DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI

Principali attività svolte nel 2015

L’attività del Dipartimento è riferita a due principali aree d’intervento: la Politica regionale di sviluppo, attuata mediante i programmi a cofinanziamento europeo, statale e regionale, e i rapporti con l’Europa, le politiche di concorrenza e per le aree montane.

 

La Politica regionale di sviluppo 2007/13

La Politica regionale di sviluppo si propone di conseguire, alla luce delle esigenze locali, gli obiettivi di coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione europea. Al perseguimento di questi obiettivi, hanno contribuito, in Valle d’Aosta, per il periodo di programmazione 2007/13 ben dieci Programmi a cofinanziamento europeo e statale, per un investimento complessivo pari a 383 milioni di euro. Di questi, sette Programmi fanno capo al Dipartimento politiche strutturali e affari europei.

Grafico

* Oltre a 53,9 milioni di euro di finanziamenti regionali (top up) che dal 2012 integrano i cofinanziamenti europei e statali già interamente utilizzati per le misure a superficie ‘Indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane’ e ‘Pagamenti agro-ambientali’.

Al 30 giugno 2015 sono stati presentati 64 mila 333 progetti, ne sono stati approvati 54 mila 265, avviati 53 mila 960 e conclusi 53 mila 447. Rispetto all’avanzamento finanziario, a fronte di circa 465 milioni di euro di costo ammesso (al lordo delle risorse aggiuntive regionali), si sono registrati impegni per circa 415 milioni di euro e pagamenti per circa 331 milioni di euro. I progetti ammessi a finanziamento si concentrano prevalentemente sui seguenti ambiti: Turismo, ambiente e cultura (25 per cento); Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi (24,7 per cento); Istruzione e apprendimento permanente (16,1 per cento); Occupazione (11,4 per cento); Trasporti (5,8 per cento); Tecnologie e servizi dell’informazione e della comunicazione (5,5 per cento); Piccole e medie imprese (4 per cento), Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (3,3 per cento); Energia (2,7 per cento); Inclusione sociale (1,6 per cento).

 

Programmi di cooperazione territoriale 2007/13

Con l’approvazione di 5 nuove proposte progettuali a valere sul Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera, salgono a 98 i progetti cofinanziati dai Programmi di cooperazione territoriale nel periodo di Programmazione 2007/13, che si concluderà il 31 dicembre prossimo, per un investimento complessivo che ammonta a oltre 51,5 milioni di euro, ben al di sopra dei 38 milioni di euro stimati all’inizio del settennio, quali risorse ottenibili in favore della Valle d’Aosta per l’obiettivo cooperazione territoriale. Ciò conferma la buona capacità del territorio di attrarre risorse da destinare a temi rilevanti per lo sviluppo regionale quali l’educazione, la cultura, il turismo, la tutela della biodiversità, la gestione dell’ambiente e delle energie rinnovabili, la mitigazione dei rischi naturali e la diffusione delle ICT e delle nuove tecnologie.

Il 2015 ha visto la conclusione di alcuni progetti, più precisamente:

  • per il Programma Italia-Francia:

  • Eco-innovation en altitude: iscritto fra le iniziative promosse dall’Assessorato del territorio e ambiente della Regione nell'ambito dell’Espace Mont-Blanc, il progetto si è concentrato sulla gestione ambientale esemplare, sostenibile ed efficiente delle strutture di accoglienza in alta quota. Tra le principali attività, si segnalano gli audit ambientali sui rifugi, gli interventi innovativi sulla gestione dei reflui in alcune strutture di alta quota e una campagna di sensibilizzazione ambientale dal titolo Ateliers d'éco-durabilité en altitude;

  • Produits d’hauteur: i Comuni di Morgex e di Pré-Saint-Didier hanno valorizzato il territorio rurale della Valdigne e le sue tipicità agroalimentari recuperando alcuni forni, realizzando corsi di cucina sostenibile e promuovendo l’organizzazione della fiera annuale enogastronomica Les Goûts du Mont-Blanc. È stata, infine, promossa una filiera locale cerealicola, attualmente gestita da un’associazione di produttori;

  • Informa: ha permesso di rendere omogenea, a livello transfrontaliero, l'offerta formativa per gli operatori forestali e di valorizzare, al contempo, la figura del boscaiolo, strategica per la sicurezza e la gestione del territorio. È stato realizzato un manuale - Tecniche fondamentali per l’operatore boschivo - destinato a formare e informare chi opera quotidianamente e concretamente nel bosco sensibilizzandolo a una corretta esecuzione degli interventi;

  • per il Programma Italia-Svizzera:

  • E.CH.I 2: il progetto ha inteso valorizzare il patrimonio etnografico regionale, anche in chiave di offerta culturale e turistica. A tal fine, il Bureau régional d’ethnologie et linguistique ha realizzato un sistema telematico per la fruizione del patrimonio folkloristico valdostano e ha promosso l’organizzazione di manifestazioni per la valorizzazione delle antiche tradizioni, quale la festa dello Pan Ner, che ha coinvolto 49 dei 74 comuni valdostani; foto

