Scheda Esposizione

 Scheda dell'esposizione  Catalogo  Sede espositiva

Arrivano I Beatles
Storie di una generazione

Museo Archeologico Regionale - Centro Saint-Bénin - Aosta
8 Dicembre 2007 - 4 Maggio 2008
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20

 
"Questi giovani soffrono di una malattia altamente contagiosa chiamata beatlesmania. I sintomi sono: isteria urlante, iperventilazione, svenimenti, attacchi di parossismo e convulsioni spasmodiche, non sono fatali, ma il divertimento è garantito".
Questa era la frase di lancio del film di un regista esordiente, ma di sicuro avvenire. Si tratta di I Wanna Hold Your Hand di Robert Zemeckis (1978). Più esplicativo il titolo italiano 1964 allarme a New York: arrivano i Beatles.
La malattia contagiosa era già diffusa in Inghilterra, ma la tournée americana la trasformò in epidemia mondiale. Come sottolinea il record assoluto di 73 milioni di spettatori per l'Ed Sullivan Show del 9 febbraio 1964. Ospiti: The Beatles.
Da allora la malattia non è mai stata debellata. Una sbalorditiva testimonianza della beatlesmania viene ora proposta dalla mostra Arrivano i Beatles – Storie di una generazione, promossa dall’Assessorato dell’Istruzione e Culltura della Valle d’Aosta. L’esposizione, allestita in due prestigiose sedi cittadine, intende offrire a tutti gli appassionati, compresi naturalmente coloro che all'epoca non erano ancora nati, la possibilità di cogliere la portata esplosiva dell'irruzione del quartetto sulla scena mondiale.
200 manifesti, 1000 dischi, 200 spartiti, oltre 1000 gadget, decine di documenti autografi, 100 magliette, stabiliscono che si tratta della mostra più importante mai realizzata tra quelle dedicate ai Beatles. Le confezioni di oggetti legati ai Fab Four con le parrucche che riproducono la loro capigliatura, le saponette appositamente realizzate, la rilettura beatlesiana delle matrioske, la batteria di Ringo percossa nel primo tour americano, sono solo una goccia dell'infinità di oggetti che colti nel loro insieme restituiscono la portata inarrestabile del fenomeno. Accanto alla sterminata oggettistica la musica, i dischi, i manifesti originali, i gadget promozionali. Di particolare interesse anche la sezione cinematografica della mostra che ricostruisce attraverso una serie di poster e memorabilia la presenza dei Beatles su grande schermo. Cinque sono i film che li vedono protagonisti come gruppo: l'incursione nel freecinema di A Hard Days Night di Richard Lester (Tutti per uno, 1964), la parodia Help! sempre di Lester (Aiuto!, 1965), il televisivo Magical Mistery Tour diretto da Bernard Knowles insieme ai Beatles (id., 1967), l'animato Yellow Submarine di George Dunning (id., 1968) e il film concerto Let it be di Michael Lindsay-Hogg (id., 1970). Oltre ai titoli dove hanno partecipato come interpreti John (Come ho vinto la guerra) e Ringo (tra cui Candy e Il cavernicolo), quelli prodotti da George attraverso la sua società Handmade (tra cui Brian di Nazareth con i Monty Python, I banditi del tempo, Pranzo reale, Mona Lisa, Shanghai Surprise, Shakespeare a colazione), senza contare le colonne sonore e i film musicali.
