Si è chiuso il Bando della Regione Piemonte "PRISM-E", per il sostegno alle imprese per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, approvato dalla Giunta regionale con propria deliberazione n. 47 del 21 gennaio 2019.
Tale Bando consiste nella riedizione dei Bandi per l’accesso alle agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo di imprese associate e non associate ai poli di innovazione piemontesi, nei quali era già prevista la partecipazione delle imprese valdostane.
E' stato emanato in attuazione dell’Accordo quadro stipulato tra la Regione Valle d’Aosta e la Regione Piemonte in data 29 gennaio 2016, nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.
Finalità
Il Bando supporta progetti realizzati, anche in modalità cooperativa, tra Pmi (e Grandi imprese che collaborino con le Pmi), con l’obiettivo di favorire la generazione e la condivisione di conoscenza, unitamente alla ricerca industriale e allo sviluppo precompetitivo e sperimentale di nuove tecnologie, prodotti e servizi, in coerenza con le traiettorie e gli ambiti individuati dalla Strategia di Specializzazione intelligente della Regione Piemonte e, in particolare, nelle tematiche proposte alla Regione Piemonte da parte dei Poli di Innovazione piemontesi operanti nei domini tecnologici individuati dalla Giunta Regionale piemontese, ovvero Agrifood, Energy and Clean Technologies, Green Chemistry, ICT, Life Sciences, Smart Products and Manufacturing, Textile.
Soggetti gestori dei Poli piemontesi
SOGGETTI GESTORI |
POLI DI INNOVAZIONE |
M.I.A.C. Scpa |
Agrifood |
Environment Park Spa e Consorzio U.ni.Ver, in ATS |
Energy and Clean Technologies |
Pst Spa, Consorzio Proplast e Consorzio Ibis, in ATS |
Green Chemistry and Advanced Materials |
Fondazione Torino Wireless |
ICT |
Bioindustry Park Silvano Fumero Spa |
Life Sciences |
Centro Servizi Industrie Srl |
Smart Products and Manufacturing |
Città Studi Spa |
Textile |
Soggetti beneficiari
Sono escluse le aziende agricole che abbiano richiesto aiuti a valere sul PSR o sulla PAC nel periodo compreso dal 1° gennaio 2016 al momento della presentazione telematica della domanda sul presente Bando.
Possono partecipare al Bando le imprese che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede o unità locale in Valle d'Aosta: in detta sede, attiva e produttiva, verranno prevalentemente svolte le attività di R&S relative al progetto;
- il codice ATECO primario della sede destinataria dell’attività di R&S deve essere compreso tra quelli riportati nell’Allegato 1bis al Bando;
- essere iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio da almeno 2 anni e possedere almeno 2 bilanci chiusi ed approvati.
Gli Organismi di Ricerca (ODR) possono partecipare ai progetti esclusivamente in qualità di fornitori di servizi di ricerca contrattuale.
Ogni impresa deve sostenere un ammontare di costi pari almeno al 15% del costo totale di progetto.
E’ ammessa la partecipazione di soggetti al di fuori delle Regioni Valle d’Aosta e Piemonte entro il limite massimo del 15% delle spese totali ammissibili del progetto.
Le imprese valdostane non potranno assumero il ruolo di soggetto capofila all'interno della partnership, salvo il caso in cui presentino progetti in forma singola, e saranno finanziate con risorse messe a disposizione da parte della Regione Valle d’Aosta.
Livello di innovatività
Sono considerati ammissibili i soli progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale caratterizzati da un elevato livello di innovatività. Tale requisito di innovatività si ritiene soddisfatto (fermo restando l’esito positivo della valutazione di merito tecnico-scientifico da parte degli esperti esterni) laddove, tra le spese di consulenza riferite all’intero progetto, risultino uno o più contratti di ricerca stipulati con uno o più ODR (pubblici o privati), i cui importi raggiungano, anche cumulativamente, almeno il 20% del totale degli investimenti dell’intero progetto.
Dimensione del progetto
L'importo minimo di investimento dovrà essere pari a:
- € 300.000, qualora il raggruppamento sia composto da sole MPMI;
- € 600.000, nel caso in cui partecipi almeno una Grande impresa.
Numero di progetti presentabili
Ciascun beneficiario potrà presentare una sola domanda di finanziamento.
Risorse finanziarie ed intensità del contributo
Per il finanziamento delle iniziative ammissibili è disponibile un'ammontare di risorse regionali pari a euro 550.000, da erogare sotto forma di contributo a fondo perduto, a copertura delle spese di personale, per apporti in natura, consulenze, materiali e spese generali, con le seguenti intensità massime di aiuto:
Tipologia imprese
|
Base aiuto
|
Maggiorazione per
dimensione di impresa
|
Premialità per
progetti in collaborazione
|
Intensità
massima
|
Piccole imprese
|
25%
|
+ 20%
|
+ 10%
|
55%
|
Medie imprese
|
+ 10%
|
45%
|
Grandi imprese
|
-
|
35%
|
Per la copertura delle spese ammissibili per l'acquisto di strumenti e attrezzature, di programmi informatici, brevetti, licenze di sfruttamento e di conoscenze tecniche brevettate e non brevettate, utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca, saranno erogati finanziamenti agevolati, per l’intera quota con fondi regionali, con tasso pari all’1%.
Non sono ammissibili a contributo domande che si riferiscono, anche solo in parte, a spese sostenute prima della presentazione delle medesime. Pertanto, a titolo di esempio, non potrano essere accolte domande con pagamenti di acconti o caparre. compromessi, ordini o conferme d'ordine.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande di agevolazione dovranno essere trasmesse via internet, a partire dalle ore 9.00 dell’8/1/2019 e fino alle ore 17 dell’8/4/2019, compilando il modulo reperibile sul sito http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/attivita-economico-produttive/servizi/861-bandi-2014-2020-finanziamenti-domande
Contestualmente, entro lo stesso termine dell’8/4/2019 ciascun soggetto proponente deve procedere all'upload e contestuale invio della domanda, previa apposizione della firma digitale, unitamente a tutta la documentazione, così come riportata nel Bando.
Modalità di presentazione delle domande per i finanziamenti agevolati
Le richieste di agevolazione, in bollo, devono essere presentate entro le ore 17 dell’8/4/2019 alla Struttura regionale attività produttive e cooperazione dell'Assessorato finanze, attività produttive, artigianato e politiche del lavoro in via telematica, per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it.
Documentazione da allegare alla richiesta di agevolazione:
- copia documento di identità del titolare dell'impresa individuale o di tutti i soci se trattasi di società;
- atto costitutivo e statuto in vigore (solo se trattasi di società);
- preventivo di spesa del bene oggetto della domanda di contributo;
- relazione tecnico-economica inerente il progetto di investimento.
N.B.: Non sono ammissibili a contributo domande che si riferiscono, anche solo in parte, a spese sostenute prima della presentazione delle medesime. Pertanto, a titolo di esempio, non potranno essere accolte domande con pagamenti di acconti o caparre, compromessi, ordini o conferme d’ordine.
Informazioni e chiarimenti sulla presentazione della domanda o sui contenuti del bando possono essere richiesti a:
SITO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE
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