  • Alplinks: questo progetto ha studiato la fattibilità della realizzazione di un sistema continuo di mobilità, invernale e estivo, tra Zermatt e la Valle di Gressoney, studiandone gli impatti economici e territoriali;

  • La via consolare delle Gallie: ha consentito la valorizzazione e la fruizione, anche attraverso l’uso di tecnologie telematiche, del patrimonio storico di epoca romana presente lungo l’asse viario dell’antica via consolare delle Gallie;

  • VETTA II: il progetto ha promosso l’offerta turistica legata ai percorsi montani delle competizioni di ultra-trail;

  • PTA 2: ha realizzato un applicativo GIS per migliorare l’accesso alle informazioni disponibili sul sistema sentieristico regionale, al fine di promuovere l’offerta turistico-escursionistica valdostana;

  • STRADA 2: gli interventi proposti hanno permesso di migliorare le procedure di gestione del pericolo valanghe sugli assi viari e sui comprensori sciistici regionali. Il progetto si è occupato, inoltre, di migliorare le procedure legate all’approvvigionamento di acque sorgive in Valle d’Aosta;

  • per il Programma Spazio alpino:

  • AlpBC: ha studiato la disposizione e l’efficienza energetica dei villaggi montani, proponendo una metodologia per capitalizzare, attraverso moderne tecnologie, gli antichi sistemi di pianificazione residenziale dei villaggi alpini, in chiave di risparmio energetico.

 

Programma del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2007/13 e Accordi di programma quadro 2000/06.

Nel corso del 2015 è proseguita l’attività di coordinamento e supporto all’attuazione degli Accordi di programma quadro (APQ), sottoscritti dalla Regione e riferiti al periodo di programmazione 2000/06, nell’ambito dell’Intesa istituzionale di programma del maggio 2001. Gli interventi previsti sono relativi all’adeguamento del sistema di trasporto ferroviario Aosta-Torino, miglioramento del sistema aeroportuale, tutela delle acque e delle risorse idriche e politiche giovanili.

Nel corso del 2015, nell’ambito del Programma Valle d’Aosta 2007/13, la cui dotazione finanziaria è pari a circa 75 milioni di euro, di cui circa 35 milioni di euro a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, sono proseguiti i seguenti interventi:

  • Polo universitario di Aosta: avvio dei lavori di realizzazione del primo lotto, concernente la ristrutturazione della caserma Testa Fochi. Sono stati demoliti le Palazzine Zerboglio e i corpi bassi dell’area nord. Nell’area che ospitava l’ex palazzina Zerboglio è in fase di ricostruzione il nuovo edificio che consentirà di concentrare in un’unica struttura tutta la didattica, attualmente distribuita in vari edifici della città, l’aula magna e una serie di servizi complementari. È, inoltre, prevista la realizzazione di un centinaio di parcheggi, a raso, destinati all’Università e alla popolazione;

  • Telemedicina: nel corso del 2015, a conclusione dello sviluppo dei servizi di teleassistenza, di accesso alla cartella radiologica, di refertazione domiciliare da remoto e di trasmissione della scheda soccorso, è stato realizzato e presentato alla popolazione il Fascicolo sanitario elettronico. Il Fascicolo sanitario elettronico è fruibile dagli utenti a partire dal 9 novembre 2015;

  • Ferrovia: prosecuzione dell’intervento per il collegamento ferroviario funzionale Aosta-Torino, mediante stipulazione, a seguito di procedure di gara, del contratto per la fornitura di cinque treni bimodali a doppia trazione diesel ed elettrica; i treni saranno messi in esercizio a partire dal 2018;

  • Infomobilità: a conclusione dell’intervento Infomobilità nel Nord-Ovest, che ha visto l’attivazione della Centrale di Infomobilità, delle opere infrastrutturali delle relative apparecchiature tecnologiche di rilevazione e dei pannelli a messaggio variabile, si sono resi necessari alcuni adattamenti, che verranno conclusi nel mese di giugno del 2016. Sono state sviluppate specifiche APP per Android e IOS per consentire l’utilizzo dei nuovi servizi anche mediante strumenti portatili, quali, ad esempio, smartphone, e sottoscritta la convenzione con il Centro di coordinamento informazioni sulla sicurezza stradale (CCISS). L’utenza ha così la possibilità di disporre di informazioni sia in fase di pianificazione del proprio viaggio, sia durante il transito;

  • Giroparchi: il progetto, che prevede la realizzazione di interventi di valorizzazione dell’area del Parco Nazionale del Gran Paradiso e del Parco Naturale del Mont Avic, riguardanti la sentieristica, l’accessibilità, la riqualificazione naturalistica e paesaggistica, la ricettività e la mobilità sostenibile, è in fase di conclusione.

