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  Dipartimento per le politiche del lavoro        


PREMESSA

L'anno 2000 ha visto l'introduzione di molte innovazioni legislative e l'attribuzione di nuove competenze in seno al DpL, ed in particolare all'AdL, cosa questa che ha aumentato le responsabilità e la mole di lavoro dei singoli uffici.
Le attività che hanno caratterizzato i servizi, quindi, si possono suddividere in tre ambiti:
L'ambito "Apprendistato ed Obbligo formativo", derivante dalla nuova legislazione per l'ingresso al lavoro dei giovani, le cui competenze sono state trasferite all'Amministrazione Regionale ;
L'ambito " Fondo Sociale Europeo" che vede l'Agenzia regionale del lavoro l'organismo per la programmazione e la sorveglianza delle attività;
L'ambito più tradizionale delle "Politiche del lavoro" gestite dal Dipartimento attraverso il Piano di Politica del lavoro, come l'erogazione di contributi alle imprese, le attività di orientamento, le attività di osservazione del mercato del lavoro, ecc…
Di seguito sono presentate le attività svolte dal Dipartimento nei tre ambiti.

A. APPRENDISTATO ED OBBLIGO FORMATIVO

Con l'art. 68 della Legge 144/99 concernente l'obbligo di frequenza di attività formative, il Ministero del Lavoro ha disciplinato l'obbligo di frequenza alle attività formative per i giovani sino ai 18 anni di età, trasferendone le competenze alle regioni (decreto n. 216 del 15/09/2000, del DPR 257/2000, "Attuazione dell'art. 68 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, concernente l'obbligo di frequenza di attività formative"). Tale obbligo può essere assolto anche tramite percorsi integrati di istruzione e formazione: a) nel sistema di istruzione scolastico, b) nel sistema della formazione professionale, c) nell'esercizio dell'apprendistato).
Nella nota del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale Prot. N. 46137/Segr. viene specificata la possibilità per le regioni, in cui non è ancora avvenuto il passaggio delle competenze in materia di collocamento e di politiche attive del lavoro, di definire gli organismi responsabili per la realizzazione degli adempimenti di cui sopra. Nella Regione Valle d'Aosta tale organismo viene individuato nell'Agenzia regionale del Lavoro.

ATTIVITA' REALIZZATE ANNO 2000
APPRENDISTATO ED OBBLIGO FORMATIVO
APPRENDISTATO

  • Costituzione Banca Dati Apprendistato:
    - progettazione e sviluppo del sistema informativo per la predisposizione della banca dati apprendistato;
    - imputazione delle schede di comunicazione obbligatoria pervenute alla Regione (nel periodo gennaio/novembre 2000 sono pervenute 2734 comunicazioni di avvenuta assunzione di apprendisti e 1356 comunicazioni di cessazioni del rapporto di lavoro);
    - avvio di definizione di accordi per la trasmissione di dati da parte delle Sezioni Circoscrizionali per l'Impiego della Regione;
    - pianificazione e progettazione dello sviluppo del sito internet regionale per l'attivazione di servizi (es. compilazione schede di comunicazione obbligatoria).
  • Attività di concertazione:
    - istituzione del Comitato di Pilotaggio per l'Apprendistato, che vede la partecipazione a fianco dell'Amministrazione regionale, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria più rappresentative, e degli enti bilaterali per l'Artigianato, per il Commercio e per il Turismo;
    - realizzazione di attività di programmazione e informazione con la partecipazione dei soggetti di rappresentanza per l'attuazione di corsi di formazione sperimentali nell'apprendistato;
  • Attività didattica:
    - realizzazione di 5 corsi sperimentali per le figure professionali di apprendista: muratore, addetto alle vendite, magazziniere, parrucchiere, elettricista, finanziati nell'ambito dell'iniziativa: "Parco Progetti: una rete per lo sviluppo locale" (con la partecipazione di complessivi 73 apprendisti convocati, di cui 21 hanno interrotto il rapporto di lavoro prima di concludere il corso);
    - realizzazione di un corso per tutor aziendali (con il coinvolgimento di 12 tutor), realizzato nell'ambito dello stesso progetto.

OBBLIGO FORMATIVO

  • Informazione e sensibilizzazione:
    - realizzazione di un seminario dal titolo "Obbligo formativo: esperienze e prospettive" finalizzato ad avviare il dibattito pubblico ed a diffondere l'informazione sulla tematica dell'obbligo formativo e sull'integrazione tra i sistemi scuola, lavoro e formazione professionale, alla luce delle nuove normative in materia di istruzione, formazione ed apprendistato.
    In tale ambito è stata illustrata e discussa la bozza del decreto attuativo dell'art. 68 della Legge 144/99 concernente l'obbligo di frequenza di attività formative, da parte del responsabile dell'Isfol che ne ha curato la stesura in collaborazione con il Ministero del Lavoro, è stato effettuato un confronto con i sistemi francese e tedesco e sono state presentate le attività svolte nella nostra regione con riferimento alla fascia di utenza considerata.
    - Divulgazione dell'informazione tramite il sito regionale, i mass media locali, il settimanale del Dipartimento Politiche del lavoro "Obiettivo Lavoro News", l'attività di sportello;
    - Realizzazione di un seminario di aggiornamento nell'ambito delle azioni di sistema finanziate dal Fondo Sociale Europeo, rivolto principalmente ad operatori della formazione ed insegnanti, dal titolo "Processi di Formazione e transizione al lavoro dei giovani".
  • Progettazione interventi:
    - elaborazione di una prima ipotesi di interventi per la realizzazione degli adempimenti in attuazione dell'obbligo formativo;
    - primi accordi con la sovrintendenza agli studi per la trasmissione dei dati relativi ai giovani soggetti ad obbligo formativo, che non proseguono gli studi (sono stati comunicati i nominativi di 97 giovani);
    - predisposizione degli atti necessari per l'avvio delle attività: nel mese di dicembre verranno contattati i destinatari delle azioni per un primo colloquio di accoglienza/informazione.
  • Attività didattica:
    - realizzazione del Progetto Transizione Giovani al Lavoro: n. 3 corsi conclusi a giugno 2000 con il coinvolgimento di 24 giovani e n. 2 corsi che si concluderanno a dicembre 2000 con il coinvolgimento di n. 21 giovani, per le seguenti figure professionali: barista, pasticcere, acconciatore, addetto ai lavori d'ufficio, addetto ad attività di serigrafia, autoriparatore, carrozziere, assistenza anziani, addetto alle vendite, elettricista, falegname.

