Sostegno alla Locazione – Bando di concorso 2023

CONTRIBUTO SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE

Con la deliberazione di Giunta regionale n. 1173 del 16 ottobre 2023, è stato approvato il bando di concorso per la partecipazione al fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione inerente all’anno 2023.

PROCEDURA PER FARE DOMANDA

E’ possibile presentare la domanda a partire dalle ore 09:00 del giorno 08 novembre 2023 e, a pena di esclusione, non oltre le ore 23:59:59 del 29 dicembre 2023.

La domanda potrà essere compilata e inoltrata accedendo al link presente sulla pagina principale della Regione o cliccando al seguente SISLO - Sistema Informativo Sostegno alla Locazione (regione.vda.it)

La domanda può essere compilata e inoltrata unicamente per via telematica, presentata da uno degli intestatari del contratto di locazione, o dei contratti, per la quale si fa domanda, residente nel territorio regionale e nell’immobile cui si riferisce la richiesta, dotato di credenziali di autenticazione SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS), oppure tramite Carta di Identità Elettronica (CIE). La domanda può anche essere presentata da un suo delegato maggiorenne dotato di uno dei sistemi di autenticazione sopra richiamati. Nel caso di delega, comunque, l’intestatario della domanda deve necessariamente coincidere con l’intestatario del contratto di locazione.

CHI CONTATTARE PER INFORMAZIONI

Per informazioni sulle modalità di presentazione e inserimento delle domande è disponibile un servizio di contact center, attivo dalle 08.00 di mercoledì 8 novembre, reperibile al numero verde 800.006.300 (scelta “Sostegno alla locazione”), dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 17.30 e il sabato dalle ore 08.00 alle ore 12.00 (festivi esclusi).

Per informazioni inerenti ai requisiti di accesso al contributo e sulle successive modalità di erogazione è possibile contattate l’ufficio Coordinamento e sostegno abitativo, sito in via Promis 2/A, ai numeri 0165 272251 e 0165 272613 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00, e il mercoledì anche dalle ore 14.30 alle 15.30, oppure tramite lo sportello aperto tutti i martedì dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

CHI PUO’ ACCCEDERE AL CONTRIBUTO

Possono accedere ai contributi, i soggetti residenti in Valle d’Aosta, in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • essere cittadini italiani o di altro Stato appartenente all’Unione Europea;

oppure

essere cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, con titolo di soggiorno (permesso di soggiorno, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo) ai sensi degli articoli 5 e 9 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e s.m.i.;

essere titolari di protezione internazionale – status di rifugiato o protezione sussidiaria – o di protezione umanitaria;

 

  • essere titolare di valore ISEE 2023 (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore o pari a 12.500,00 euro;
  • essere intestatari per l’anno 2023, di uno o più contratti di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrati, di alloggio situato sul territorio regionale, stipulato ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della sottoscrizione;
  • essere residenti nel territorio regionale e nell’immobile cui si riferisce la richiesta. Nel caso di presentazione di più contratti di locazione riferiti all’anno 2023, il richiedente deve essere residente nell’alloggio a cui si riferisce l’ultimo contratto di locazione.

 

I beneficiari saranno inseriti in due fasce di reddito rientranti entro i valori ISEE, relativo all’annualità 2023, di seguito indicati: Fascia A fino a 7.500 euro e Fascia B fino a 12.500 euro.

I requisiti soggettivi richiesti per l’accesso al contributo e le modalità di determinazione degli stessi sono contenuti nel Bando di concorso scaricabile alla presente pagina.

NOVITA’ 2023: al fine di semplificare la compilazione della domanda non sarà più necessario caricare la documentazione richiesta precedentemente (contratto/proroga/registrazione/pagamenti), in quanto i dati saranno da indicare attraverso autocertificazione. La documentazione verrà richiesta ai richiedenti la provvidenza, in fase di controllo a campione, successivamente all’erogazione. 

 

FAQ

Come faccio a sapere se la mia domanda è stata inoltrata? 

Dopo aver cliccato sul pulsante “inoltra domanda”, il richiedente riceverà una email all’indirizzo di posta elettronica obbligatoriamente segnalato all’atto della compilazione della domanda, con l’indicazione del numero di protocollo della sua domanda, e il riepilogo, in formato pdf, della domanda stessa.

La domanda in stato di “bozza” non può essere ritenuta valida ai fini dell’ammissibilità al contributo.

 

Quale codice IBAN deve essere indicato per l’accredito del contributo?

Il codice IBAN da indicare nella domanda di contributo deve essere riferito all’intestatario della domanda.

Nel caso di morosità dichiarata deve essere indicato anche l’IBAN del locatore dell’immobile.

 

Può presentare domanda una persona delegata dall’intestatario del contratto di affitto?

Sì, è possibile delegare una persona maggiorenne dotata di uno dei sistemi di autenticazione SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS), oppure tramite Carta di Identità Elettronica (CIE), compilando ed allegando l’apposito modulo di delega debitamente sottoscritto dal delegante e la copia del documento di identità in corso di validità. Nel caso di delega, comunque, l’intestatario della domanda deve necessariamente coincidere con l’intestatario del contratto di locazione.

 

Il contributo di cui alla presente misura, verrà erogato a tutti quelli che presentano domanda?

Il contributo verrà concesso ed erogato a domanda, per ordine cronologico di ricevimento e nei limiti degli stanziamenti di bilancio.

 

Posso rinunciare alla domanda di contributo?

Sì, è possibile rinunciare alla domanda di contributo mediante la piattaforma regionale dedicata. La predetta deve essere formulata prima dell’adozione del provvedimento di concessione, adottato entro 50 giorni dal termine dell’inserimento delle domande.

 

Posso ritirare la domanda di contributo? 

Una volta completata la procedura di compilazione, inviata la domanda tramite la piattaforma dedicata e ricevuta la conferma della consegna, questa assume carattere definitivo. Nel caso in cui il richiedente intenda modificare il contenuto della domanda, prima della scadenza del termine finale di presentazione della stessa, dovrà ritirarla tramite la piattaforma dedicata e presentare, entro il medesimo termine, una nuova istanza. L’ultima domanda inviata sostituisce tutte quelle precedentemente inviate.

 

Cosa devo fare se il mio contratto è in cedolare secca?

Nel caso in cui io abbia stipulato un contratto con cedolare secca, alla scadenza della registrazione, la stessa deve essere rinnovata.

 

Dove posso reperire i dati inerenti la registrazione del mio contratto?

Gli estremi di registrazione del contratto sono reperibili nella copia del modello di richiesta di registrazione del contratto restituito dall’Agenzia delle Entrate o, per i contratti registrati per via telematica, nella ricevuta di registrazione. I dati richiesti da inserire nella domanda sono l’anno di registrazione, la data, il numero e la serie. 

Quali allegati devono essere caricati e in che modalità? 

In caso di delega, dovranno essere caricati il modulo debitamente compilato e firmato del delegante e copia di un suo documento di identità fronte e retro.

Tutti gli allegati dovranno essere in formato PDF.

 

Come e quando viene comunicato l’importo del contributo? 

L’importo del contributo verrà comunicato mediante posta elettronica all’indirizzo mail obbligatoriamente segnalato all’atto della compilazione della domanda, a seguito dell’adozione del provvedimento finale di concessione da parte del dirigente della struttura competente di approvazione degli elenchi degli ammessi e degli esclusi definitivi. 

Politiche sociali e invalidità civile



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