 

La Politica regionale di sviluppo 2014/20

Nel 2015 è stata completata l’attività di programmazione della Politica regionale di sviluppo 2014/20, che si è sostanziata nella definizione di un Quadro strategico regionale (QSR), cui riferire l’azione dei diversi Programmi cofinanziati che interessano la Valle d’Aosta, nello specifico:

  • Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione (FESR);

  • Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione (FSE);

  • Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia, Alcotra (FESR)

  • Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera (FESR);

  • Programma di Cooperazione transnazionale Spazio alpino (FESR);

  • Programma di Cooperazione transnazionale Europa centrale (FESR);

  • Programma di Cooperazione transnazionale Mediterraneo (FESR);

  • Programma di Cooperazione interregionale (FESR);

  • Programma di Sviluppo rurale (FEASR);

A tali Programmi si aggiungeranno gli interventi finanziati dal Fondo statale per lo sviluppo e la coesione (FSC).

Il QSR è stato redatto sulla base delle disposizioni normative europee e nazionali, dei contenuti dell’Accordo di partenariato dell’Italia, nonché degli indirizzi politici regionali e delle risultanze dei fabbisogni espressi dal partenariato istituzionale, territoriale, socio-economico e ambientale della regione.

Sono stati individuati tre assi di crescita:

  • asse 1 - Crescita intelligente, con cui ci si propone di rafforzare la competitività, l’innovazione e la sostenibilità dell’economia valdostana;

  • asse 2 - Crescita sostenibile, volto ad assicurare la tutela e la valorizzazione del territorio;

  • asse 3 - Crescita inclusiva, finalizzato a promuovere l’occupazione, l’inclusione sociale e a rafforzare il capitale umano.

 

In continuità con l’esperienza del periodo di programmazione 2007/13, il sistema di governance della Politica regionale di sviluppo della Valle d’Aosta, per il periodo 2014/20, è caratterizzato da una regia unitaria di programmazione, attuazione e valutazione.

Novità del periodo di programmazione 2014/20 è la strategia nazionale per le aree interne, cui la Valle d’Aosta ha aderito individuando due aree candidate, nello specifico la Bassa Valle, quale area pilota, e la Grand Paradis. Il 2015 ha visto la definizione della strategia in previsione pilota e del relativo Accordo di programma quadro tra lo Stato, la Regione e le Unités des communes valdôtaines interessate.

 

Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20 (FESR)

La Commissione europea, in data 12 febbraio 2015, ha approvato il Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20, cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale, del valore complessivo di euro 64 milioni di euro. La strategia del Programma è volta a finanziare interventi finalizzati alla promozione dell’innovazione, al sostegno della competitività delle imprese e del territorio, al miglioramento delle ICT, alla riduzione delle emissioni di carbonio.

Il 9 giugno 2015 si è riunito, ad Aosta, il Comitato di sorveglianza del Programma che ha approvato i criteri per la selezione dei progetti da finanziare nell’ambito del Programma.

Tra i primi interventi nella nuova programmazione si colloca l’approvazione del Bando per la creazione e lo sviluppo di Unità di ricerca, con cui verranno finanziati progetti riguardanti tematiche relative all’energia, alle produzioni green, all’ambiente, alla digitalizzazione della montagna, alla produttività locale, ai servizi turistici, alla sicurezza e al monitoraggio del territorio. È stato, inoltre, approvato il secondo stralcio del progetto Vda Broadbusiness che prevede la copertura in banda ultra larga, fissa e mobile, di tutto il territorio regionale, a completamento dei lavori avviati nella precedente programmazione. foto

 

Programmi di Cooperazione territoriale 2014/20 (FESR)

A seguito dell’approvazione, nel corso del 2015, da parte della Commissione europea, dei Programmi transfrontaliero Italia/Francia Alcotra, transnazionale Mediterraneo e interregionale Interreg Europe, tutti i Programmi di cooperazione interessanti il territorio regionale sono stati ufficialmente avviati e sono stati pubblicati i primi bandi per la presentazione di proposte progettuali. La sola eccezione è costituita dal Programma Italia/Svizzera, il cui negoziato con la Commissione europea si sta concludendo e il primo bando è previsto per il primo semestre 2016.

La Valle d’Aosta, per il tramite dell’Ufficio di Rappresentanza a Bruxelles ha partecipato ai lavori dei Comitati organizzativi e redazionali dei Programmi transfrontalieri, contribuendo a redigerne i documenti di attuazione.