ALTRE ATTIVITA'

  • Informazione e sensibilizzazione:
    - realizzazione di una spazio internet secificamente indirizzato ai giovani, collocato nel sito regionale www.regione.vda.it, dal titolo "LavoroGiovani", realizzato nell'ambito del Progetto Integra Youthstart Valle d'Aosta, nel quale sono riportate informazioni sui temi della scuola, del lavoro e della formazione professionale, nonchè sui servizi del Dipartimento delle Politiche del Lavoro;
    - progettazione dello sviluppo del sito internet regionale per la realizzazione di un'area specificamente dedicata all'Apprendistato, finalizzata a divulgare normative, informazioni, dati, dibattiti ecc..

B. IL FONDO SOCIALE EUROPEO

L'attività del servizio Formazione Professionale è stata caratterizzata dalle seguenti iniziative di:

  • valutazione dei progetti di formazione professionale, relativi allo stralcio 2000 della precedente programmazione del Fondo Sociale Europeo (FSE) e presentati dagli assessorati per l'ammissione al contributo del Fondo,
  • gestione dei corsi di formazione professionale, relativi allo stralcio 2000 della precedente programmazione del Fondo (FSE),
  • monitoraggio di Progetti d'Iniziativa Comunitaria, quali OCCUPAZIONE e ADAPT ,all'interno del quale si segnala il "Progetto agricoltura biologica" dell'Assessorato Agricoltura e Foreste.
  • progetto Leonardo T.O.L. (tutor on line) formazione a distanza
  • progetto FaDol formazione a distanza degli operatori della F.P.

Oltre all'attività ordinaria l'intero Dipartimento ha, inoltre, fatto fronte all'attività, per così dire straordinaria, relativa alla nuova Programmazione FSE per gli anni 2000 - 2006.
Diventata, infatti, l'Amministrazione regionale Autorità di Gestione per il Fondo Sociale Europeo, l'Agenzia regionale del lavoro ha acquisito le competenze relative alla programmazione ed alla sorveglianza del Fondo stesso.
Il nuovo incarico ha mobilitato le risorse dell'Agenzia regionale del lavoro, dell'Osservatorio del mercato del lavoro, del Sistema Informativo, dell'ufficio Informazione in attività di:

  • analisi e valutazione della precedente programmazione,
  • analisi degli andamenti del mercato del lavoro locale,
  • concertazione tra Regioni/Stato/Unione Europea della strategia per la nuova Programmazione del Fondo Sociale Europeo,
  • definizione della strategia e degli obiettivi generali della nuova Programmazione per il Fondo Sociale Europeo,
  • concertazione tra le parti sociali regionali del Programma Operativo Regionale,
  • stesura, valutazione e pubblicazione del Programma Operativo Regionale,
  • individuazione e messa a punto degli indicatori per il monitoraggio e la sorveglianza del Programma,
  • informazione e divulgazione del Programma Operativo Regionale presso enti, istituzioni, soggetti attuatori ,
  • definizione delle direttive, dei bandi per la realizzazione del Programma Operativo Regionale,
  • analisi e definizione delle procedure, della modulistica, del sistema informativo a supporto della nuova Programmazione,
  • supporto ed assistenza tecnica rivolta ai destinatari finali (enti, istituzioni, società private e pubbliche, cooperative, ecc) per la realizzazione del Programma Operativo Regionale.

C. LE POLITICHE DEL LAVORO
IL SISTEMA INFORMATIVO DEL DIPARTIMENTO

Il Dipartimento Politiche del Lavoro nel prepararsi ad affrontare le sfide poste dalla "Società dell'informazione" ha realizzato in questo ultimo triennio 1998-2000 in coerenza e ad integrazione del Sistema Informativo Formazione Professionale una serie di progetti mirati a supportare il processo di semplificazione e razionalizzazione della propria azione amministrativa.
La manutenzione e l'implementazione dei servizi esistenti hanno caratterizzato parte delle attività, oltre al miglioramento dei collegamenti con l'utenza (assessorati, enti promotori corsi, destinatari servizi, ecc…) e all'implementazione di servizi specifici per il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo.
Lo sviluppo di tali progetti è stato fortemente orientato a coniugare l'aspetto informatico in senso proprio con la gestione complessiva della risorsa informazione e soprattutto con le modalità operative ed i processi che portano alla produzione ed erogazione dei servizi.
Inserito nel quadro generale del Sistema informativo dell'Amministrazione regionale, secondo principi di collaborazione ed omogeneità, Il Sistema Informativo si caratterizza per un'architettura che, da una parte, garantisce la condivisione del patrimonio informativo e la comunicazione e lo scambio tra tutti gli operatori coinvolti nei vari processi, presentandosi con un'interfaccia omogenea ed integrata e, dall'altra assicura ad ogni servizio l'autonomia nel gestire il proprio "domino" di dati.
I progetti sviluppati riguardano gli aspetti applicativi e affrontano le aree relative ai servizi resi dagli uffici a cittadini ed imprese (SERVIZI) :
I progetti relativi alla macro-area SERVIZI, riguardano i processi relativi a:
- servizio incontro domanda offerta di lavoro;
- servizio orientamento professionale e scolastico;
- concorsi pubblici;
- borse di studio;
- lavori di pubblica utilità;
- servizio integrazione lavorativa;
- sistema Informativo Formazione Professionale;
- centro di documentazione,
- servizio per neo-imprenditori
- gestione corsi retravailler
- riviste Obiettivo Lavoro bimestrale e settimanale
In particolare rivestono rilevanza i progetti per l'aggiornamento del Sistema della Formazione Professionale e le attività preparatorie per la partecipazione al S.I.L. (Sistema Informativo Lavoro) del Ministero del Lavoro; in questo ambito è strategica l'attenzione per la creazione e manutenzione degli archivi dei lavoratori e delle imprese.

