FAQ - Questions fréquentes

• Relativamente al calcolo del "parametro di capacità economico-finanziaria", occorre tenere in considerazione il valore dei progetti a finanziamento pubblico in corso, indipendentemente dall'ente finanziatore (ad esempio Unione Europea, Miur, Regione)? Sono da considerare tutti cumulativamente? Con quale competenza di riferimento?
Sì, è necessario considerare cumulativamente qualsiasi tipo di contrinuto pubblico in corso, indipendentemente dall'ente finanziatore. Il momento di riferimento è la data di presentazione della domanda.

 

In caso di presentazione di 2 proposte progettuali, è da considerare cumulativamente il costo dei 2 progetti e il contributo richiesto per le 2 proposte?
Sì, è necessario considerare cumulativamente il costo dei 2 progetti e i relativi contributi richiesti.
Le istituzioni formative, con il coinvolgimento del datore di lavoro, devono riconoscere i crediti formativi conseguiti dall'apprendista?
Il riconoscimento dei crediti formativi si riferisce solo ai casi di apprendisti coinvolti nel progetto che sono inseriti in un dottorato di ricerca per l'acquisizione del relativo titolo. Per la tipologia di apprendistato per attività di ricerca non ha senso parlare di crediti formativi, non essendo previsto un titolo in esito.
Nell’ATS va inserito anche l’Ente di ricerca?
Possono presentare domanda imprese industriali che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e/o servizi. In particolare possono presentare domanda: - le piccole, medie e grandi imprese industriali con almeno 10 dipendenti; - i consorzi di ricerca fra imprese industriali con almeno 5 dipendenti; - le reti di impresa, composte da almeno 3 imprese industriali, operanti nelle attività di ricerca e sviluppo; - i centri di ricerca con almeno 5 dipendenti e il cui capitale sia detenuto in misura non inferiore al 70% da imprese industriali. Pertanto nell'ATS non deve essere inserito l'ente di ricerca perché non è un possibile beneficiario. Se invece si intendeva un centro di ricerca, che rispetta le condizioni stabilite dal bando, questo deve essere inserito nell'ATS.
Nella ripartizione del personale il dato da indicare va bene se preso dall’uniemens di fine anno?
Spese di consulenza: il capo dell’area tecnica del progetto è un libero professionista/ditta individuale con quota capitale nella ns. società pari al 10% (€ 10.000,00), mi conferma che secondo l’ Art.10 C) del bando, il soggetto è ammissibile interamente alle spese in quanto la partecipazione al capitale non risulta “qualificata”?
L’apprendista deve essere in possesso di una laurea magistrale, normalmente per laurea magistrale si intende quella dei 5 anni, o va bene anche quella dei 3 anni ?
Nel bando non è stata prevista la laurea triennale, per cui l'apprendista deve essere in possesso di laurea magistrale che ha durata di 5 anni
L’apprendista deve essere domiciliato in valle? Se sì, può avere il domicilio presso l’azienda?
L'apprendista deve essere domiciliato in Valle d'Aosta, dove vuole.
L'apprendista deve essere individuato con nome e cognome entro il 30 giugno o può essere indicato successivamente all'accettazione della richiesta di contributo?
L'apprendista non deve essere necessariamente già individuato al momento della presentazione del progetto, ma entro tre mesi dalla notifica dell'esito della valutazione (art. 14).
Il protocollo va stipulato prima della presentazione della domanda quindi entro il 30 giugno?
Al progetto vanno allegati il Protocollo (art. 18), che regola i rapporti fra impresa e istituzione formativa, e il Progetto didattico Organizzativo (art. 19), che definisce a priori come si intende gestire l'apprendistato. Entrambi questi documenti, da allegare al progetto, non si riferiscono allo specifico apprendista ma alla programmazione del suo inserimento nel progetto e in azienda. La specifica attuazione di quanto previsto sarà poi ripresa nel Piano formativo Individuale (art. 20) che verrà predisposto solo al momento dell'assunzione dell'apprendista, sulla base delle sue specifiche caratteristiche ed in relazione a quanto programmato. Il Piano formativo individuale NON va allegato al progetto e sarà predisposto in fase di attuazione dello stesso.
Quando si dice: "per attività di ricerca la durata del contratto di apprendistato non può essere inferiore a 6 mesi ed è definita in rapporto alla durata del progetto di ricerca; è fatta salva la facoltà della Regione di prevedere ipotesi di proroga del contratto fino a 12 mesi in presenza di particolari esigenze legate al progetto di ricerca": - la durata minima è da intendersi in 6 mesi? - la durata può essere anche di 9, 12 o 15 mesi in presenza di un progetto che dura complessivamente 24 mesi?
