NOTIZIE
NOTIZIE

LA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA E L'ANNO INTERNAZIONALE DELLE MONTAGNE 2002
Nell'ambito delle celebrazioni del 2002 Anno Internazionale delle Montagne, la Regione Autonoma Valle d'Aosta ha elaborato un proprio programma di iniziative, in collaborazione con enti, associazioni, operatori del settore, nonché con le collettività locali.
Si tratta di un programma multisettoriale, che interessa diversi ambiti, quali il territorio, l'ambiente, la sanità, il turismo, la cultura, l'agricoltura e l'artigianato, la protezione civile e il soccorso alpino.
L'obiettivo non é solo quello di valorizzare al meglio gli eventi già consolidati nel tempo, ma anche di far conoscere le realtà meno note, i progetti pilota, in quanto eventi trasferibili ad altre realtà alpine.
Le strategie di intervento per la protezione dell'ambiente e lo sviluppo umano sostenibile per garantire alle popolazioni locali una buona qualità della vita e, ai turisti, un'alternativa alla vita di città, trovano in questo programma una concreta attuazione: la pulizia dei bivacchi, l'apertura di un Centro di soccorso alpino internazionale, l'incontro fra popolazioni transfrontaliere ne sono un chiaro esempio.
Un programma di iniziative anche a valenza didattico-scientifica, che prevede non solo manifestazioni, feste, serate, ma anche speciali momenti di approfondimento su tematiche strettamente legate alla montagna (la certificazione ambientale, l'alimentazione in montagna, i cardiopatici, la glaciologia, ecc.).
La Valle d'Aosta vuole quindi proporsi come "punto di eccellenza", nell'intento di far emergere un insieme di iniziative che si differenziano da una massa di eventi per qualità, per pertinenza con le politiche dell'Amministrazione, per l'essere il frutto di chi vive realmente in montagna.
Per quanto attiene alla prossima stagione estiva, si dà notizia di tre eventi promossi dall'Assessorato del Territorio, Ambiente e Opere pubbliche.
Venerdì 31 maggio
Cogne, Maison Grivola
Seminario Sviluppo sostenibile in alta montagna: interventi ambientali e prospettive.
Importante occasione per l'approfondimento della tematica relativa alla certificazione ambientale in alta montagna, con particolare riferimento ai rifugi alpini. All'occasione sarà presentato il "Manuale tipo per la realizzazione di un Sistema di Gestione Ambientale dei Rifugi Alpini", realizzato dal Prof. Beltramo del Dipartimento di Scienze merceologiche dell'Università di Torino e dall'Assorifugi Valle d'Aosta, con il sostegno dell'Amministrazione regionale, della Grivel Mont Blanc e del Comitato italiano per l'Anno internazionale delle Montagne 2002.
È altresì prevista l'illustrazione del progetto pilota "Mon Bivouac - Il mio Bivacco", attuato in collaborazione con l'Unione valdostana Guide di alta montagna e con il Club Alpino Italiano.
Questo progetto pilota giunge nel 2002 alla sua seconda edizione sulla scorta degli ottimi risultati conseguiti nell'anno precedente.
Nel 2001, la Regione ha infatti sostenuto il riassetto interno ed esterno di 36 bivacchi - sui 59 censiti in Valle d'Aosta. Gli interventi sono stati attuati dalle Guide alpine, con il supporto dei proprietari delle strutture. In alcuni casi, con il contributo del CAI o dei Comuni interessati, si è provveduto anche alla sostituzione di materassi, coperte, reti. Per il trasporto di tale materiale e per riportare a valle i rifiuti raccolti ci si è avvalsi dell'elicottero a disposizione della Protezione Civile.
Il programma degli interventi 2002 nasce con due priorità: la pulizia dei bivacchi non compresi lo scorso anno e la ripetizione degli interventi necessari nella zona del Bianco, del Cervino e del Gran Paradiso.
Venerdì 26 luglio - ore 21
Courmayeur, "Jardin de l'Ange"
Progetto Interreg II Alpes sans frontières, presentazione della carta n.16 Monte Bianco.
Alpes sans frontières è un progetto realizzato nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Interreg II, promosso dal Club Alpino Italiano e dal suo omologo francese, il Club Alpin Français. Esso concretizza tre opportunità: la realizzazione di un insieme di guide di alta qualità, con diversi itinerari e percorsi, fornendo preziosi suggerimenti e riferimenti culturali; ha stimolato la collaborazione fra i Servizi cartografici delle diverse Regioni coinvolte; sotto il profilo scientifico, ha permesso di realizzare un fondo cartografico omogeneo comune a partire da inquadramenti nazionali.
Venerdì 26 luglio, alle ore 21, presso la Struttura del "Jardin de l'Ange" di Courmayeur è prevista la presentazione della guida n.16 Monte Bianco.
All'occasione interverranno referenti regionali del settore cartografico, responsabili del CAI e del CAF. È prevista la proiezione di diapositive per l'approfondimento alpinistico degli itinerari presentati.
Martedì 27 agosto
Gressoney-La-Trinité - Alagna, Col d'Olen
Presentazione dei lavori di ricostruzione dell'Istituto Angelo Mosso.
Il progetto globale di ristrutturazione dell'Istituto Angelo Mosso - di cui si è dato notizia nel precedente numero di Environnement - finanziato nell'ambito di Interreg III e avviato da giugno 2002, sarà presentato in occasione della data di inaugurazione storica dell'edificio, avvenuta il 27 agosto 1907.
Costruito a 2901 metri d'altezza, presso il Col d'Olen, l'Istituto Mosso costituisce un esempio pionieristico di centro per la ricerca scientifica a quota elevata. Ne fu ideatore Angelo Mosso, professore di fisiologia all'Università di Torino dal 1879 al 1910, che lo finalizzò ad attività di ricerca negli ambiti della biologia, della meteorologia e della geofisica.
Accanto alla ricostruzione fisica dell'Istituto, sono stati formulati due progetti di ripristino che riguardano la creazione di una Rete transfrontaliera museale e la realizzazione di un Laboratorio- Centro di saggio per lo studio della qualità della neve e dei suoli in ambiente alpino.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito istituzionale della Regione (www.regione.vda.it).
   
Pagina a cura dell'Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche © 2024 Regione Autonoma Valle d'Aosta
Condizioni di utilizzo | Crediti | Contatti | Segnala un errore