Requisiti fondamentali

I Requisiti fondamentali per un eventuale parere favorevole dell'intervento proposto sono:

 

a) esistenza di un'azienda agricola che possieda un minimo di organizzazione aziendale e una sufficiente entità dei fattori produttivi organicamente combinati;

b) rispondenza del fabbricato (superficie coperta, cubatura, destinazione d'uso dei singoli locali) alle esigenze dell'azienda al cui servizio è destinata, tenuto conto degli indirizzi produttivi, dell'entità della produzione annua, dei capi di bestiame mantenibili in rapporto alla produzione foraggera aziendale, ecc…;

c) assenza di edifici rustici esistenti e già idonei a svolgere i servizi cui sono destinati;

d) gli edifici rustici sono considerati funzionali e/o razionali alla conduzione del fondo solo in quanto necessari allo sviluppo e alla razionalizzazione dell'attività dell'azienda agricola tenuto conto della estensione del fondo e del tipo di coltura in esso praticata;

e) essendo il fabbricato rurale finalizzato alla razionalizzazione della gestione aziendale è necessario che lo stesso sia localizzato possibilmente nel centro aziendale. Le superfici agrarie, costituenti l'azienda saranno ammesse qualora risulti l'omogeneità dell'azienda dal punto di vista territoriale, gestionale ed economico. I terreni in proprietà del nucleo familiare potranno motivatamente essere presi in considerazione indipendentemente dalla loro ubicazione.

f) I titolari o proprietari di aziende agricole che ottengono favorevole giudizio di razionalità devono sottoscrivere formale impegno al mantenimento dei vincoli quindicennali aziendali e di destinazione disciplinati dai PRGC.

L'ottenimento del giudizio favorevole di razionalità consente la prosecuzione dell'iter amministrativo volto all’ottenimento del permesso di costruire e la facoltativa presentazione della domanda di funzionalità (esonerabilità totale o parziale dagli oneri di costruzione ed urbanizzazione)  e d’aiuto finanziario.

 



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