INFORMAZIONE E PUBBLICAZIONI

Le attività di informazione che hanno caratterizzato l'anno 2000 includono sia la produzione di materiali legati alla promozione delle attività del Dipartimento (informazione sul Piano Triennale di Politica del lavoro, Corsi di formazione, attività di orientamento, ecc…) sia la produzione di materiali connessi all'attività di consuntivazione e programmazione del nuovo Fondo Sociale Europeo Obiettivo 3 per il periodo 2000 - 2006.
Tra le attività svolte:
OBIETTIVO LAVORO, con i suoi diversi supplementi ;
nel corso del 2000 la produzione è stata:

  • Obiettivo lavoro News, settimanale rivolto ai disoccupati o a coloro che ricercano nuova occupazione, organizzato in 12/14 riportante le informazioni sulle offerte di lavoro, provenienti dalle 3 sezioni per l'impiego della Valle d'Aosta, sui concorsi pubblici banditi a livello regionale, nazionale e comunitario, sui bandi di borse di studio regionali e nazionali, sui corsi di formazione organizzati anche da altre regioni italiane, sulle offerte di lavoro a cura del Dipartimento politiche del lavoro e dal servizio Eures;
  • Obiettivo lavoro monografico, bimestrale d'informazione sui temi più generali del mercato del lavoro come ad esempio la Nota Congiunturale del mercato del lavoro (curata dall'osservatorio del mercato del lavoro) , il Sistema Informatizzato della Formazione professionale e del Dipartimento Politiche del lavoro, le Tecniche di ricerca attiva del lavoro, le Schede di settore (dati ed informazioni su alcuni settori economici - lavoro, curata dall'osservatorio del mercato del lavoro), il Programma Operativo Regionale Obiettivo 3 Fondo Sociale Europeo per gli anni 2000-2006 ed il relativo complemento di programmazione;

Programmi radio-televisivi

La collaborazione esterna con un servizio qualificato di post produzione video e con la RAI sede regionale per la Valle d'Aosta ha consentito la realizzazione della rubrica televisiva "IDEE & LAVORO", in onda settimanalmente su RAI 3 nel corso del telegiornale regionale.
Le trasmissioni, in onda nel periodo marzo/giugno 2000, hanno riguardato alcune tematiche del mercato del lavoro quali: l'andamento degli ingressi e delle uscite dei lavoratori dal mercato del lavoro locale, le opportunità formative e lavorative in Italia ed all'estero, l'imprenditorialità ed il lavoro autonomo, le opportunità per la fasce deboli e marginali del mercato del lavoro, le nuove forme di lavoro, i servizi per l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, l'occupazione femminile, il nuovo Fondo Sociale Europeo, ecc…, le informazioni sui posti di lavoro vacanti, provenienti dal collocamento e dal servizio di sostegno all'incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Nuova Programmazione Fondo Sociale Europeo 2000-2006

Il servizio informazione è stato impegnato anche nell'attività straordinaria per il Fondo Sociale Europeo. In qualità di struttura operativa dell'Autorità di gestione per il Fondo Sociale Europeo, infatti, è stato predisposto il Piano d'informazione e comunicazione per il Fondo stesso in Valle d'Aosta. Questo ha comportato, inoltre, la predisposizione grafica ed editoriale del Programma Operativo Regionale e del relativo complemento di programmazione sia su supporto cartaceo sia su file per la divulgazione tramite Internet.

Organizzazione di eventi speciali

L'Agenzia regionale del lavoro ha predisposto quanto necessario allo svolgimento della manifestazione "Orientaction 2000", prevista per i giorni 27 e 28 ottobre scorso a Pollein, e rivolta agli studenti in uscita dai percorsi scolastici superiori. L'evento non ha avuto luogo, causa l'alluvione dell'ottobre scorso, che ha colpito proprio il comune in cui avrebbe dovuto svolgersi la manifestazione. I materiali comunque prodotti hanno riguardato: la promozione dei servizi e delle attività del Dipartimento, la Guida orientamento per l'Università.
Nel mese di marzo 2000 il servizio è stato impegnato nella realizzazione di due convegni/seminari:
- "La valutazione delle Politiche del lavoro", per la presentazione dell'omonimo volume edito dalla Franco Angeli e curato dall'Osservatorio regionale del mercato del lavoro ,
- "Obbligo formativo", volto a presentare ed avviare il dibattito in merito alla nuova legislazione che ha elevato l'età di assolvimento dell'obbligo scolastico e l'introduzione dell'obbligo formativo per i giovani.

Materiali informativi vari

Oltre a produrre informazione per l'esterno il servizio è impegnato nel costante supporto di altri progetti e servizi del dipartimento, attraverso la redazione e la stampa di una serie di materiali informativi e documentali, quali schede e depliants informativi per il servizio incontro domanda/offerta, l'allestimento delle bacheche per il pubblico, i prodotto informativi per l'apprendistato, relazioni, … ad uso interno.
Ogni anno inoltre il servizio cura la predisposizione e la stampa della guida orientamento rivolte ai giovani in uscita dalla scuola media prevista anche su CDROM.
Partecipazione, in seno al gruppo sicurezza dell'Amministrazione regionale, alla stesura e correzione dell'opuscolo relativo alla sicurezza nei cantieri

Informazione interna e centro di documentazione

Il servizio cura il supporto a tutti gli uffici ed i progetti del Dipartimento attraverso la manutenzione della Banca dati centro documentazione, il reperimento e l'invio di documentazione tecnico specialistica agli utenti Intranet, la Biblioteca e il centro di documentazione tecnico specialistica, la divulgazione interna della rassegna stampa specialistica ed il Dbase Indirizzi, cui una risorsa esterna si dedica a tempo pieno.
Nell'insieme le attività hanno richiesto un impegno di spesa di circa lire 300.000.000 e l'utilizzo di risorse esterne per attività in outsourcing (impaginazione di Obiettivo lavoro, tenuta dell'indirizzario, ecc.. ), a valere in parte su risorse del Dipartimento Politiche del lavoro in parte su vari capitoli del Fondo Sociale Europeo o dell'Apprendistato .

