Ferrovia

Treni bimodali: tenuto conto delle difficoltà sempre crescenti e dei tempi sempre più lunghi che si incontrano quando si vuole intervenire su un’infrastruttura pesante e complessa come la ferrovia, la Regione ha deciso, per dare un risposta rapida ed efficace alle necessità di chi viaggia, di acquisire dei treni bimodali. In questo modo, sarà possibile eliminare il trasbordo oggi necessario a Ivrea, ridurre i tempi di percorrenza, migliorare l’affidabilità, la puntualità e il comfort del servizio.

Utilizzando quindi le risorse inizialmente previste per la lunetta di Chivasso, oltre al finanziamento derivante dal decreto “del fare”, la Regione ha avviato l’appalto per la fornitura di 5 treni bimodali, con la possibilità di acquistarne di ulteriori, fino a un totale di 10, da impiegare per i servizi diretti su Torino.

La procedura di gara, nel rispetto dei tempi molto ristretti imposti dal citato decreto, si concluderà con l’aggiudicazione della fornitura entro la fine dell’anno.

Trasferimento delle competenze: nonostante le continue sollecitazioni rivolte al Ministero competente, non si sono registrati particolari sviluppi su questo fronte. Verosimilmente, in una congiuntura economica così difficile come quella attuale, lo Stato non è in grado di far fronte agli impegni contenuti nella norma di attuazione sui servizi ferroviari, che prevede la stipula di specifici accordi per investire nel miglioramento dell’infrastruttura.