Le attività svolte nel corso dell'esercizio 2003
dagli uffici e servizi che attualmente fanno parte del Dipartimento
trasporti e infrastrutture sportive possono, in linea generale,
essere suddivise in due fasi principali.
Se infatti nella prima metà dell'esercizio si è
operato essenzialmente nell'ottica di completare, per quanto
possibile, il conseguimento degli obiettivi previsti nell'ambito
del programma della legislatura in scadenza, nei mesi successivi
alla tornata elettorale è stata privilegiata la riorganizzazione
dell'apparato amministrativo in funzione dei nuovi obiettivi
della maggioranza di governo, pur mantenendo la necessaria
continuità operativa delle strutture; già
nell'ultimo scorcio dell'anno si è peraltro iniziato
a operare concretamente per dare attuazione al nuovo programma.
Impianti a fune, infrastrutture sportive,
rifugi
Uno degli obiettivi è stato quello
del miglioramento e potenziamento delle infrastrutture ricreativo-sportive,
l'incentivazione delle infrastrutture connesse alla pratica
dello sci, nonché la promozione e lo sviluppo del
turismo alpinistico ed escursionistico, sia mediante il
finanziamento di nuove opere, sia mediante l'erogazione
di contributi a enti e società che operano nei diversi
settori. E' stato infine predisposto il disegno di legge
per la razionalizzazione degli interventi a favore dei rifugi
alpini ed è stato adeguato il disciplinare tipo in
base al quale gli enti locali assegnano lo svolgimento del
servizio di eliski, in modo da garantire una maggiore tutela
dell'ambiente e dei trasportati.
Trasporto ferroviario
L'attività di questo settore si è
espletata su più fronti:
- qualità del servizio offerto, attraverso l'integrazione
del contratto con Trenitalia con precisi impegni per il
miglioramento dell'informazione fornita all'utenza;
- materiale rotabile: sono stati avviate le procedure
con Trenitalia per la progressiva sostituzione e/o ammodernamento
(revamping) di tutto il materiale viaggiante;
- infrastruttura: sono stati riavviati i contatti con
il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con
la Regione Piemonte per la stipulazione di un accordo
di programma quadro finalizzato a portare a compimento
alcuni importanti interventi per ridurre i tempi di percorrenza
in direzione Torino (by-pass di Chivasso, raddoppio localizzato
di linea, rettifica del raggio di alcune curve); sono
state avviate le procedure per l'utilizzo di fondi statali
(3,8 milioni di euro) volti a ridurre il numero di passaggi
a livello sulla linea, sovente causa di ritardi dei treni
(per guasti agli apparati) e all'origine di diversi incidenti.
Gli edifici e le stazioni non più presidiate saranno
ristrutturati e adibiti a biblioteche, sedi di associazioni,
alloggi per l'emergenza abitativa; le aree resesi disponibili
saranno adeguate e destinate ad aree verdi, parcheggi
di interscambio o sedimi stradali per migliorare la viabilità
interna.
Si ricorda in ultimo l'attività svolta
relativamente al rinnovato interesse per il collegamento
ferroviario con la Svizzera sulla dorsale Aosta-Martigny;
il relativo progetto è stato presentato ai competenti
Ministeri, ai sensi delle procedure previste dalla Legge
obiettivo. Allo stato attuale, sono in corso le procedure
di valutazione degli elaborati progettuali. Il progetto
è stato inoltre illustrato ai membri della Commissione
trasporti del Parlamento europeo nel corso della visita
da loro effettuata in Valle d'Aosta e nel Vallese nel mese
di ottobre su iniziativa dell'Assessorato.
Aeroporto Corrado Gex
E' in fase di predisposizione il Master plan
dello scalo, documento che consentirà di impostare
in modo ottimale e coerente lo sviluppo dell'infrastruttura
negli anni a venire.
E' stato inoltre stabilito di affidare per il futuro la
gestione e lo sviluppo infrastrutturale dell'aeroporto ad
una società appositamente creata, a capitale misto
pubblico e privato.
E' infine in corso di definizione l'intesa di programma
con il Comune di Saint Christophe volta a consentire il
completamento dell'iter amministrativo per la realizzazione
del progetto di allungamento della pista sul lato ovest.
Funivie del Monte Bianco
E' stato definitivamente approvato il progetto
preliminare della nuova infrastruttura in due tronchi che
sostituirà gli impianti esistenti, di prossima scadenza.
E' quindi stato avviato il procedimento per la sigla del
relativo accordo di programma con il Comune di Courmayeur
e la Società Funivie Monte Bianco, in modo da procedere
con le successive fasi progettuali e la realizzazione dell'opera.
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