LE POLITICHE FORMATIVE

Oltre alle attività legate alla programmazione per il Fondo Sociale Europeo, l'Agenzia regionale del lavoro ha portato a termine, in collaborazione con il Consorzio PROJET FORMATION per la realizzazione ed erogazione di alcuni degli interventi, le attività di seguito elencate:

  • corsi di informatica di base rivolti ai disoccupati, che hanno visto la partecipazione di 300 utenti,
  • 3 corsi di qualificazione per dattilografo-operatore addetto al trattamento testi della durata di n.160 ore cadauno e n.15 allievi;
  • 1 corso di formazione al lavoro per giovani diplomati e laureati nel settore delle cotruzione della durata di 320 ore, di cui 160 di stage, e con la partecipazione di n.12 allievi.
  • 1 corso di orientamento al lavoro retravailler con tirocinio rivolto a 12 per donne adulte
  • 7 corsi per l'avvio di impresa, rivolti a 80 persone,
  • 3 corsi di formazione di base nel settore elettrico-meccanico 1°, 2°, 3° anno + anno di tirocinio, che ha coinvolto circa 60 ragazzi ,
  • Attività per gli IFTS (Istruzione e formazione tecnica superiore) 1999-2000:
    - Avvio attività sperimentale IFTS in regione, Studio impianto di valutazione dei percorsi IFTS, Predisposizione del Bando, Valutazione dei Progetti in collaborazione con l'Assessorato Istruzione e Cultura, Approvazione Piano regionale IFTS.
    - Avvio di 1 percorso IFTS settembre 2000 "Corso di formazione superiore per geometra esperto" presso l'Istituto Tecnico per Geometri di Aosta - 22 allievi;
    - Azioni di sistema:
    - formazione su IFTS per i presidi e i docenti delle scuole medie secondarie (n.4 gg)
    - formazione su IFTS per gli operatori dei centri/enti di formazione professionali della Regione
  • 1 corso per 30 animatori polivalenti
  • Percorsi di orientamento al lavoro per disoccupati:
    - 33 tirocini orientativi della durata di 400/600 ore
    - 9 tirocini di preinserimento della durata di 960 ore
  • 1 Corso di formazione per addetti alla manutenzione delle aree verdi rivolto a detenuti reclusi presso la Casa circondariale di Brissogne: durata 600 ore per 8 allievi;
  • 1 Corso di formazione per tinteggiatori e decoratori rivolto a detenuti reclusi presso la Casa circondariale di Brissogne: durata 400 (di cui già svolte nel corso del 1999) ore per 6 allievi;
  • Percorsi di orientamento individualizzati per cittadini stranieri e/o in situazione di svantaggio sociale (allievi coinvolti: 11 con percorsi variabili della durata massima di 80 ore ciascuno);
  • Avvio del corso di avvicinamento al lavoro per giovani disabili intellettivi. Il corso ha una durata complessiva di 2400 ore per 10 allievi. Al momento è stata effettuata la selezione dei partecipanti, sono stati ammessi n. 7 allievi che inizieranno a breve la frequenza;
  • Stages aziendali estivi: n. 130 aziende coinvolte, n. 90 tutors (docenti), n. 270 studenti frequentanti le scuole medie superiori ;
  • Stages aziendali Alta Savoia : n. 20 studenti valdostani, frequentanti le Scuole Medie Superiori,coinvolti in altrettante aziende dell'Alta Savoia. FSE
  • Progettazione di:
    - 18 corsi di informatica di base per adulti della durata di n.80 ore cadauno e n.15 allievi;
    - 4 corsi di qualificazione per dattilografo-operatore addetto al trattamento testi della durata di n.160 ore cadauno e n.15 allievi;
    - 6 corsi di internet per adulti disoccupati per la durata di n.20 ore cadauno e n.15 allievi;
    - 2 corsi cad per adulti disoccupati per la durata di n.80 ore cadauno e n.15 allievi.
  • Accertamento qualifiche a coloro che possendendo i requisiti previsti dalla legge ne fanno richiesta alle competenti Scica (Sez. circosrizionali per l'impiego)
  • Progetto Leonardo T.O.L. (tutor on line) formazione a distanza
  • Progetto FaDol formazione a distanza degli operatori della F.P.

ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE

Le attività di orientamento si caratterizzano per i servizi rivolti a due tipologie di utenza:

  • i giovani in uscita dai percorsi scolastico della scuola Media Inferiore e Superiore,
  • gli adulti che interessati ad attività di reinserimenti nel mercato del lavoro.

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO PER I GIOVANI
Orientaction 2000

In continuità con le precedenti edizioni (OrientAction 98 e 99), anche quest'anno è stata progettata la manifestazione, organizzata in collaborazione con l'Assessorato Istruzione e Cultura rivolta gli studenti dell'ultimo anno di scuola media superiore e finalizzata ad offrire un supporto alla scelta scolastica e lavorativa dopo il diploma. Per la realizzazione della manifestazione prevista nei giorni 27 e 28 ottobre 2000 in loc. Grand Place di Pollein è stato affidato l'incarico ad una ditta esterna per la predisposizione dei materiali informativi e per la progettazione e l'allestimento degli stands e sono stati contattati gli espositori. Gli eventi calamitosi che hanno colpito la Nostra Regione hanno comportato l'impossibilità di svolgere la manifestazione ed, in alternativa, sono state organizzate delle conferenze informative presso le scuole rivolte ai ragazzi frequentanti l'ultimo anno di scuola media superiore come dal seguente programma:

