LA SEMPLIFICAZIONE

Alcune importanti azioni di semplificazione, intraprese nello scorso anno,  sono proseguite in ambito assistenziale-previdenziale, in materia di invalidità civile, provvidenze a favore di soggetti affetti da tubercolosi, di nefropatici e trapiantati e in relazione alla diaria giornaliera a favore di coltivatori diretti, artigiani e esercenti di attività commerciali

In relazione all’invalidità civile, ai sensi della legge regionale 7 giugno 1999, n. 11 Testo unico in materia di provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, è stata riorganizzata la revisione programmata dei requisiti sanitari dei beneficiari, al fine di ridurre l’attività di eventuale recupero delle somme non dovute a seguito di variazione delle percentuali di invalidità.

Nel corso dell’anno sono state avviate le procedure per l’invio telematico delle domande relative all’accertamento dell’invalidità civile da parte dei Patronati, che veicolano circa il 40 per cento di tutte le istanze regionali, al fine di velocizzare la presa in carico delle istanze e agevolare le organizzazioni che operano con sedi distaccate sul territorio.

Durante l’anno in corso,  sono stati presi accordi con l’Istituto nazionale della previdenza sociale, in particolare con le sedi di Aosta e del Piemonte (ma coinvolgendo anche sedi di altre regioni) per la compensazione, tra enti, di provvidenze a favore di invalidi civili al momento del trasferimento di residenza tra province/regioni diverse.

Per meglio qualificare l’attività, è stata riorganizzata la revisione programmata dei beneficiari, al fine di ridurre l’attività di eventuale recupero delle somme non dovute a seguito della perdita del requisito sanitario. Infine, è stata riorganizzata e intensificata l’attività delle commissioni mediche per l’accertamento degli stati invalidanti, con il risultato della riduzione dei tempi che intercorrono tra la presentazione della domanda e la visita medica, da 100 a 30/40 giorni.

Al fine di ottimizzare la gestione delle commissioni mediche per l’accertamento degli stati invalidanti, nel mese di settembre è stata approvata in via sperimentale una nuova procedura di selezione per l’individuazione, sulla base di soli titoli, di soggetti da nominare quali componenti di due commissioni mediche preposte all’accertamento dell’invalidità civile, dell’handicap ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e delle condizioni di disabilità, ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68.

Si è infine consolidato, nel 2013, il nuovo servizio di messaggistica SMS finalizzato a facilitare e velocizzare la comunicazione di informazioni dall’Assessorato della sanità, salute, politiche sociali, verso i cittadini utenti dei servizi erogati dall’area Politiche sociali, ricordando loro modalità di fruizione di servizi, scadenze dei termini di presentazione delle domande o le riapertura dei bandi di finanziamento.

Nell’ambito del servizio Servizio Sanitario, la semplificazione continua a riguardare le procedure per la scelta e revoca del medico di famiglia, per le quali è previsto l’invio, via fax e via web, del modulo scaricabile dal sito internet dell’Azienda Usl. La procedura,  non costringe più il cittadino a recarsi allo sportello né per la scelta del medico curante, né per il ritiro del tesserino sanitario che viene spedito al domicilio con il nominativo del medico prescelto e la data di scadenza già compilate.

Anche sul piano della semplificazione la ricetta elettronica dematerializzata ha la sua valenza perché la completa  realizzazione di questo progetto comporterà l’eliminazione del documento cartaceo.

Qualità e semplificazione hanno interessato la prosecuzione, nel  corso del 2013, di 4 percorsi diagnostico terapeutici (2 oncologici, 1 reumatologico e 1 cardiovascolare) condivisi tra ospedale e servizi territoriali per una reale ed efficace continuità assistenziale del paziente con compressione midollare neoplastica, neoplasie polmonari, patologie reumatologiche, patologie cardiovascolari. La condivisone di tutte le fasi – dalla diagnosi alla cura – semplifica i percorsi per i pazienti e ne garantisce l’accuratezza clinica.

Nell’ambito della sanità animale per avviare le procedure per la messa a regime dell'informatizzazione delle operazioni di bonifica sanitaria, sono stati compiuti gli ultimi aggiornamenti informatici richiesti a seguito delle prove effettuate in campo. Quest’operazione consentirà l’avvio del sistema nel primo semestre 2014 e permetterà la gestione diretta dei dati sanitari da parte dei Servizi Veterinari dell’Azienda Usl, compresa l'attribuzione, la sospensione o la revoca della qualifica sanitaria.

E’ stata approvata la legge regionale 15 aprile 2013, n. 13, recante disposizioni per la semplificazione di procedure in materia sanitaria, che contiene disposizioni volte a semplificare le procedure relative a certificazioni, idoneità sanitarie, pareri, nullaosta, non più attuali e privi di documentata efficacia, riducendo in modo significativo gli obblighi a carico dei cittadini e degli operatori sanitari e riducendo i costi sostenuti dalle stesse amministrazioni coinvolte. In particolare, la legge prevede l’abolizione di talune certificazioni, in quanto prive di alcuna valenza sanitaria, tra le quali le più conosciute e ricorrenti sono il certificato di sana e robusta costituzione fisica, il libretto di idoneità sanitaria per acconciatori, barbieri e affini, estetiste e per le attività di lavanderia, il libretto di idoneità sanitaria per il personale alimentarista, la tessera sanitaria per le persone addette ai lavori domestici, oltre che altri obblighi in materia scolastica e in materia di polizia mortuaria.  Alcune certificazioni che sono state abolite, in quanto sostituite da disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (visite del medico competente), come ad esempio il certificato sanitario di idoneità fisica per l’assunzione nel pubblico impiego.