Un lavoro appassionato realizzato dal collezionista Umberto Buttafava in collaborazione con il giornalista e critico musicale Enzo Gentile, mentre l'allestimento è curato da Gherardo Frassa.
"Intento della mostra è di fornire una documentazione che dia l’idea della dimensione planetaria del fenomeno esploso nel '64 con la beatlesmania che si manifestò come una vera e propria onda d'urto con effetti tutt’oggi mai raggiunti da nessun altro. Da misconosciuto gruppo che si esibiva negli scantinati di Liverpool nel giro di un paio di anni i Beatles divennero punto di riferimento e stelle di prima grandezza per milioni e milioni di giovani di tutto il mondo dando corpo ad un gigantesco scontro generazionale mai visto prima culminato con il movimento della contestazione", scrivono Buttafava e Gentile.
"La Valle d’Aosta non si limiterà però a dedicare ai Beatles questa esposizione: la regione sarà coinvolta a 360° in una vera e propria BeatleSeason che, grazie all’apporto sinergico di istituzioni pubbliche e operatori privati, porterà gli anni Sessanta in ogni angolo con conferenze, concerti, esposizioni, proiezioni cinematografiche e mercatini. Un caleidoscopio di proposte per tutti i gusti e tutte le età", afferma Laurent Viérin, Assessore all’Istruzione e Cultura della Valle d'Aosta.
Le sinergie saranno anche con altre manifestazioni, quali la Saison culturelle e il Noir in Festival: infatti, sabato 8 dicembre, a Courmayeur, grazie alla collaborazione fra l’Assessorato regionale Istruzione e Cultura e gli organizzatori del festival cinematografico (con il supporto della EMI), sarà proposto il film Help!, firmato da Richard Lester, una travolgente incursione della Beatlemania nel mondo del mistery.
A complemento della mostra il catalogo, edizioni Skira, che non si limita a illustrare e raccontare il materiale esposto, ma presenta anche i contributi di personalità eterogenee, tutte segnate in qualche modo dalla beatlesmania e che permettono di comprendere appieno il fenomeno.
Si tratta di Franco Battiato, Benedetta Barzini, Claudio Bisio, Lella Costa, Nando Dalla Chiesa, Mario De Luigi, Franz Di Cioccio, Mimmo Franzinelli, Ricky Gianco, Gino e Michele, Roberto Maroni, Mogol, Silvio Muccino, Gabriele Salvatores, Shel Shapiro, Roberto Vecchioni, Patrizia Wachter.
Dice Shel Shapiro "Dei Beatles avevo sentito parlare, qualcuno li citava come una fra le migliori realtà emergenti e quando li vidi per la prima volta fu chiaro a tutti che erano speciali. George era un grande chitarrista John e Paul cantavano da Dio e con Please Please e She Loves You dimostrarono di avere veramente una marcia in più".
Ricky Gianco racconta "Era un pomeriggio del dicembre '64, accompagnato dal loro manager Brian Epstein li avevo raggiunti all’Astoria, teatro di Londra, per il tradizionale Christmas Show. Quando hanno attaccato I Wanna Hold Your Hand ho cominciato a piangere, ero in piedi e davanti a me c’erano i Beatles. Di loro mi è rimasta la musica indimenticabile, l’amicizia con Cynthia Lennon e un cappellino, ma un cappellino di John".
La mostra organizzata dall’Associazione Culturale Imagine, sarà aperta dall'8 dicembre 2007 al 4 maggio 2008 al Museo Archelogico regionale e al Centro Saint-Bénin,, tutti i giorni dalle 10 alle 20. Ingresso 8 euro, ridotto 6 euro, omaggio per i minori di 18 anni e over 65.