13 ottobre - Liceo Scientifico Bérard Aosta - Liceo Scientifico Bérard
17 novembre - Palazzetto dello Sport Pont-St- Martin - I:P:R: Pont St. Martin e Verres Istituto Tecnico Industriale di Verres
17 novembre - Auditorium IPR Saint-Vincent - IstitutoTecnico Commerciale, per Geometri e Professionale di Chatillon
17 novembre - Auditorium IPR Saint-Vincent - Liceo Scientifico di Pont St. Martin sede di St. Vincent Istituto Magistrale di Verres
18 novembre - Istituto Tecnico Manzetti Aosta - Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
18 novembre - Institut Agricole di Aosta - Institut Agricole Liceo Classico Istituto d'Arte
20 novembre - Istituto Magistrale Aosta - Istituto Magistrale
20 novembre - IPR Aosta - Istituto Professionale AostaLiceoLinguistico Courmayeur

Il programma degli interventi, della durata di circa tre ore, ha riguardato i temi della riforma Universitaria, l'università in Valle d'Aosta, il diritto allo studio, il mondo del lavoro, la formazione nel settore sanitario. Sono intervenuti in qualità di relatori: il dott. Vincenzo Marrè del MURST, operatori dell'Università Valdostane ed operatrici del servizio Orientamento dell'Agenzia del Lavoro.

Punto orientamento 2000

Il Punto Orientamento per Diplomandi ha svolto l'attività nei periodi aprile/giugno 2000 e settembre/ottobre 2000, per un totale di 59 giorni.
90 i giovani incontrati, come riportato nella tabella allegata (1), di cui 36 studenti, 15 persone in cerca di occupazione, 3 in formazione, 13 occupati. La richiesta prevalente ha riguardato l'informazione sull'orientamento universitario (57), sulle opportunità formative (30), l'orientamento al lavoro (6), l'orientamento scolastico (6) .
L'attività del servizio prevede , su richiesta, la somministrazione di TEST e di Profili Individuali per l'orientamento.

Guide all'orientamento

Sono state aggiornate le informazioni contenute nelle edizioni precedenti delle guide all'orientamento e si è provveduto alla distribuzione delle guide all'orientamento per i giovani frequentanti l'ultimo anno delle scuole medie superiori e ai ragazzi in uscita dalla scuola media inferiore verrà consegnata la guida alla scelta dei percorsi di scuola media superiore unitamente ad un Cd che approfondisce le informazioni contenute nella guida mediante immagini, interviste, proposte per l'elaborazione del proprio progetto.
Centro documentazione per insegnanti e punto orientamento per genitori e ragazzi
Il Centro documentazioni per insegnanti delle scuole medie inferiori è un servizio per la progettazione di interventi orientativi nelle scuole ed è aperto da ottobre a dicembre nei pomeriggi ,preferibilmente su appuntamento.
9 le scuole contattate tramite il centro per un totale di 500 ragazzi complessivamente interessati alle iniziative di orientamento a scuola .
Un ulteriore servizio viene fornito con interventi diretti nelle scuole (4 a Pont Saint Martin,7 alla Scuola Media Einaudi) e con la somministrazione di una cinquantina di Profili Orientativi Individuali e relativa rielaborazione e restituzione.

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO PER ADULTI

Percorsi di orientamento professionale
Il progetto fornisce supporti orientativi ed offre occasioni di workexperience utili per agevolare l'ingresso o il reingresso nel mondo del lavoro di soggetti adulti a vario titolo disoccupati Il progetto è co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo.

UFFICIO DI SOSTEGNO ALL'INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO
Il servizio Incontro domanda e offerta è uno strumento di politica del lavoro, la cui funzione fondamentale è di favorire l'incontro fra lavoratori e imprese e persegue i seguenti obiettivi: rendere trasparenti e accessibili i posti di lavoro disponibili, promuovere le professionalità presenti sul territorio, assistere e sostenere i lavoratori nella loro ricerca attiva del lavoro e le aziende nell'analisi del loro fabbisogno occupazionale, informare i clienti circa le opportunità offerte dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria. Inoltre il servizio è un punto di snodo per la promozione e l'attivazione degli altri strumenti di politica del lavoro quali: la formazione, l'orientamento, gli incentivi all'assunzione, l'inserimento professionale attraverso i tirocini nelle imprese.
L'attività dell'ufficio, quindi, si caratterizza per i servizi rivolti

  • ai lavoratori
  • alle imprese

L'ufficio nel corso del 2000 ha fornito i seguenti servizi:
SERVIZI AI LAVORATORI

  • Iscrizione volontaria dei lavoratori alla banca dati incontro domanda e offerta nel settore privato:
    - si sono iscritti per la prima volta al servizio nel 2000 (dato di flusso) n.1019 persone;
    - hanno rinnovato la loro iscrizione al servizio nel 2000 (dato di flusso) n. 679 persone;
    - attualmente sono iscritte alla banca dati n.1159 persone di cui 452 maschi e 849 femmine, tra questi 844 dichiarano di essere disoccupati e 294 hanno un occupazione, 133 persone hanno una laurea e 417 un diploma di maturità.
  • Consulenza orientativa :
    - Hanno usufruito della possibilità di uno o più colloqui di orientamento professionale, con un esperto del mercato del lavoro, n.776 persone su 1159 iscritti.
  • Sportello informativo sul mercato del lavoro pubblico e privato :
    - Hanno usufruito del servizio una media di 15 persone al giorno per un totale di circa 3613 passaggi.
    I servizi offerti sono i seguenti:
    - informazione e assistenza sui bandi pubblici - europei, nazionali, regionali informazioni sul sistema delle imprese locali;
    - informazioni sull'offerta formativa e orientativa;
    - informazioni sulle opportunità di lavoro locali, nazionali, comunitarie.
  • Promozione delle offerte delle aziende
    Da marzo 2000 sono state rese pubbliche le richieste di personale provenienti dalle aziende interessate a divulgare le proprie ricerche, tramite bacheche interne al Dipartimento, tramite la rivista settimanale "Obiettivo Lavoro News", tramite il programma televisivo "IDEE & LAVORO" realizzato in collaborazione con la RAI. 100 circa le ricerche pubblicizzate .
    SERVIZI PER LE AZIENDE
    a) Servizio di preselezione
    Sono state svolte 479 preselezioni su altrettanti profili professionali richiesti dalle aziende a fronte di 422 dell'anno 99 e 285 del 98;
    Si sono segnalati più di cinquemila nominativi;
    Si sono rivolte per la prima volta al servizio 206 nuove aziende su un totale di 627 imprese e società clienti;
    Le richieste sono pervenute dai seguenti settori dell'attività economica: Agricoltura: 4, Alberghi e ristoranti: 108, Altre attività professionali: 53, Altri servizi: 46, Commercio: 57, Edilizia: 99, Immobiliare: 2, Industrie: 63, Informatica: 9, Intermediazione finanziaria: 6, Pubblica amministrazione: 2, Sanità: 6, Servizi domestici: 14, Trasporti: 9.
    b) Servizio di consulenza alle aziende
    Si sono rivolte allo sportello aziende per consulenze in materia di formazione, preselezione, fabbisogno occupazionale, normative, incentivi nazionali e regionali n.111 aziende e società.