 

  • Programma di cooperazione Italia-Francia Alcotra

A seguito dell’approvazione del Programma, avvenuta il 28 maggio 2015, sono stati ufficialmente pubblicati due bandi per progetti singoli. Il primo, pubblicato dal 14 luglio al 15 settembre, ha visto il deposito di 25 proposte progettuali, di cui 6 interessanti il territorio regionale. Sono sei i progetti approvati, per un investimento complessivo a favore del territorio regionale di oltre 3,2 milioni di euro, di cui 2,7 milioni di contributo europeo (FESR) e circa 500 mila euro di quota statale. I temi trattati riguardano la salvaguardia del patrimonio di architettura sacra e la promozione del turismo sostenibile con la partecipazione diretta della popolazione locale, la creazione di un'offerta di ecoturismo innovativa e sostenibile a partire dall'osservazione dei cambiamenti climatici, lo sviluppo e la promozione di servizi di medicina di montagna tecnologicamente innovativi e di prossimità, la valorizzazione del ruolo delle guide alpine in quanto protagoniste del turismo nelle Alpi e, infine, la crescita della resilienza delle comunità locali di fronte ai rischi specifici dell’alta montagna, anche mediante la definizione di strumenti condivisi ed integrati, in particolare per la gestione dei rischi naturali. Il secondo si è aperto il 16 novembre e si concluderà il 15 gennaio prossimo.Il secondo si è aperto il 15 novembre e si concluderà il 15 gennaio prossimo.

 

  • Programma di cooperazione Spazio alpino

L’Ufficio di Rappresentanza a Bruxelles ha contribuito a promuovere le opportunità offerte dall’apertura del primo bando, pubblicato dal 25 febbraio al 10 aprile, organizzando, tra l’altro, sul territorio valdostano una giornata informativa di carattere nazionale. A seguito dell’apertura del bando, sono state 34 le manifestazioni d’interesse presentate da beneficiari valdostani, su un totale di oltre 210. Alla fase finale del processo di selezione, attualmente in corso, ne sono passate complessivamente 28, tra le quali 6 con beneficiari valdostani. Queste proposte, coerenti con la Strategia macroregionale alpina di cui la Regione si è fatta promotrice, riguardano l’innovazione nell’erogazione dei servizi sociali di base, la gestione delle fonti energetiche rinnovabili e la gestione dei rischi naturali;

 

  • Programma di cooperazione Europa centrale

L’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles ha provveduto a promuovere presso il pubblico valdostano le opportunità offerte dal nuovo bando di progetti, aperto tra il 12 febbraio e il 15 aprile e ha, inoltre, fornito assistenza ai soggetti impegnati nella redazione delle manifestazioni d’interesse. Sono 2 le proposte progettuali presentate da beneficiari valdostani che sono state ammesse alla fase finale del processo di selezione, la cui conclusione è prevista per aprile 2016. Un importante risultato se si considera che a tale fase sono state ammesse circa 45 proposte sulle oltre 450 depositate. Le proposte riguardano le tematiche della partecipazione attiva dei cittadini ad azioni di conservazione del patrimonio culturale e della promozione di sistemi innovativi di finanziamento alle PMI.

 

  • Programma di cooperazione Mediterraneo

Il Programma di cooperazione Med è stato approvato dalla Commissione europea il 2 giugno 2015. È stato lanciato un primo bando per “progetti modulari”, conclusosi il 3 novembre 2015, e un bando per “progetti orizzontali” la cui scadenza è prevista l’11 gennaio 2016. La Valle d’Aosta ha partecipato attivamente, per il tramite dell’Ufficio di rappresentanza di Bruxelles, ai Comitati nazionali di Programma e fornito supporto e assistenza tecnica ai beneficiari regionali nella predisposizione delle proposte progettuali e nella strutturazione delle reti partenariali.

 

  • Programma di cooperazione Interreg EUROPE

Il Programma Interreg EUROPE, che interessa l’intero territorio dell’Unione europea, è stato approvato l’11 giugno 2015 e il primo bando per progetti singoli pubblicato dal 22 giugno 2015 al 31 luglio 2015. Sono state oltre 260 le proposte presentate tra cui una riguardante il territorio regionale in relazione alle opportunità di sviluppo per le piccole e medie imprese del settore turistico. La selezione è attesa per il mese di gennaio 2016.

 

Programma FSC 2014/20

Nel corso del 2015 sono proseguite le attività propedeutiche all’individuazione degli interventi finanziabili con il Fondo per lo sviluppo e la coesione.

 

Rapporti con l’Europa

L’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles ha effettuato un quotidiano monitoraggio della produzione normativa, delle procedure d’infrazione e della giurisprudenza dell’UE e, dopo aver selezionato gli atti d’interesse, ne ha dato comunicazione alle strutture regionali competenti. L’Ufficio ha poi seguito l’avvio della nuova programmazione 2014/20, con specifico riferimento ai programmi tematici a gestione diretta della Commissione europea, al fine di assumere il know-how necessario per fornire assistenza e supporto alle strutture regionali e agli attori valdostani interessati. I programmi sui quali si è maggiormente incentrata la raccolta di informazioni sono:

  • Orizzonte 2020 (Ricerca e innovazione)

  • Life (Ambiente e cambiamenti climatici)

  • COSME (Piccole e medie Imprese)

