ASSESSORE TERRITORIO E AMBIENTE

Luca Bianchi

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Luca BianchiNel 2015 l’attività dell’Assessorato è proseguita nei vari settori di competenza tra i quali emerge quello dei rifiuti, per il quale si registrano dati interessanti, relativi all’incremento, in punti percentuali, della raccolta differenziata, che è passata dal 45,96 per cento al 54,84 per cento, rispetto al 2014. Un aumento di quasi 9 punti, a dimostrazione del fatto che la strada intrapresa per il sistema di gestione dei rifiuti va nella direzione giusta: sia per il raggiungimento delle percentuali previste dalla normativa vigente, sia per il perseguimento di livelli di qualità dei rifiuti raccolti, consentendo un loro effettivo recupero e una loro valorizzazione certa.

Ritengo giusto sottolineare, a questo proposito, l’impegno assunto e mantenuto dal Governo regionale di sottoporre all’approvazione del Consiglio regionale, entro fine anno, il Piano regionale di gestione dei rifiuti. La Regione ha, infatti, intenzione di continuare nel solco tracciato dal Consiglio regionale nel 2014, e, a tal fine, la Giunta regionale, ha già approvato, contestualmente al Piano regionale di gestione dei rifiuti, il Programma regionale di prevenzione dei rifiuti, con l’obiettivo, tra gli altri, di far si che, a seguito della nuova pianificazione, possano essere definiti livelli omogenei di qualità dei servizi resi e criteri omogenei di articolazione della tariffa da applicare per il servizio di gestione integrata dei rifiuti. Continuerà, quindi, anche per il futuro, la collaborazione e il lavoro con le Autorità di SubAto.

Relativamente alle attività estrattive, quest’anno si è completato il lungo lavoro di riqualificazione dei siti minerari di Brusson e di Saint-Marcel, valorizzando così, dal punto di vista ambientale, due importanti realtà del nostro territorio. I due siti, inseriti nel Parco minerario regionale, contribuiranno sicuramente ad arricchire l’offerta turistica della nostra Regione e il lavoro dell’Assessorato, su questa tematica, continuerà nel senso di restituire alla comunità valdostana altri siti minerari recuperati e valorizzati, come per esempio quello di Cogne.

Per quanto attiene alla pianificazione territoriale, il quadro generale è positivo perché il processo di adeguamento dei Piani regolatori comunali alle determinazioni della legge urbanistica regionale e al Piano territoriale paesistico è ormai in fase avanzata, solo 7 Comuni non hanno ancora presentato la propria bozza di Piano per la valutazione definitiva.

Accanto a questi atti fondamentali per il governo del territorio, determinanti per la programmazione e lo sviluppo, anche economico e sociale dei nostri Comuni, la Valutazione di impatto ambientale e la Valutazione ambientale strategica sono stati utili strumenti per un’analisi puntuale degli effetti che pianificazioni di settore o specifici progetti hanno sul territorio.

Nel 2015 abbiamo dato continuità alle diverse attività legate, in generale, alle condizioni di sostenibilità ambientale e di mantenimento dell’equilibrio dei sistemi naturali attraverso misure correttive legate a problemi specifici e azioni più trasversali, operando nei settori della qualità delle acque, dell’aria e dell’acustica ambientale, anche in collaborazione, in particolare, con l’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente e Fondazione Montagna Sicura, enti strumentali regionali di cui l’Assessorato cura i rapporti istituzionali. In particolare, per quanto riguarda il Piano Aria, la relativa bozza è al momento sottoposta alla procedura di VAS, che si concluderà nei primi mesi del 2016, cui seguirà l’approvazione definitiva del Piano da parte del Consiglio regionale.

Le azioni messe in atto dal vigente Piano aria hanno in questi anni contribuito ad ottenere un generale miglioramento dei dati relativi alla qualità dell’aria ambiente, come evidenziato dai regolari monitoraggi di ARPA, in particolare per gli ossidi di azoto e le polveri sottili.

Per quanto riguarda le tematiche degli impatti del cambiamento climatico nell’ecosistema alpino, dell’educazione allo sviluppo sostenibile, dell’educazione e formazione in materia ambientale l’Assessorato ha continuato il lavoro di sensibilizzazione nei confronti della popolazione e di promozione di azioni e iniziative finalizzati alla crescita di politiche locali sostenibili, da ultimo con la partecipazione alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. L’Assessorato ha partecipato attivamente ai gruppi di lavoro dell’Espace Mont Blanc e, nel segno della sostenibilità ambientale del territorio transfrontaliero del Monte Bianco, è proseguito il lavoro nell’ambito della Stratégie d’Avenir dell’Espace Mont Blanc.

Da segnalare, infine, il costante ottimo risultato ottenuto con l’organizzazione del Trekking Nature durante l’estate. L’iniziativa, con la sua connotazione legata alla conoscenza del territorio e all’educazione ambientale, è diventata un fiore all’occhiello per l’Assessorato e quest’anno ha coinvolto 200 ragazzi. Ed è proprio guardando alle nuove generazioni che dobbiamo riflettere su quanto siano importanti la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, affinché le politiche ambientali perfezionino il loro futuro e la qualità della nostra vita.