OSSERVATORIO ECONOMICO E DEL MERCATO DEL LAVORO

Le principali iniziative che sono state attuate in questo ambito nel corso del 2000 hanno riguardato, come consuetudine, sia l'analisi delle tendenze occupazionali, sia quella del sistema delle imprese.
In particolare, sono state prodotte e diffuse diverse pubblicazioni, tra cui segnaliamo la Nota congiunturale del mercato del lavoro che fornisce un punto di riferimento ormai consolidato circa lo stato e le tendenze dell'occupazione nella nostra Regione.
Tra le ricerche di tipo monografico, si deve ricordare, nell'ambito del progetto Halpi, la realizzazione di un importante ed ampio studio relativo agli iscritti presso il collocamento obbligatorio, che traccia un profilo delle fasce svantaggiate in termini di vincoli ed opportunità di collocazione sul mercato del lavoro. Questa ricerca sarà oggetto di una specifica pubblicazione di prossima uscita.
Nel corso dell'anno è stato inoltre presentato, nell'ambito di un seminario nazionale, il volume edito dalla Franco Angeli riguardante la valutazione dei risultati ottenuti dalle politiche del lavoro della Regione Valle d'Aosta.
Tra le diverse attività di collaborazione nella predisposizione e di attuazione del programma operativo regionale a valere sull'Obiettivo 3 del Fondo Sociale Europeo, si segnala uno studio inerente la progettazione e l'organizzazione di un sistema informativo finalizzato a rispondere alle richieste di monitoraggio e valutazione che provengono dall'Unione Europea, oltre che dal livello nazionale.
Infine, si devono ricordare le attività più sistematiche e ricorrenti svolte dai ricercatori dell'Osservatorio, quali l'implementazione e l'aggiornamento delle banchi dati costituenti il sistema informativo di base sul mercato del lavoro, le collaborazioni ed il supporto tecnico metodologico per altri enti ed organismi dell'amministrazione regionale, la fornitura di informazioni e dati a seguito di puntuali e specifiche richieste.
LE ATTIVITA' DEL SERVIZIO PER L'INTEGRAZIONE LAVORATIVA
Il servizio per l'integrazione lavorativa promuove percorsi di avvicinamento al lavoro e interventi di integrazione lavorativa in favore di persone disabili e/o in situazione di svantaggio sociale.
1. Nel corso del 2000, in collaborazione con l'Assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche Sociali, il Servizio ha gestito la prosecuzione del Progetto biennale "H.A.L.P.I.: Handicap, Aziende e Lavoro un Incontro Possibile" nell'ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Occupazione - volet Horizon. Il suddetto progetto, che si pone la finalità di elaborare il sistema informativo per la gestione del collocamento mirato, ha visto la realizzazione di:
- una ricerca i cui obiettivi erano la conoscenza della situazione degli invalidi iscritti al collocamento obbligatorio ex legge 482/68, nonché l'elaborazione di un modello di scheda per la raccolta delle informazioni riguardanti le persone disabili in cerca di occupazione;
- un sistema di banche dati che consentono la condivisione delle informazioni, riguardanti le persone invalide iscritte al collocamento obbligatorio tra i diversi uffici che si occupano dei suddetti utenti (Ufficio Accessibilità e Ufficio Invalidi dell'Assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche Sociali, Direzione regionale del lavoro del Ministero del Lavoro e Massima Occupazione e Agenzia regionale del lavoro);
- aggiornamento della "Guida per le persone disabili".
2. Nell'ambito del Progetto straordinario di lavori di Utilità Sociale per l'anno 2000, il Servizio ha curato:
- la raccolta delle adesioni dei lavoratori (n. 151 adesioni), il rapporto con le Cooperative sociali coinvolte ed i servizi segnalanti (Servizi Sociali di territorio, SerT, Casa Circondariale);
- il corso di formazione per capi-squadra (136 ore; 6 allievi);
- gli incontri di orientamento per operai (8 ore per circa 50 allievi).
Complessivamente nel progetto hanno lavorato 61 persone con contratto a termine della durata media di 3 mesi.
3. Per quanto concerne le altre iniziative formative promosse dal Progetto per l'Integrazione Lavorativa, vi sono:
- Corso di formazione per addetti alla manutenzione delle aree verdi rivolto a detenuti reclusi presso la Casa circondariale di Brissogne: durata 600 ore per 8 allievi;
- Corso di formazione per tinteggiatori e decoratori rivolto a detenuti reclusi presso la Casa circondariale di Brissogne: durata 400 (di cui già svolte nel corso del 1999) ore per 6 allievi;
- Percorsi di orientamento individualizzati per cittadini stranieri e/o in situazione di svantaggio sociale (allievi coinvolti: 11 con percorsi variabili della durata massima di 80 ore ciascuno);
- Avvio del corso di avvicinamento al lavoro per giovani disabili intellettivi. Il corso ha una durata complessiva di 2400 ore per 10 allievi. Al momento è stata effettuata la selezione dei partecipanti, sono stati ammessi n. 7 allievi che inizieranno a breve la frequenza.
4. Il Servizio ha inoltre promosso n. 3 tirocini di orientamento per persone in situazione di svantaggio sociale, di cui 2 sono stati sospesi perché gli allievi avevano trovato occupazione ed uno è attualmente in corso.
5. Il Servizio ha seguito n. 10 allievi disabili in Borsa lavoro o tirocini di orientamento, formazione e pre-assunzione. Fra questi allievi, attualmente 6 sono assunti o in prossimità dell'assunzione.
6. Nella Collaborazione avviata con il servizio Incontro Domanda/Offerta, il SIL ha colloquiato n. 80 persone disabili e/o in situazione di handicap.
7. Il Servizio ha inoltre collaborato con la Direzione regionale del lavoro per la sperimentazione di un modello di gestione comune del collocamento mirato delle persone disabili (legge 68/99), che dovrebbe portare alla sigla di un protocollo di collaborazione tra le due strutture.
8. Il SIL ha preso parte al lavoro di un gruppo interistituzionale per la definizione dei percorsi integrati "scuola-lavoro-tempo libero" per giovani disabili.
IL SOSTEGNO ALLA NUOVA IMPRENDITORIALITA'
L'attività svolta nel corso dell'anno 2000 si è caratterizzata per 3 servizi :