La durata del rapporto di apprendistato deve coincidere con la durata del progetto di ricerca ovvero se il progetto è di 24 mesi la durata del contratto di lavoro sarà dalla data di assunzione fino alla conclusione dei 24 mesi del progetto. Se per qualche motivo il progetto dovesse avere una proroga oltre tale scadenza, la norma prevede la possibilità di prorogare anche la durata del rapporto di apprendistato.
Il Sistema SISPREG 2014 consente di inserire solo le macro fasi del progetto di ricerca e non le sottofasi. E’ corretto se l’impresa richiedente inserisce le sottofasi in un allegato, scrivendo in ciascuna macrofase “per maggiori dettagli si rinvia …”?
Non è necessario inserire i dati relativi alle sottofasi, ma soltanto quelli relativi alle fasi, così come previsto nella documentazione cartacea utilizzata in passato (ad es. nel Bando Montagna di eccellenza - Scheda 1 dell'Allegato B).
Il Sistema SISPREG 2014 prevede obbligatoriamente l’indicazione del cognome, nome, CF, email e CV di tutto il gruppo di lavoro impegnato nella ricerca, che precedentemente dovranno registrarsi sul SISPREG. Nel bando e negli allegati non ci sono queste indicazioni, ma solo quelle relative al costo per area/funzione svolta nel progetto di ricerca: trattandosi di dati obbligatori il sistema non consente di proseguire.
Non è previsto che il gruppo di lavoro si registri su SISPREG2014 (se i componenti non dovranno operare sul sistema). I dati richiesti relativamente alla composizione del Gruppo di lavoro sono da inserire nella sezione "Risorse umane".
I dati per il responsabile scientifico sono obbligatori?
Il progetto didattico organizzativo, previsto dall’allegato 6, deve essere allegato in “altri allegati”?
Il progetto didattico deve essere scaricato e ricaricato debitamente compilato come previsto dall'allegato 6. Considerato che la dicitura Progetto didattico appare anche tra gli allegati richiesti provvederemo ad eliminare la doppia dicitura per non creare confusione.
Nel bando, art. 19, pag. 22, è scritto che ad integrazione del Protocollo fra istituzione formativa e datore di lavoro al progetto di ricerca deve essere allegato “un progetto didattico organizzativo riferito agli apprendisti, utilizzando i modelli messi a disposizione”; i modelli si trovano solo nel SISPREG 2014, pertanto le imprese non sono in grado di esaminarli preventivamente con l’istituzione formativa, e sul SISPREG non risultano “Obbligatori”, mentre risulta obbligatorio un altro modello.
Il Progetto didattico è obbligatorio mentre non è possibile indicare come obbligatori sia l'inserimento del progetto di attività di ricerca che il progetto di dottorato altrimenti l'impresa dovrebbe inserire obbligatoriamente entrambi anche se non presenti.
Per la compilazione della sezione “attività e costi” in maniera specifica la tabella “contributo richiesto”, bisogna tenere conto anche delle “premialità”?
Nella compilazione della sezione "attività e costi" (contributo richiesto) è necessario tenere conto delle maggiorazioni percentuali previste dal bando.
Nelle “attività e costi “, elenco fasi: nelle tabelle di costo di quest’ultime deve essere allegato il criterio di calcolo delle righe?
Nelle "attività e costi", nella tabella di costo delle varie fasi deve essere allegato il dettaglio di ciascuna voce di spesa.
Nelle “attività e costi” sezione “risultati e ricadute” la tabella fa riferimento a dati a partire dall’ ultimazione del progetto?
Nelle "attività e costi" sezione "risultati e ricadute" sono richiesti i dati a partire dall'ultimazione del progetto di ricerca.
Il 25% relativo ai costi di ricerca di cui all’art. 10, lettera f) del bando, è calcolato sull’ammontare totale dell’importo sostenuto oppure deve essere calcolato sulla percentuale finanziabile?
Le spese generali e supplementari derivanti dal progetto di ricerca (di cui all’art. 10 lettera f) del bando) sono determinate forfettariamente nella misura del 25% dell’ammontare dei costi diretti sostenuti.