  • Meccanismo unionale per la protezione civile

  • Europa creativa (Cultura e media)

  • Erasmus+ (Educazione)

  • Cambiamento e innovazione sociale

  • Salute per la crescita

L’Ufficio ha, inoltre, assicurato un costante e puntuale flusso d’informazioni in merito alle opportunità di finanziamento offerte dai programmi, ha partecipato agli specifici eventi informativi tenutisi a Bruxelles e veicolato le informazioni ai potenziali partner valdostani, così come le richieste di partenariato pervenute all’Ufficio stesso. L’Ufficio, infine, ha fornito supporto specifico nella strutturazione delle reti per l’avvio di nuovi partenariati e nella predisposizione delle schede progettuali presentate a seguito dell’apertura dei bandi. Sono state 9 le proposte progettuali a partecipazione valdostana presentate nel 2015, in particolare: 4, nell’ambito del Programma Erasmus+, 3 nell’ambito del Programma Orizzonte 2020 e 2 nell’ambito del Programma LIFE+. Le attività proposte riguardano principalmente l’insegnamento, la conservazione dei beni culturali, la gestione dell’energia e dei rischi naturali e la qualità dell’aria.

L’Ufficio ha preso parte attiva alle riunioni di coordinamento degli Uffici di Rappresentanza delle Regioni italiane a Bruxelles (URC), in particolare a quelle organizzate congiuntamente con la Rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Unione europea e l’Ambasciata italiana in Belgio nel quadro dei lavori della Presidenza italiana del Consiglio dell’UE. Ha consolidato i rapporti con le altre rappresentanze regionali europee a Bruxelles, in particolare con quelle partner dell’Euroregione “Alpi-Mediterraneo” e quelle gemellate, nonché organizzato, in partenariato con queste, alcuni eventi a carattere istituzionale. L’Ufficio ha partecipato alle attività delle reti europee di cui la Valle d’Aosta fa parte, contribuendo ai lavori dell’Associazione delle regioni europee (ARE), dell’Associazione delle regioni europee per i prodotti d’origine (AREPO) e dell’Associazione degli eletti della montagna (AEM). Ha fornito assistenza tecnica alle strutture regionali, supportandole direttamente nei loro rapporti con le altre regioni d’Europa e gli organismi europei o indirettamente partecipando, in loro vece, a seguito di esplicita richiesta, a eventi di specifico interesse i cui esiti sono stati comunicati mediante apposite note. Al fine di garantire un’ampia diffusione delle informazioni verso le strutture regionali, l’Ufficio ha potenziato le azioni di comunicazione diretta e mirata, proseguendo nell’utilizzo dei mezzi già a sua disposizione, ovvero il sito internet regionale, sezione Europa, e le newsletter informative periodiche.

L’Ufficio ha partecipato attivamente alle attività del Comitato delle Regioni, fornendo supporto e assistenza al Presidente della Regione, che ha visto rinnovato il suo incarico di membro titolare. Oltre ai lavori portati avanti in seno alle commissioni COTER, di cui il rappresentante valdostano è stato nominato coordinatore politico per il gruppo Alleanza Europea, e NAT, una particolare attenzione è stata rivolta alle attività dell’Intergruppo Strategia macroregionale alpina cui partecipa la Valle d’Aosta, e a temi di interesse per la Regione, come la cooperazione territoriale e le politiche per la montagna.

 

Strategia Macroregionale Alpina

Nel  corso  del  2015, la Regione ha effettuato attività propedeutiche alla redazione,  da parte del Comitato di pilotaggio composto dai rappresentanti delle  Regioni  e  degli  Stati  alpini, del piano d’azione della strategia macroregionale  alpina. La Valle d’Aosta ha, inoltre, contribuito ai lavori di  definizione  della  struttura  di  governo  della  strategia. A livello italiano,  il  coordinamento  di  tali  attività  è  stato  affidato  dalla Conferenza  Stato-Regioni  alle  Regioni  alpine  che,  a tale scopo, hanno creato un apposito gruppo di lavoro politico cui la Valle d’Aosta partecipa attivamente  per  il tramite dell’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles. Il 28   luglio,   la  Commissione  europea  ha  adottato  il  piano  d’azione, ufficialmente   approvato  dal  Consiglio  affari  generali  del  Consiglio dell’Unione  europea  la cui approvazione definitiva da parte del Consiglio europeo   è   prevista   per  il  18  dicembre.  Una  conferenza  di  avvio dell’attuazione  della Strategia è prevista per il 25 e il 26 gennaio 2016, a Brdo, Slovenia. foto

 

Europe Direct

La rete d'informazione Europe Direct costituisce un punto di contatto per tutte le istituzioni dell’Unione europea con le realtà locali. Essa diffonde la conoscenza delle politiche europee e delle decisioni prese dagli organi istituzionali dell’Unione europea che si ripercuotono sulla vita quotidiana dei cittadini, pertanto è considerata uno dei principali strumenti di comunicazione dell’Unione europea.