  1. Sportello PUNTO NEO IMPRESA
  2. La formazione dei neo imprenditori
  3. Il tutoraggio delle neo imprese in fase di start-up

1. SPORTELLO PUNTO NEO IMPRESA :

  • accoglienza del neo imprenditore a cui viene dato lo spazio per esplicitare la sua idea e le sue esigenze di informazione e di verifica;
  • informazione: fornisce le notizie principali sul panorama legislativo locale e nazionale e sugli altri servizi presenti sul territorio, sulle caratteristiche dei settori e dei mercati di riferimento;
  • orientamento: attraverso uno o più incontri con il potenziale imprenditore si giunge ad una prima verifica della fattibilità dell'idea imprenditoriale.

Nel 2000 hanno fruito dei servizi di sportello del Punto Neo Impresa circa 350 utenti

2. LA FORMAZIONE:
Corso di base alla creazione di impresa : articolato in due moduli della durata di 40 ore ciascuno, ha offerto un approccio ed una base conoscitiva delle problematiche connesse alla gestione di impresa.
Nel 2000 sono stati organizzati 7 corsi, frequentati da 87 persone .
Formazione individualizzata : per la definizione del progetto di impresa ogni imprenditore può usufruire di interventi estremamente mirati,condotti da docenti del corso.
Nel 2000 circa 228 sono state le ore di formazione individualizzata realizzate
Il tutoraggio : consiste nell'assicurare nella fase di start up un supporto formativo (conoscitivo, tecnico e metodologico) in azienda, da parte di soggetti qualificati.
Nel 2000 circa 65 le imprese tutorate.
C) LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI: per accedere ai finanziamenti previsti per l'avvio di attività un Nucleo di valutazione valuta i progetti d'impresa sulla base dei seguenti criteri:
- la credibilità imprenditoriale e professionale dei soggetti proponenti;
- la potenzialità del mercato di riferimento;
- le scelte tecnico-organizzative ipotizzate;
- la convenienza economica dell'iniziativa.
Nel 2000 circa 34 i progetti d'impresa depositati e 27 finanziati.
GLI INTERVENTI A SOSTEGNO DELL'OCCUPAZIONE PREVISTI DAL PIANO TRIENNALE DI POLITICA DEL LAVORO (ultimo aggior. 24 novembre 2000)
Come noto, il Piano triennale di politica del lavoro interviene in favore dell'occupazione attraverso una molteplicità di azioni ed interventi. Nei punti precedenti abbiamo richiamato i principali servizi erogati, mentre in questa parte ci soffermeremo sugli strumenti di incentivazione dell'occupazione.
a) Le assunzioni di lavoratori appartenenti alle fasce deboli sono state 94 e nella maggior parte dei casi hanno riguardato la componente femminile dell'occupazione (78%) ed i disoccupati di lungo periodo (83%). Rispetto al 1999 si registra un sensibile aumento dei lavoratori assunti attraverso queste incentivazioni: il numero di questi occupati è infatti cresciuto del +46%. Complessivamente i progetti di assunzione presentati nel 2000 al comitato di gestione sono stati 104 e 97 di essi sono stati approvati.
b) Anche le assunzioni di soggetti svantaggiati risultano in aumento rispetto all'anno precedente (+22%) e per l'anno in corso ammontano a 38 unità. I progetti di assunzione presentati al comitato di gestione sono invece passati da 36 a 53. A beneficiare maggiormente di questi incentivi è, in questo caso, la componente maschile (65%). Rispetto alle tipologie di assunti si deve anche osservare che hanno beneficiato degli interventi soprattutto i portatori di handicap fisico (39%) ed i portatori di handicap psichico (26%).
c) Le assunzioni tendenti ad agevolare il raggiungimento dei requisiti per l'ottenimento della pensione sono anche nel 2000 numericamente poco rilevanti, in quanto limitate a sole 3 unità, ma qualitativamente importanti per i soggetti interessati da questo tipo di incentivo.
d) Nel corso del 2000 è in sensibile aumento anche il numero delle occupazioni stabilizzate, vale a dire i rapporti di lavoro a tempo determinati trasformati in occupazioni a tempo indeterminato, passate da 8 unità del 1999 a 29 unità del 2000.
e) Infine, quantitativamente rilevante è stata anche l'occupazione temporanea fornita con i lavori di utilità sociale. I lavoratori interessati da questa azione sono stati 88, livello analogo a quello dell'anno precedente, a cui vanno però aggiunte circa 60 persone impiegate da un progetto speciale di lavori di pubblica utilità. I lavoratori coinvolti sono stati nel 30% dei casi persone in lista di mobilità con più di 40 anni, nel 27% disoccupati di lungo periodo di età superiore ai 32 anni, nel 23% disoccupati con invalidità civile superiore al 46% o portatori di handicap psichici e sensoriali, nel 17% persone soggette a processi di emarginazione sociale e per la quota restante donne assenti dal mercato del lavoro da più di 24 mesi.
Complessivamente, la fotografia che si ricava dall'utilizzo dei sussidi del Piano triennale di politica del lavoro appare più che soddisfacente. Il maggior utilizzo degli strumenti di sostegno ai lavoratori più deboli del mercato del lavoro, in un momento in cui la congiuntura economica risulta particolarmente positiva, appare infatti come una conferma della bontà degli strumenti proposti dal Piano regionale.
IL RENDICONTO DEI CONTRIBUTI (ultimo aggior. 24 novembre 2000)
CONTRIBUTI PER FAVORIRE L'ASSUNZIONE DI LAVORATORI APPARTENENTI ALLE FASCE DEBOLI DEL MERCATO DEL LAVORO
a) Progetti depositati dal 01 gennaio al 24 novembre 2000 - 108
b) Progetti presentati al Comitato di gestione - 104
b.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione - 97
b.2) Progetti respinti dal Comitato di gestione - 6
b.3) Progetti ritirati dalle ditte stesse - 1
b.4) Progetti approvati dal Comitato di gestione e decaduti - 3
c) Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati - 94
c.1.) Maschi - 20
c.2.) Femmine - 74
d) Tipologia delle assunzioni:
d.1.) Assunzione a tempo pieno - 50
d.2.) Assunzione a tempo parziale - 44
f) Tipologia lavoratori assunti:
g)