In relazione alla parte significativa della ricerca da svolgersi sul territorio regionale, come da punto 9 del bando, con riferimento al 80% di costi di personale da sostenere sul territorio regionale della VDA l'80% è cumulativo per tutte le aziende del raggruppamento, ovvero una spesa superiore all'80% sostenuta da una azienda del raggruppamento può compensare una spesa inferiore all'80% sostenuta da una azienda del raggruppamento?
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, il requisito relativo all'80% di costi del personale dipendente da sostenere sul territorio valdostano deve essere riferito a ciascun soggetto facente parte del raggruppamento, e non è quindi da considerare cumulativo tra le varie imprese del raggruppamento.
In caso di azienda con sede principale al di fuori del territorio regionale, dei dipendenti distaccarti presso la sede valdostana possono concorrere al raggiungimento dell'80% di costi di personale?
Risultano ammissibili, ai fini del rispetto del requisito dell'80% di costi del personale dipendente da sostenere sul territorio valdostano, i costi dei dipendenti dell'impresa che dalla sede principale, al di fuori del territorio regionale, vengono distaccati presso la sede operativa valdostana.
L’art. 14 del bando in oggetto prevede la seguente durata dei contratti di apprendistato: “per attività di ricerca la durata non può essere inferiore a 6 mesi ed è definita in rapporto alla durata del progetto di ricerca; è fatta salva la facoltà della Regione di prevedere ipotesi di proroga del contratto fino a 12 mesi in presenza di particolari esigenze legate al progetto di ricerca”. È richiesto un numero minimo settimanale/mensile/annuale di ore di apprendistato? È possibile far lavorare l’apprendista solo qualche giorno in settimana per tutta la durata del progetto di ricerca, o è necessario un numero prefissato di ore?
Sentita anche Tecnostruttura delle Regioni, si comunica che eventuali limitazioni al minimo di ore contrattuali per l'apprendistato vanno ricercate nel CCNL applicato.
Nel caso in cui l’impresa abbia già in essere un protocollo firmato con un’istituzione formativa, è possibile considerarlo ammissibile ai fini della presentazione della domanda? Nel caso in cui il protocollo sia ritenuto ammissibile, e l’impresa collabori già con un borsista indicato dall’istituto formativo con cui è stipulato il protocollo, è possibile assumere come apprendista ai fini del bando il medesimo borsista?
Il Protocollo deve avere le caratteristiche e i contenuti indicati dal Decreto del 12 ottobre 2015 e dal bando e deve riferirsi specificatamente al progetto. Ciò non esclude che possa essere un'integrazione di un Protocollo esistente. L'impresa deve indicare i criteri e le procedure per l'individuazione degli apprendisti, pertanto se quello è il criterio scelto va indicato nel Protocollo (v. art. 16 del bando). Per quanto concerne l'interruzione del rapporto con il borsista per la sua assunzione come apprendista, si osserva che la procedura non soddisfa la finalità del Bando, che è quella di creare occupazione qualificata aggiuntiva. Ciò detto, si ritiene che tale operazione debba seguire le regole che disciplinavano il finanziamento della borsa di studio, oltre alle regole del bando.
L’art. 21 del bando in oggetto riporta “L’istituzione formativa deve svolgere le attività di progettazione e di coordinamento scientifico mediante personale accademico o personale altamente specializzato”, però all’art. 10, lettera h), ultimo comma, stabilisce che “Nel caso di attività di ricerca non è previsto il coordinamento scientifico da parte dell’istituzione formativa”. Si chiede conferma che gli obblighi di coordinamento scientifico previsti dall’art. 21 non sussistano nel caso di apprendistato per attività di ricerca e pertanto non sia necessario attivare alcun coordinamento scientifico (ossia supervisione, monitoraggio, controllo e supporto da parte dell’istituzione formativa).
Si conferma che, con riferimento all'apprendistato per attività di ricerca, non è previsto il coordinamento scientifico da parte dell'istituzione formativa. Ciò non esclude la possibilità di coinvolgere la stessa istituzione formativa nel progetto di ricerca, ad esempio nelle consulenze di ricerca o nella ricerca contrattuale.
Leggendo il bando, anche nel caso di attività di ricerca sembrerebbe obbligatoria l’attività di coordinamento scientifico: è, pertanto, necessario redigere un contratto tra impresa e Istituzione Formativa ad hoc che preveda una remunerazione per queste prestazioni ulteriori che dovrebbe fornire l’Istituzione Formativa?