Il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste ha concretizzato la propria azione, a livello locale, creando occasioni di incontro attraverso l’organizzazione e la compartecipazione a iniziative incentrate su tematiche europee di particolare interesse e attualità, per sostenere il dibattito pubblico sull’Unione europea e le sue politiche e per sensibilizzare la cittadinanza su questi temi. L’Università della Valle d’Aosta, Struttura Valle d’Aosta s.r.l. e lo Sportello SPIN2 della Camera valdostana delle imprese e delle professioni sono i partner con cui il Centro ha creato delle collaborazioni. Nel corso del 2015 il Centro ha consolidato l’azione di divulgazione delle proprie attività, iniziative e informazioni relative alle tematiche dell’Unione europea sul social network Facebook.

Tra le attività di informazione, anche nel corso dell’anno 2015, il Centro ha curato la redazione e pubblicazione bimestrale della newsletter telematica VdAEuropeInfo, disponibile e consultabile sul sito internet della Regione autonoma Valle d’Aosta, nella sezione dedicata a Europe Direct Vallée d’Aoste. Gli argomenti trattati nella newsletter sono stati focalizzati, in particolare, sulle novità collegate ai programmi europei della Politica regionale di sviluppo della Valle d’Aosta 2014/20, sulle priorità di comunicazione della Commissione europea e sulle iniziative del Centro.

 

Partecipazione alla fase ascendente e discendente relativa alla disciplina europea in materia di aiuti di stato

Nel corso del 2015, la Regione ha proseguito nella sua partecipazione alle procedure di revisione delle varie discipline europee in materia di aiuti di Stato, nell’ambito dell’iniziativa Modernizzazione degli aiuti di Stato, fornendo il suo contributo sia nell’ambito del coordinamento interregionale aiuti di Stato della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sia nell’ambito dei vari tavoli tecnici convocati presso il Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In particolare, la Regione ha partecipato al gruppo di lavoro ristretto del Coordinamento tecnico interregionale aiuti di Stato, costituito per la predisposizione delle Linee guida per l’applicazione del Regolamento (UE) n. 651/2014, adottate dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome in data 19 febbraio 2015.

A livello interno, la Regione ha provveduto ad adeguare i propri regimi di aiuto al fine di renderli compatibili con le nuove discipline.

 

Attività di rilievo europeo e internazionale

Nell’ambito del Programma di collaborazione 2014-2018, recentemente rinnovato nel quadro dell’Accordo di cooperazione sottoscritto dalla Regione con la Communauté française de Belgique, è stato possibile per un funzionario della Regione e per due insegnanti valdostani fruire di una borsa di studio per un corso di perfezionamento della lingua francese presso università Belghe.

È stato, inoltre, possibile per la Regione avvalersi della collaborazione di una conseillère pédagogique belga, che ha svolto la propria attività di supporto nell’ambito di un accordo con l’Assessorato dell’istruzione e cultura, nonché avviare diverse iniziative in ambito culturale, dell’insegnamento e delle politiche giovanili.

 

Politica per la montagna

La Valle d’Aosta, anche quest’anno, ha organizzato un evento per celebrare la Giornata internazionale della montagna il 12 e 13 dicembre 2015. Il tema scelto per quest’anno dalla FAO è stato la promozione dei prodotti della montagna. L’evento, intitolato Passione montagna: scopri con Giroparchi la Natura della montagna è stato realizzato nell’ambito delle attività di promozione del progetto Giroparchi previsto dal Programma Valle d’Aosta 2007/13, cofinanziato dal Fondo per lo sviluppo e la coesione.

Anche nel 2015, la Valle d’Aosta ha rinnovato la sua adesione all’Associazione europea degli eletti della montagna (AEM) che annovera fra le sue finalità l’elaborazione e l’attuazione, a livello europeo, statale e regionale, di una politica di sviluppo sostenibile delle regioni montane.

Nel mese di settembre, con il rinnovo delle Commissioni operanti all’interno della Conferenza della Regioni e delle Province autonome, alla nostra Regione è stato confermato il ruolo di coordinamento della Commissione Politiche della Montagna.


Manifestazioni svolte nel 2015

30 gennaio
Fiera di Sant’Orso - Veillà dei bambini: pomeriggio di animazione per i bambini organizzato dal Centro Europe Direct Vallée d’Aoste foto

19 febbraio
L’Ufficio di Rappresentanza della Regione a Bruxelles ha organizzato presso il salone M. I. Viglino di Palazzo regionale, in collaborazione con il Segretariato congiunto del Programma di cooperazione transnazionale Spazio alpino e con la Presidenza del Comitato nazionale italiano del medesimo Programma, una giornata informativa di carattere nazionale, in merito alle opportunità offerte dal Programma, in occasione dell’apertura del primo bando per la presentazione di proposte progettuali del periodo di Programmazione 2014/20. L’evento ha fatto registrare la partecipazione di oltre 200 potenziali beneficiari provenienti da varie parti del nord Italia.