TIPOLOGIA MASCHI FEMMINE TOTALE
Disoccupato iscritto al collocamento da almeno 12 mesi 13 65 78
Lavoratore inserito nelle liste di mobilità 7 9 16*
TOTALE 20 74 94

h) Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate
Lire 2.367.158.008
i) Spesa impegnata al 24 novembre 2000
Lire 1.705.290.168
g.1) Spesa relativa alle domande pervenute nel 1999
Lire 849.234.400
g.2) Spesa relativa alle domande pervenute nel 2000
Lire 856.055.768
j) Importo assegnato al 24 novembre 2000
Lire 2.235.000.000
CONTRIBUTI PER FAVORIRE L'ASSUNZIONE DI LAVORATORI AI QUALI MANCANO MENO DI TRE ANNI AL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PER LA PENSIONE DI ANZIANITA' O DI VECCHIAIA
a) Progetti depositati dal 01 gennaio al 29 novembre 2000: 3
b) Progetti presentati al Comitato di gestione: 1
b.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione 1
b.3.) Progetti respinti dal Comitato di gestione 0
b.4.) Progetti non valutati dal Comitato di gestione
(ritirati dalle ditte stesse) 0
b.5.) Progetti approvati dal Comitato di gestione e decaduti 0
c) Totale persone assunte 1
c.1.) Maschi 0
c.2.) Femmine 1
d) Tipologia delle assunzioni:
d.1.) Assunzione a tempo pieno 0
d.2.) Assunzione a tempo parziale 1
e) Spesa presunta per la copertura delle domande approvate
Lire 24.000.000
f) Spesa impegnata al 29 novembre 2000
Lire 0
g) Importo assegnato al 29 novembre 2000
Lire 275.000.000
CONTRIBUTI PER FAVORIRE L'ASSUNZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI
a) Progetti depositati dal 01 gennaio al 28 novembre 2000: 53
b) Progetti presentati al Comitato di gestione: 49
b.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione 43
b.2.) Progetti respinti dal Comitato di gestione 4
b.3.) Progetti non valutati dal Comitato di gestione
(ritirati dalle ditte stesse) 2
b.5.) Progetti approvati dal Comitato di gestione e decaduti 5
c) Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati 38
c.1.) Maschi 25
c.2.) Femmine 13
d) Tipologia delle assunzioni:
d.1.) Assunzione a tempo pieno 27
d.2.) Assunzione a tempo parziale 11
d.3.) Assunzione a tempo indeterminato 23
d.4.) Assunzione a tempo determinato15
e) Tipologia lavoratori assunti:

TIPOLOGIA MASCHI FEMMINE TOTALE
iPortatore di handicap fisico sup. al 45% 9 6 15
Portatore di handicap psichico sup. al 45% 5 5 10
Persona soggetta a disagio sociale 2 0 2
Ex-tossicodipendente 6 1 7
Ex-alcoolista 1 1 2
Ex-detenuto 2 0 2
TOTALE 25 13 38

f) Spesa presunta per la copertura delle domande approvate
Lire 1.150.000.000
g) Spesa impegnata al 28 novembre 2000
Lire 893.875.200
g.1) Spesa relativa alle domande pervenute nel 1999
Lire 244.137.500
g.2) Spesa relativa alle domande pervenute nel 2000
Lire 649.737.700
h) Importo assegnato al 28 novembre 2000
Lire 1.105.000.000
CONTRIBUTI PER DIMINUIRE IL LIVELLO DI PRECARIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO FAVORENDO PERCORSI DI STABILIZZAZIONE O REGOLAZIONE DI TEMPO DETERMINATI
a) Progetti depositati dal 01 gennaio al 29 novembre 2000 35
b) Progetti presentati al Comitato di Gestione 35
b.1) Progetti approvati dal Comitato di Gestione 29
b.2) Progetti respinti dal Comitato di Gestione 6
b.3) Progetti non valutati dal Comitato di Gestione
(ritirati dalle ditte stesse) 0
c) Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati 29
c.1) Maschi 16
c.2) Femmine 13
d) Tipologia assunzioni
d.1) A tempo pieno 22
d.2) A tempo parziale 7
e) Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate
Lire 154.994.800
f) Spesa impegnata al 29 novembre 2000
Lire 148.994.800
g) Importo assegnato al 29 novembre 2000
Lire 165.000.000

 

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