Per ulteriori informazioni:
Museo Archeologico Regionale: tel. 0165.275902
Servizio attività espositive: tel.0165.274401
e-mail: u-mostre@regione.vda.it
sito internet: www.scuole.vda.it/arrivanoibeatles

Ufficio Stampa:
StudioSottocorno - Patrizia Wachter
studio@sottocorno.it
348 2283044 – 02 20402142
con la collaborazione di Alice e Leonard

Si ringrazia per la gentile collaborazione:
la Rai Sede Regionale per la Valle D’Aosta
The Ed Sullivan Show Featuring The Beatles – DVD Eagle Vision per la gentile concessione di edel Italia Srl

BeatleSeason
(dicembre 2007 – maggio 2008)
Ben più di 20 &venti


La mostra “Arrivano i Beatles – Storie di una generazione” (allestita nel Museo Archeologico Regionale e nel Centro Saint-Bénin di Aosta, dall’8 dicembre 2007 al 4 maggio 2008) sarà il principale appuntamento espositivo invernale della Regione, oltre che il cardine attorno al quale ruoterà, da dicembre 2007 a maggio 2008, una miriade di eventi posti sotto il marchio BeatleSeason.
La mostra porta infatti con sé il messaggio di una filosofia innovativa rispetto alla classica offerta di eventi culturali proposta negli anni. L’Assessorato dell’Istruzione e Cultura si è infatti reso promotore di un’idea organica che, favorevolmente accolta e sostenuta da tanti partner istituzionali e operatori economici sul territorio, è diventata un calendario di appuntamenti.
“Sono particolarmente soddisfatto del risultato raggiunto – sottolinea Laurent Viérin, Assessore all’Istruzione e Cultura – L’Assessorato ha presentato l’idea nel corso di una serie di incontri ed è quindi stato promotore dell’evento; gli interlocutori pubblici e privati hanno accolto l’invito e hanno lavorato celermente ed efficacemente al progetto, arricchendolo con i loro contributi di forze e di idee, ma senza mai distrarsi dall’obiettivo finale comune. Ne è scaturita una proposta lunga una stagione e differenziata nei contenuti. Un caleidoscopio di offerte che non potrà che catturare l’attenzione del pubblico creando ricadute positive sull’intero territorio regionale”.
La Valle d’Aosta diventa protagonista a 360° grazie a singole iniziative dislocate sul territorio che si alterneranno fra loro: esposizioni, conferenze, spettacoli, laboratori, concerti e mercatini e altro ancora compongono il complesso dell’offerta, che è stata elaborata in maniera da incentivare la presenza in Valle dei turisti anche in periodi di minor afflusso e mettendo a disposizione “pacchetti” scontati di abbinamento fra visita alla mostra, soggiorno e partecipazione alle iniziative.

Hanno fornito il loro indispensabile contributo:
• l’Assessorato regionale del Turismo, Sport, Commercio e Trasporti (che ha permesso di veicolare informazioni sulla mostra e le iniziative collaterali nell’ambito della propria attività istituzionale di promozione della Valle d’Aosta)
• l’Assessorato regionale delle Attività produttive e Politiche del Lavoro (che organizzerà il mercatino di scambio e vendita per collezionisti Beatlesmania)
• l’Assessorato della Pubblica istruzione, Cultura e Giovani del Comune di Aosta (che organizzerà un ciclo di incontri a carattere culturale, che andranno sotto il nome de “I salotti della BeatleSeason, aventi quale filo conduttore i Beatles, la loro musica e risvolti del fenomeno sulla società italiana; un corso di approfondimento, articolato in più serate, sulla storia dei Beatles e dei Rolling Stones; una rappresentazione teatrale per ragazzi; laboratori di espressione artistica)
• l’Assessorato delle Attività produttive del Comune di Aosta (che organizzerà, in piazza Chanoux, il concerto dei Nomadi, storica band italiana nata nel 1963)
• il Comune di Rhêmes-Notre-Dame (che organizzerà un concerto di una cover band che riproponga testi musicali dello storico quartetto di Liverpool)
• l’Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica - Aiat di Aoste Plaine (che allestirà la mostra open air “Attesa e Delirio” che, attraverso le fotografie inedite di Giorgio Lotti, racconta come i giovani hanno vissuto il primo concerto dei Beatles in Italia)
• la Fondazione Istituto musicale della Valle d’Aosta (che organizzerà la kermesse musicale di bande, gruppi corali e cover bands Around the Beatles)
• l’Associazione Albergatori della Valle d’Aosta – Adava (che, attraverso i propri canali, promuoverà la BeatleSeason per il tramite di “pacchetti visita e soggiorno”)
• il Consorzio Unico Aosta Insieme (che realizzerà e acquisirà i kit da vetrina progettati graficamente dalla Regione, distribuendoli poi agli associati interessati all’allestimento di spazi di promozione della mostra “Arrivano i Beatles” all’interno dei propri spazi commerciali)
• Monterosa SpA, Società Courmayeur Mont Blanc Funivie SpA, Funivie Piccolo San Bernardo SpA, Pila SpA e Cervino SpA (che organizzeranno concerti ed eventi sulle piste)
• l’Associazione Forte di Bard (che praticherà uno sconto sul proprio biglietto d’ingresso ai visitatori che esibiranno quello della mostra “Arrivano i Beatles”, mentre l’Assessorato regionale dell’Istruzione e Cultura concederà la medesima agevolazione ai visitatori della mostra provenienti dal Forte di Bard)

All’organizzazione della Beatleseason hanno contribuito anche i Dipartimenti dell’Assessorato dell’Istruzione e Cultura:
• Dipartimento Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali (predisponendo, nell’ambito della Saison Culturelle, un ampio numero di eventi collegati ai Beatles e agli anni Sessanta)
• Dipartimento Soprintendenza agli Studi (creando uno spazio Web nato per essere dedicato alle scuole e divenuto sito virtuale ufficiale dell’iniziativa. Vi si troveranno tutte le news specifiche sugli eventi, una photogallery, un blog di discussione curato da due esperti di Beatles e di Rock, tutti i materiali vari raccolti dagli studenti presso genitori, nonni, zii, amici (foto, interviste, documenti, filmati) nell'intento di "raccontare" usi, mode e costumi in una Valle d’Aosta che, negli anni Sessanta, si è aperta al mondo)

