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    Rapporto annuale 2004
  Presidenza della Regione
  Assessorato agricoltura, risorse naturali e protezione civile
  Assessorato attività produttive e politiche del lavoro
  Assessorato bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali
  Assessorato istruzione e cultura
  Assessorato sanità, salute e politiche sociali
  Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche
  Assessorato turismo. sport, commercio e trasporti e affari europei
  Le manifestazioni
    L'ufficio di gabinetto

L’attività

L’Ufficio di Gabinetto ha funzioni di staff del Presidente della Regione.
La struttura si caratterizza per le ridotte dimensioni e per la gestione di competenze trasversali, articolandosi in modo da poter rispondere con la dovuta rapidità alle esigenze del Presidente, in qualità di rappresentante della Regione e di soggetto al quale sono attribuite dall’ordinamento speciale le funzioni prefettizie. A tal scopo, nel corso del 2004, il Gabinetto si è ristrutturato nell’ottica di rafforzare le principali aree della sua attività – i rapporti e la comunicazione istituzionali.
Grazie anche alla nuova architettura del Dipartimento, peraltro non ancora completata, l’attività delle strutture ha conosciuto un nuovo slancio, anche e soprattutto in relazione alla realizzazione di iniziative qualificanti e all’impulso fornito a momenti di organizzazione generale.

Funzioni prefettizie
Il Gabinetto ha assicurato il ruolo di supporto del Presidente della Regione, relativamente all’attività del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e alla redazione del rapporto annuale sullo stato della sicurezza in Valle d’Aosta.

Snellimento amministrativo
Una prima realizzazione, particolarmente significativa, è consistita nell’approvazione, da parte della Giunta regionale, dei criteri applicativi inerenti alla legge regionale 27 agosto 1994, n. 61 recante ‘’Concessione di contributi per attività, iniziative e manifestazioni diverse a carattere sociale, ricreativo e culturale’’. Sono state poi definite, in collaborazione con la Polizia Stradale, nuove e più complete procedure, nonché la relativa modulistica, per la gestione dei procedimenti volti ad ottenere l’autorizzazio-ne per lo svolgimento delle competizioni su strada.

Cerimoniale
Oltre alla cura delle manifestazioni ricorrenti – quali l’Anniversa-rio dell’Autonomia, l’Anniversario della Repubblica, la consegna delle “Stelle al Merito del Lavoro” – è stato assicurato il supporto ad importanti eventi quali, tra gli altri, le “Journées de la Francophonie en Vallée d’Aoste”, la Commemorazione del 60° anniversario della morte di Émile Chanoux, il Soggiorno estivo in Valle d’Aosta del Santo Padre, dal 5 al 17 luglio 2004.

Relazioni con il pubblico
L’apertura della sezione dedicata all’Urp nel sito internet regionale, nella quale i quesiti dell’utenza trovano adeguate risposte, ed una piccola campagna informativa sulla propria attività hanno fatto registrare, nel corso del 2004, un significativo incremento dell’utenza dell’ Ufficio relazioni con il pubblico - Urp Vallée d’Aoste. E’ in avanzata fase di studio la “Guida ai servizi regionali”, che comprenderà informazioni relative alle strutture regionali e ai procedimenti di rilevanza per il cittadino. Allo scopo di migliorare il rapporto cittadino/pubblica amministrazione, è stata realizzata l’iniziativa di riservare presso l’Urp delle postazioni dedicate all’erogazione dei servizi dell’Inps, di concerto con la Direzione regionale per la Valle d’Aosta dell’Inps. La recente confezione di una “newsletter”, periodicamente distribuita ai dipendenti regionali per via telematica e riportante le novità inerenti alla vita dell’amministrazione, completa il quadro dell’attività svolta dall’ufficio.

Informazione e comunicazione
Oltre alla sua normale attività di cura dei rapporti con la stampa, la Direzione della comunicazione e delle relazioni esterne ha redatto la revisione della così detta “legge sull’editoria”, ri-formulata con l’obiettivo di aggiornare il sistema degli interventi regionali nel settore dell’informazione, avendo riguardo ai nuovi scenari tecnologici e alle nuove modalità di diffusione delle informazioni che, negli ultimi anni, hanno prodotto, anche nella realtà locale, profondi cambiamenti nei processi e nei prodotti editoriali. Il testo normativo intende anche meglio valorizzare e sostenere la produzione di informazione giornalistica nell’ambito radiofonico e televisivo, attraverso una ridefinizione dei requisiti per l’accesso ai contributi e delle voci di spesa ammesse, nonché rispondere all’esigenza di una maggiore trasparenza applicativa.