24 marzo
Forum partenariale della Politica regionale di sviluppo 2007/13, svoltosi ad Aosta nel Salone M.I. Viglino di Palazzo regionale.

26 marzo

I Centri Europe Direct della Valle d’Aosta e del Piemonte hanno aderito all’evento, voluto dalla Commissione europea, L’Europa in Valle d’Aosta e Piemonte, tenutosi nel salone M.I. Viglino di Palazzo regionale. Hanno partecipato oltre 250 persone, tra cittadini, studenti delle classi IV e V degli Istituti scolastici valdostani e piemontesi, rappresentanti della società civile, degli Enti locali, di associazioni di categoria e di organizzazioni sindacali, docenti universitari, dirigenti e funzionari di Enti e società pubbliche e private.

28 aprile
Il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste ha collaborato, anche quest’anno, alla realizzazione di una iniziativa nell’ambito della Saison Culturelle che ha ospitato il 28 aprile il prestigioso Gala Vito Mazzeo & Solisti Het Nationale Ballet. L’Unione europea attribuisce, infatti, alla danza il ruolo di strumento di integrazione sociale e di dialogo interculturale, come occasione per diffondere nozioni di pace, di tolleranza, di comprensione e di rispetto reciproci.

Aprile-giugno
Il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste, in collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta, ha realizzato il seminario Il problema della pace tra diritto e politica: dai progetti del secolo dei lumi alla riflessione contemporanea.

9 maggio
L’Ufficio di rappresentanza ha partecipato, con uno stand istituzionale all’interno della sede del Comitato delle Regioni, alla Giornata porte aperte, che si è svolta a Bruxelles in occasione della Festa dell’Europa. L’evento ha consentito di illustrare le specificità culturali e territoriali della Valle d’Aosta, nonché di promuovere la sua offerta turistica ed enogastronomica. foto

9 maggio
Il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste, per di celebrare la Festa dell’Europa, ha realizzato presso la Cittadella dei Giovani, una mostra espositiva e una conferenza, in collaborazione con la Protezione civile della Valle d’Aosta e la Croce Rossa Italiana;

16 maggio
In occasione della Festa dell’Europa con i Comuni, il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste ha promosso, in collaborazione con il Comune di Pré-Saint-Didier, la manifestazione Festa dell’Europa osservando il Monte Bianco con degustazione guidata di prodotti locali.

8 giugno
Si è svolto, presso la Pépinière d’entreprises di Aosta, l’evento La montagna che cresce, avvio dei nuovi Programmi della Politica regionale di sviluppo 2014/20. In tale occasione, è stato sottoscritto, tra la Regione e il partenariato istituzionale, economico-sociale e ambientale, il Protocollo d’intesa per il nuovo settennio di programmazione. foto

23 giugno
L’Ufficio di rappresentanza della Regione ha preso parte all’evento Les 28 dans votre assiette tenutosi sull’Esplanade del Parlamento europeo a Bruxelles. In occasione della manifestazione enogastronomica, sono stati offerti prodotti tipici regionali e materiale informativo per la promozione della Valle d’Aosta.

31 luglio-1/2 agosto
Europe Direct Vallée d’Aoste ha presenziato con una vasta gamma di pubblicazioni e brochure informative al Forum aCourma!, forum indipendente di attualità, economia e innovazione finalizzato a favorire l'incontro tra gli esponenti di primo piano della politica, dell'economia, del mondo dell'innovazione e del giornalismo. foto

25 settembre
Europe Direct Vallée d’Aoste ha partecipato all’evento La Notte dei Ricercatori, promosso dalla Commissione europea, che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca anche per mezzo dell’innovazione tecnologica. In Valle d’Aosta, l’evento è stato promosso dall’Assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro, in collaborazione con la Chambre Valdôtaine des entreprises et des activités libérales - Sportello SPIN2 e Struttura Valle d’Aosta s.r.l. foto

25-26 settembre
Europe Direct Vallée d’Aoste ha partecipato al workshop promosso da Struttura Valle d’Aosta s.r.l. BiosPHera2.0, in quanto promotore delle tematiche dell’energia rinnovabile e del risparmio energetico, proprie della strategia Europa 2020.

11 ottobre
Il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste ha partecipato all’evento Marché au Fort - vetrina dedicata ai prodotti e alle specialità della produzione enogastronomica della Valle d’Aosta - organizzato dall’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali, dalla Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales, dall’Associazione Forte di Bard e dal Comune di Bard, con il sostegno dell'Assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti e di Expo VdA, al fine di dare la massima visibilità alla propria azione e divulgare il materiale informativo tematico per raggiungere i più diversi target di utenti.

