati inoltre realizzati 2 progetti a finanziamento europeo (VETTA II) per la posa sul territorio di specifica segnaletica e di piccole manutenzioni sul percorso del Tor des Géants. Lo svolgimento dell’endurance trail ha infatti nuovamente confermato il grande entusiasmo e apprezzamento per gli itinerari Alte Vie, curati direttamente dalla Struttura, come anche gli altri itinerari d’interesse regionali definiti dalla L.R. 21/1993.

Il progetto Giroparchi, finanziato dal PAR FAS per circa 2 milioni di euro e articolato in 4 interventi, è stato completamente ultimato per quanto riguarda i lavori sul territorio.

 

Autorizzazioni forestali

Sono stati visionati, è stato espresso parere e si è partecipato a conferenze dei servizi per l’adeguamento dei vigenti piani regolatori generali comunali alle disposizioni della legge regionale 11/98, nonché alle determinazioni del PTP di 15 comuni valdostani.

 

Dall’inizio del 2015 ad oggi sono state istruite 278 pratiche di Vincolo idrogeologico e aree boscate:

  • vincolo idrogeologico (Reale decreto legge 3267/1923);

  • valutazione di impatto ambientale e valutazioni ambientali strategiche (legge regionale 14/1999 ora 12/2009);

  • tutela dell'ambiente: gestione rifiuti; prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento; emissioni in atmosfera (decreto legislativo 152/06 - legge regionale 31/07 - decreto legislativo 59/05);

  • cave, miniere e acque minerali naturali, di sorgente e termali (legge regionale 5/08);

  • conferenza di servizi (legge regionale 19/07);

  • lavori urgenti e indifferibili (legge regionale 5/01);

  • Testo unico acque (testo unico 1775/33);

  • elettrodotti (legge regionale 32/06).

Inoltre, è stata effettuata la revisione totale concernente la perimetrazione dell’ambito inedificabile Aree Boscate per 3 Comuni Valdostani.

 

Contributi al settore forestale

Gli uffici sono stati impegnati nella gestione della legge regionale 1/97 - Norme per il recupero e la valorizzazione dei prodotti forestali di scarto e dei rifiuti lignei e legge regionale 3/10 – Disciplina degli aiuti in materia forestale.

 

Lotti boschivi in appalto

In corso e in fase di chiusura il lotto boschivo di Billiouque, nel comune di Valpelline;

In corso e in fase di chiusura il lotto boschivo del Glair du Chalamy nel comune di Champdepraz -progettazione in corso di un lotto boschivo in loc. Le Pileoz, nel comune di Arvier.

Nell’ambito del Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013 le attività svolte sono state:

Liquidazione una domanda di pagamento 2013, 1° Acconto, contributo liquidato 48 mila 430,32 euro.

Liquidazione una domanda annualità 2013 e 2 domande annualità 2014, contributo liquidato 68 mila 715,02 euro.

Annualità 2014: istruttoria di 8 domande di adesione. Istruttoria di 5 domande di pagamento + 2 domande da perfezionare. (Potenziale contributo erogabile: 139 mila 112,56 euro).

 

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