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Terra di comunicazione
- Due colli alpini: il Piccolo e il Gran San Bernardo
- Due trafori internazionali: i tunnel del Monte Bianco e del Gran San Bernardo
- Una forte tradizione di rapporti con l’Europa e la Francofonia
Autogoverno e sussidiarietà
- Una Regione
- 74 Comuni
- 8 Comunità montane
- Aosta, il capoluogo
Il sistema delle autonomie locali in Valle d’Aosta è retto da una legge regionale del 1998, che ha introdotto una completa riorganizzazione della regione. Ispirata al federalismo, che si basa sul principio di sussidiarietà, di partecipazione e di solidarietà, questa legge identifica il Comune quale livello fondamentale di governo attribuendogli funzioni amministrative e gestionali, la Comunità montana quale livello intermedio per l’organizzazione di servizi che le vengono delegate dai Comuni, e la Regione quale soggetto di riferimento del sistema delle autonomie locali con compiti di legislazione, pianificazione e coordinamento delle attività in un’ottica di unità.
Spazio di incontro di lingue e culture
- Una comunità bilingue: la piena parità dell’italiano e del francese
- Il francoprovenzale: la lingua della tradizione nel quotidiano
- Una minoranza germanofona: i walser nella valle del Lys
L’elemento caratterizzante: la montagna
- Un territorio di 3262 km2
- 40% al di sopra dei 2000 metri
- 50% di pascoli e boschi
- 8,7% abitato stabilmente tutto l’anno
- Più di un quinto classificato come riserva per la protezione di fauna e flora
- 800 km di piste da sci
Popolazione e forza lavoro
- Una popolazione residente di 122.040 persone,
di cui 61.939 donne e 60.101 uomini
- Tasso di occupazione: 66,5% (maschile 75,6%,
femminile 57,5%)
- Tasso di disoccupazione: 4,1% (maschile 3%,
femminile 5,4%)
FONTE ISTAT E AGENZIA REGIONALE DEL LAVORO
Il contesto economico
Valore aggiunto ai prezzi base diviso per settori
economici (anno 2002):
- Agricoltura, silvicoltura e pesca: 1,22%
- Industria in senso stretto: 14,32%
- Costruzioni: 4,52%
- Commercio, alberghi e ristoranti, trasporti
e comunicazioni: 26,86%
- Intermediazione finanziaria, attività immobiliari
e imprenditoriali: 25,16%
- Altre attività di servizi: 27,90%
FONTE ISTAT DAL DOCUMENTO PREFIN |
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