Rapporti istituzionali
L’azione di tutela e promozione degli interessi regionali è avvenuta nel quadro di un sempre maggior concerto tra le autonomie differenziate, che ha trovato un terreno di prova particolarmente impegnativo nel disegno di riforma costituzionale attualmente all’esame del Parlamento. In questo quadro, si inserisce altresì la collocazione della nuova sede del Servizio di collegamento a Roma presso locali condivisi con la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, in piazza Colonna. E’ stata inoltre accentuata, mediante l’assidua partecipazione alle sedute delle Conferenze (Presidenti, Stato-Regioni e Unificata) ed alle relative riunioni preparatorie, la presenza della Valle d’Aosta negli ambiti di confronto con tutte le altre Regioni e tra queste ed il Governo. Al riguardo, al fine di ottimizzare la preparazione di tale partecipazione, si è proceduto nella progettazione e nella realizzazione di una banca dati specifica che permette di conoscere, con la dovuta celerità, lo stato dei provvedimenti all’esame e il loro storico. Al fine, poi, di rendere più efficace l’azione della Regione nella promozione e tutela delle proprie prerogative, è stata istituita una rete dei re-ferenti del sistema delle Conferenze presso i diversi Assessorati, consentendo un seguito capillare dell’istruttoria dei vari provvedimenti. E’ stato istituito il “Nucleo Consultivo Giuridi-co-Istituzionale”, sede privilegiata per lo sviluppo delle opportune sinergie tra i membri di parte regionale della Commissione Paritetica, i dirigenti delle strutture interessate ed esperti qualificati. Al Nucleo è, tra l’altro, demandato il supporto nella progettazione, programmazione e realizzazione dell’ “Osservatorio legislativo”, nonché il supporto all’attività del medesimo, una volta attivato.

L’attività di cooperazione
Nel settore delle cooperazioni interregionali, è stata data attuazione agli accordi di cooperazione con la Communauté française de Belgique, con il Voivodato di Warmia e Mazuria (Polonia) e con la Provincia dello Zhejiang (Cina). E’ stato definito un nuovo accordo di collaborazione con il Cantone svizzero dello Jura, sottoscritto ad Aosta il 19 marzo 2004, e sono stati intrapresi rapporti con la Val d’Aran, territorio a statuto particolare all’interno della Comunità autonoma della Catalogna.
In attuazione dell’Accordo per l’internazionalizzazione delle imprese stipulato con il Ministero delle Attività produttive, è stata curata l’esecuzione della Convezione con l’Ice (Istituto commercio estero) 2003/2004 e sono state poste in essere le procedure per il rinnovo della medesima.
Nel settore della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, è stato fornito il necessario supporto all’attività del competente Comitato nella realizzazione delle diverse iniziative approvate dalla Giunta regionale.

L’attività in favore dell’emigrazione
Il Service de promotion de la langue française ha curato la concessione dei contributi attribuiti alle Società degli emigrati valdostani ed ha organizzato i diversiArbres de Noël, che si svolgono nell’imminenza delle feste natalizie nei paesi dove l’emigra-zione valdostana è maggiormente presente.
Come ogni anno, anche nel 2004, è stata organizzata la tradizionale Rencontre Valdôtaine, che si è svolta a Pont-Saint-Martin l’8 agosto, seguita dalla consueta tavola rotonda nel corso della quale i rappresentanti dell’emigrazione hanno potuto confrontarsi con gli amministratori della Regione su problematiche di interesse comune.