Ad integrazione della risposta precedente, si ribadisce che tale esclusione, con riferimento al contratto di apprendistato, è stata appositamente esplicitata nella dgr. n. 782, del 12/6/2017, in modo da dirimere ogni perplessità
L’art. 10, lettera h), ultimo comma, stabilisce che “nel caso di attività di ricerca non è previsto il coordinamento scientifico da parte dell’istituzione formativa”; è consentita la possibilità, anche nel caso di attività di ricerca, di prevedere (se l’impresa lo desidera) l’attività di tutoraggio formativo (massimo 20 ore annue per costo orario massimo pari a 35,00 €)?
Nella dgr. n. 782, del 12/6/2017, è previsto esplicitamente il tutor formativo con l'indicazione dei limiti orari e retributivi. Tale indicazione vale per entrambe le tipologie di apprendistato.
Chi occorre indicare come appartenente al polo di innovazione: il richiedente oppure le imprese che formano l’A.T.S.?
Occorre indicare quali imprese dell’A.T.S. fanno parte di poli di innovazione.
Il responsabile scientifico deve essere individuato tra un dipendente delle imprese dell’A.T.S. oppure può essere un consulente esterno?
Il bando non prevede che il responsabile scientifico sia un dipendente.
Le sezioni della scheda “Organizzazione ed attività R&S” sono relative al richiedente o all’intera A.T.S.?
Le sezioni si riferiscono a ciascun partner dell’A.T.S..
L’Allegato 1 “Informazioni aggiuntive richiedente” deve essere compilato da tutte le componenti dell’A.T.S.?
Sì.
Per quanto riguarda le “fasi del progetto” i file di excel devono essere necessariamente caricati tra gli allegati oppure può essere compilata solo la “tabella previsione dei costi”?
No, i file di excel sono obbligatori.
Si può attribuire al progetto il costo di attrezzature acquistate in precedenza (ad esempio: server, storage …) per la quota parte dell’ammortamento?
No, non sono ammissibili a contributo attrezzature e strumenti già esistenti nell’azienda nemmeno per la quota parte dell’ammortamento.
Nei progetti in collaborazione come viene attribuita la maggiorazione di intensità di contributo nel caso in cui solo un’impresa ne abbia diritto?
La maggiorazione percentuale del contributo sarà applicata solo alle spese esposte dall’impresa che ne ha diritto.
Come deve essere dimostrato il possesso dei requisiti per aver diritto alla maggiorazione di intensità del contributo?
Al momento della presentazione della domanda deve essere allegata una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante il diritto alla maggiorazione del contributo. In fase di istruttoria potrà essere richiesta ulteriore documentazione.
Come devono essere caricati il Protocollo e il Piano formativo?
Il Protocollo firmato (anche in formato elettronico) e il Piano formativo devono essere caricati in formato PDF.
Per il regime “de minimis” vale il concetto di impresa unica considerando il regime di tutte le imprese collegate/associate? Se sì, l’allegato 2 deve essere compilato per ogni impresa?
No, devono essere dichiarati esclusivamente i dati dell’impresa richiedente.
Se l’impresa non ha mai ottenuto contributi in  regime “de minimis” cosa bisogna allegare?
Deve essere allegata una dichiarazione che attesti che l’impresa non ha percepito contributi in regime “de minimis”.
Nella parte relativa all’inserimento dei dati patrimoniali l’“esercizio in corso” fa riferimento al 2017  o all’ultimo bilancio approvato?
L’esercizio in corso fa riferimento al 2017.
Dal piano dei conti risulta che la quota riferita al personale dell’istituzione formativa (punto H) coinvolto nella progettazione del percorso in apprendistato, venga trasferita dalla Regione all’impresa. Che tipo di documentazione dovrà essere prodotta per il corretto trasferimento oltre il curriculum vitae delle risorse umane coinvolte?
Il contributo, in regime “de minimis”, per il personale dell’istituzione formativa con riferimento alle attività relative all’apprendistato sarà erogato dalla Regione all’impresa previa presentazione di idonea documentazione fiscale (fatture delle prestazioni) debitamente quietanzata.
Che tipo di documentazione dovrà essere prodotta per quanto riguarda il tutoraggio accademico?
Le ore di attività svolte dovranno essere attestate dall’impresa mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Da chi devono essere compilati gli allegati 4, 6 e il Protocollo? L’istituzione formativa deve firmare gli allegati?
Gli allegati 4 e 6 devono essere compilati dall’impresa con il supporto dell’istituzione formativa. Il Protocollo deve essere definito e condiviso tra le parti. L’istituzione formativa non deve firmare gli allegati.