Questo il calendario degli eventi

01.12.07 [ AOSTA ]
ATTESA E DELIRIO
Mostra fotografica open air
di G. Lotti

07.12.07 [ AOSTA ]
ABOUT THE BEATLES
Orchestra Sinfonica Valle d’Aosta

08.12.07 [ COURMAYEUR ]
HELP
Proiezione cinematografica

15.12.07 [ AOSTA ]
JOHN LENNON TRIBUTE
Concerto Cover Band The Beatops

04.01.08
[ GRESSONEY-LA-TRINITÉ ]
BIRRA DAB
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste Cover Band
Beatles Love me do

05.01.08 [ CHAMPOLUC ]
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste e fiaccolata
Cover Band Beatles Love me do

12.01.08 [ B.CERVINIA ]
BIRRA DAB
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste
Cover Band Beatles

01.02.08 [ AOSTA ]
GLI ANNI ’60 IN ITALIA
In salotto con G. Mughini

02.02.08 [ RHÊMES-NOTRE-DAME ]
BEATLES DAY DI CARNEVALE
Concerto Cover Band

03.02.08 [ GRESSONEY- LA-TRINITÉ ]
BIRRA DAB
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste e fiaccolata
Cover Band Beatles Freak Power

08.02.07 [ AOSTA ]
GIGI MERONI: IL 5° BEATLES
In salotto con N. Dalla Chiesa

09.02.08 [ LA THUILE ]
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste
Cover Band Beatles

10.02.08 [ CHAMPOLUC ]
BIRRA DAB
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste Cover Band
Beatles Senza Vergogna

14.02.08 [ AOSTA ]
LET IT BE...ATLES
Teatro

14.02.08 [ COURMAYEUR ]
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste
Cover Band Beatles

15.02.08 [ AOSTA ]
L’ONDA LUNGA DEI BEATLES
NEL MONDO DELLO SPETTACOLO
ITALIANO
In salotto con B. Gambarotta

22.02.08 [ AOSTA ]
CONFERENZA-SPETTACOLO
I BEATLES DA VEDERE
In salotto con U. Mosca

28.02.08-04.05.08 [ AOSTA ]
ETTO E LA TRIBÙ DEI VISI LUNGHI
Personale di Etto Margueret

29.02.08 [ AOSTA ]
NOI RAGAZZI CHE AMIAMO
I BEATLES E I ROLLING STONES
C. Diemoz e G. Galli
Corso alla scoperta dei suoni
di una generazione

07.03.08 [ AOSTA ]
NOI RAGAZZI CHE AMIAMO
I BEATLES E I ROLLING STONES
C. Diemoz e G. Galli
Corso alla scoperta dei suoni
di una generazione

14.03.08 [ AOSTA ]
NOI RAGAZZI CHE AMIAMO
I BEATLES E I ROLLING STONES
C. Diemoz e G. Galli
Corso alla scoperta dei suoni
di una generazione

15.03.08 [ AOSTA ]
I NOMADI IN CONCERTO
Tributo ai Beatles

15.03.08 [ AOSTA ]
GLI SCARAFAGGI
ENFANTHÉÂTRE
Spettacolo per bambini a cura
del Teatro del Piccione

19.03.08 [ PILA ]
BEATLES SKI DAY
Concerto sulle piste
Cover Band

25.03.08 [ AOSTA ]
26.03.08 [ AOSTA ]
MAGICAL MISTERY MOVIES
I Beatles al Cinema

07.04.08 [ AOSTA ]
08.04.08 [ PONT-SAINT-MARTIN ]
CONCERTO DEI KING’S SINGERS
da Monteverdi ai Beatles

01.05.08 [ POLLEIN ]
BEATLESMANIA: MERCATINO
Scambio e vendita per collezionisti

03.05.08 [ AOSTA ]
AROUND THE BEATLES
kermesse musicale di Gruppi
Corali e Bande



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