L’attuazione del Programma di plurilinguismo europeo Pax Linguis
Nell’ambito del Programma di plurilinguismo europeo Pax Linguis, è stato realizzato uno scambio culturale tra allievi delle scuole medie di Gressoney-Saint-Jean e di Vipiteno, con lo scopo di attivare rapporti di amicizia e di collaborazione scientifica e pedagogica tra due realtà germanofone. Per una settimana, dal 4 al 9 ottobre, 40 ragazzi, 20 valdostani e 20 sudtirolesi, hanno frequentato la stessa classe a Gressoney-Saint-Jean e hanno partecipato ad un programma di approfondimento del patrimonio culturale valdostano. Pax Linguis ha inoltre proseguito il progetto “Meine Deutschmappe”, destinato alle scuole dell’alta valle del Lys, con l’intento di creare una cartella personale dell’alunno, che lo accompagni durante il suo percorso scolastico e che raccolga l’esperienza di lingua tedesca.

Francofonia
A luglio, è stata siglata una convenzione con l’Institut pour la coopération audiovisuelle francophone, che realizza il contenitore televisivo “Espace francophone”, in onda settimanalmente su France 3, Canal France International, Réseau France Outre-Mer e una trentina di televisioni francofone, sul tema della diversità culturale. Il 26 e 27 novembre, a Ouagadougou (Burkina Fa-so), si è svolto il X Summit dei Capi di stato e governo dei paesi che condividono la lingua francese, alla quale la Valle d’Ao-sta, nella persona del suo Presidente, ha partecipato come invitato speciale.



Iniziativa di eccellenza

Il Progetto di riforma costituzionale

L’attenzione posta al disegno di legge di riforma della parte II della Costituzione, licenziato dal Governo il 16 settembre 2003 e tuttora all’esame del Parlamento, ha permesso di saggiare il coordinamento interno alla Regione, quello tra questa ed i parlamentari della Valle d’Aosta nonché con le altre autonomie differenziate.

La riforma costituzionale in itinere rappresenta l’azione più incisiva di revisione della Costituzione del 1948 sin dall’entrata in vigore di quest’ultima.

A differenza della l. cost. n. 3 del 2001, quella in discussione, infatti, pone mano all’intera Parte II della Costituzione, mutando in profondità l’assetto non solo dei poteri tra centro e periferia
ma anche tra quelli centrali ed incide sui meccanismi fondamentali relativi alla tutela dei diritti individuali e collettivi, recando potenziali pregiudizi al concetto stesso di specialità.

Vista l’importanza della questione, l’Ufficio di Gabinetto ha seguito sin dalla fase embrionale il Ddl, consolidando gli stretti rapporti di collaborazione con le altre Speciali, con l’Assemblea
valdostana e con i Parlamentari della Valle d’Aosta.

La coesione tra le autonomie differenziate ed il costante monitoraggio dei lavori ha consentito di intervenire tempestivamente ed efficacemente in ogni fase dell’iter del Ddl presso tutti gli interlocutori istituzionali: sistema delle Conferenze, Governo e Parlamento, portando ad esecuzione le risoluzioni approvate dal Consiglio regionale. Si è prestata particolare attenzione alla storica esigenza delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome, consistente nella previsione di meccanismi di garanzia per l’autonomia nel caso di modificazioni statutarie.

Sono state pertanto elaborate proposte emendative che, mirando ad evitare modificazioni unilaterali dell’ordinamento speciale da parte dello Stato, hanno ad oggetto, per un verso, la previsione del consenso obbligatorio e vincolante dei Consigli regionali e, per l’altro, l’applicazione della riforma costituzionale solo per le parti in cui questa attribuisca condizioni di autonomia più ampie rispetto alle attuali. Il contrasto nei confronti delle modificazioni unilaterali pregiudizievoli è stato particolarmente intenso, con riguardo alle previsioni che comporterebbero
lo scioglimento d’imperio del Consiglio regionale in corso di legislatura.

L’impegno volto alla tutela degli interessi regionali prosegue, anche in seno al Nucleo consultivo giuridico-istituzionale attivo presso la Presidenza della Regione, altresì con l’obiettivo di evitare il disconoscimento delle peculiarità costituzionali poste a fondamento delle autonomie differenziate, condizione essenziale, questa, per ogni valorizzazione del nostro ordinamento.
    Presidenza della Regione
  Sintesi
  L'ufficio di gabinetto
  Dipartimento enti locali, sanzioni amministrative e servizi di prefettura
  Dipartimento legislativo e legale
  Dipartimento personale e organizzazione
  Dipartimento segreteria della giunta

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