12 e 13 dicembre
Celebrazione della Giornata internazionale della montagna, in collaborazione con il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste, attraverso l’evento Passione montagna: scopri con Giroparchi la Natura della Montagna, realizzato per promuovere i prodotti, la cultura, lo sport, e la pratica della montagna, per mettere in evidenza le attività e gli investimenti realizzati nell’ambito del progetto Giroparchi, e per valorizzare la vocazione al turismo naturalistico e culturale delle aree parco del Gran Paradiso e del Mont Avic.

 

Progetti, attività e iniziative future (2016)

Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20 (FESR)

In attuazione del nuovo Programma, prenderanno avvio i primi progetti cofinanziati, tra i quali:

  • bandi per il sostegno della competitività delle imprese, anche attraverso il sostegno alla ricerca e all’innovazione;

  • completamento del progetto Vda Broadbusiness, così da consentire l’accesso alla banda larga e ultralarga in tutto il territorio regionale;

  • creazione di un data center unico regionale per una gestione più efficace ed efficiente dei dati digitali;

  • Progetto Aosta in bicicletta, volto alla promozione della mobilità sostenibile nell’area urbana, attraverso l’ampliamento dell’infrastrutturazione ciclistica e interventi per la mobilità dolce;

  • bandi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici;

  • Progetto strategico Bassa Via della Valle d’Aosta, finalizzato a uno sviluppo sostenibile delle località di media e bassa quota, attraverso l’infrastrutturazione di un tracciato ciclo-pedonale ad anello, articolato in 20 tappe, che metterà fisicamente in rete le risorse culturali, enogastronomiche e naturalistiche di oltre 40 Comuni di bassa e media quota, sfruttando infrastrutture già esistenti ma attualmente isolate.

Programmi di cooperazione territoriale e Rapporti con l’Europa

Nel corso del 2016, l’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles sarà chiamato a contribuire, a diverso titolo, al funzionamento degli organismi di gestione dei sei Programmi di cooperazione e/o dei rispettivi tavoli di coordinamento nazionale. Inoltre, per tali Programmi e per i Programmi tematici a gestione diretta della Commissione, l’Ufficio assicurerà animazione e assistenza tecnica ai partner regionali, affinché il partenariato socio-economico regionale possa rispondere adeguatamente ai bandi del periodo di Programmazione 2014/20.

 

Programma del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC)

Saranno completati e resi fruibili diversi interventi finanziati nell’ambito dei progetti Giroparchi, Telemedicina e Infomobilità. Per quanto attiene la realizzazione del Polo universitario di Aosta, proseguiranno i lavori di ricostruzione della palazzina ex-Zerboglio, mentre con riferimento all’intervento per il collegamento ferroviario funzionale Aosta-Torino, si concluderanno le fasi di progettazione e sarà avviata la produzione relativa alla fornitura del primo treno bimodale a doppia trazione diesel ed elettrica.

Relativamente alle ICT, telemedicina, si proseguirà con la messa a regime del Fascicolo sanitario elettronico.

Infine, si procederà con le iniziative volte alla definizione degli interventi da finanziare a valere sulla nuova programmazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo 2014/20.

 

Europe Direct Vallée d’Aoste

Il piano d’azione di Europe Direct Vallée d’Aoste, approvato dalla Giunta regionale e inviato alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea nel mese di novembre, prevede per il prossimo anno: la partecipazione del Centro ad almeno un evento legato alla tradizione popolare con il coinvolgimento di ragazzi e bambini in attività ludico-didattiche e a un’iniziativa della nuova stagione della Saison culturelle; l’organizzazione di eventi su tematiche collegate alle 10 priorità della Commissione Juncker e alla Strategia Europa 2020; la celebrazione della Festa dell’Europa; l’organizzazione di incontri culturali e/o workshop in collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta; la partecipazione al programma didattico Impresa in azione e alla Giornata Internazionale della montagna. Si prevede, inoltre, di rafforzare il ruolo del Centro nella strategia di comunicazione della Politica regionale di sviluppo e nei Programmi 2014/20.

Europe Direct Vallée d’Aoste, per l’anno 2016 continuerà ad “informare” i cittadini valdostani attraverso il proprio sportello e con l’organizzazione di eventi e iniziative che si svolgeranno su tutto il territorio valdostano su argomenti connessi a politiche e obiettivi in programma, o già messi in atto dall’Unione europea, dando particolare importanza al tema dell’anno europeo 2016, e a proporre al mondo della scuola valdostana momenti di approfondimento sull’attualità europea e sui progressi delle priorità della nuova Commissione Juncker.

 

Politiche per la montagna

Proseguirà l’attività di coordinamento della Regione nell’ambito della Commissione Politica della montagna della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Particolare attenzione sarà prestata alla definizione, con il Dipartimento per gli affari regionali, le autonomie e lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e le Regioni, del bando per l’erogazione delle risorse previste dal Fondo integrativo per i Comuni montani, istituito con la legge di stabilità 2013 (n. 228/2012).