Nelle spese ammissibili relative ai “lavoratori dipendenti” sono compresi i costi del personale inquadrato come co.co.co.?
Nella fattispecie “lavoratori dipendenti” non è ricompreso il personale inquadrato come co.co.co., che è invece compreso nella voce “consulenza di ricerca”.
Qual è la procedura corretta per inserire nel sistema Sispreg 2014 una R.T.I. costituenda? Tutte le imprese devono essere accreditate al sistema?
Per inserire i dati relativi al raggruppamento bisogna utilizzare la sezione A.T.S. (Associazione Temporanea di Scopo). Per poter inserire i dati è sufficiente che il capofila sia accreditato al sistema Sispreg 2014.
Con riferimento al campo “ruolo” della scheda risorse umane il valore da indicare va scelto indipendentemente dal profilo professionale della persona?
Sì, il valore va scelto tra “ricercatore, tecnico, ausiliario e apprendista” indipendentemente dal profilo professionale.
Come va inserito l’apprendista non ancora individuato considerando che il sistema considera obbligatorio il dato del suo codice fiscale?
L’apprendista non ancora individuato non va inserito.
Cosa si intende per valore del fatturato nell’anno in corso?
Per  valore del fatturato dell’anno in corso si intende la previsione di fatturato.
Nel caso di partecipazione al Bando in forma singola è sufficiente indicare “no” nella relativa scheda o deve essere prodotta una giustificazione in merito? Se sì dove va inserita?
Se l’impresa presenta il progetto in forma singola nella sezione ATS/PARTENARIATO dovrà essere selezionato il campo NO e le motivazioni di tale partecipazione dovranno essere specificate nell’allegato 2 “istanza di partecipazione” associato alla richiesta di finanziamento. L’utente visualizzerà la richiesta di finanziamento solo dopo aver validato e inoltrato il formulario.
All'interno delle fasi in “attività e costi” gli anni in cui ripartire i costi si intendono anno solare o anno di progetto?
Sì, l'anno è quello solare.
Negli specchietti excel di dettaglio relativi al costo del personale, in caso di più ricercatori va segnata una riga per ognuno o la somma dei mesi/uomo e quindi del costo totale?
Bisogna indicare la somma dei mesi/uomo di tutti i ricercatori e non una riga per ognuno di essi.
Per quanto riguarda “Risultati e ricadute” cosa si intende per "attivo immobilizzato"? solo la parte del cd "attivo immobilizzato" finanziato dal progetto?
Si intende l'attivo immobilizzato relativo al progetto finanziato.
Le previsioni di vendita si intendono a fine progetto?
Sì.
Cosa si intende per "ricavo"? contabilmente corrisponderebbe alla voce "prezzo di vendita.
Il ricavo è il prodotto derivante dal prezzo unitario per la quantità del bene venduto. Il prezzo di vendita, invece, è soltanto il prezzo unitario.
Come mai nel rendiconto finale, che si compila automaticamente, la colonna "di cui fuori valle" rimane sempre vuota?
E’ un errore, la colonna "di cui fuori valle" è stata sbloccata.
La giustificazione alla partecipazione in forma singola va indicata nell’allegato 2 “Istanza di partecipazione” ma non troviamo un file con questa denominazione, dove possiamo quindi inserire questo campo?
L'allegato 2 "Istanza di partecipazione" è un allegato alla richiesta di finanziamento che verrà reso disponibile dal sistema SOLO dopo l'inoltro del formulario.
Per i CV richiesti per tutti i soci è necessaria la firma digitale di ognuno?
Non è necessaria la firma digitale. E’ stato, inoltre, chiesto di togliere l'obbligatorietà dei CV per i soci ma tecnicamente non è possibile prima della scadenza del bando, in assenza di curriculum si può, pertanto, inserire un file con la scritta "CV assente".
Gli allegati della sezione “descrizione del progetto” devono essere firmati? Se sì, si può procedere con la firma digitale?
Gli allegati che presentano dichiarazioni o informazioni del richiedente, ovvero di colui che si è accreditato a sistema e che inoltrerà il progetto, possono NON essere firmati digitalmente in quanto è valida la firma elettronica dell'accreditamento. Se alcuni allegati, invece, sono presentati da un'impresa partner o da terzi devono essere firmati digitalmente. Il sistema, in ogni caso, supporta file formato .p7m.

 



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