Principali attività per il 2016

Trasporto su gomma

 

Trasporto pubblico di linea (tpl)

A causa degli importanti tagli alla spesa pubblica imposti dallo Stato anche per il 2016, è stato necessario effettuare una riesame complessivo dei servizi di tpl svolti.

Inoltre per il 2016 si prevede, a seguito dell’avvenuto trasferimento delle competenze relative al servizio ferroviario, la messa a punto del Piano regionale dei trasporti (PRT): questo documento dovrà essere concepito come uno strumento che affronti il problema della mobilità (pubblica e privata) in maniera trasversale, complessiva e strategica, analizzando tutte le esigenze di mobilità, coordinando i diversi attori che concorrono a costituire l’offerta di mobilità, per ottenere risultati che diano risposte efficaci ai bisogni di oggi, sulla base delle risorse disponibili e senza compromettere le necessità delle generazioni future.

 

Servizi turistici

Attraverso l’utilizzo di apposite risorse del Ministero del Turismo, anche il prossimo inverno sarà attivato un servizio a chiamata per gli sciatori (ski bus), ospiti degli hotel della zona di Saint-Vincent e Châtillon, in modo da collegarli agevolmente con i principali comprensori sciistici più vicini. Proseguirà, inoltre, in estate il servizio a chiamata per escursionisti (trek bus), nella Valtournenche, nella Val d’Ayas e nella valle di Gressoney, così come nelle vallate del Gran Paradiso.

 

Trasporto disabili

L’introduzione dell’ISEE per determinare la quota annua di accesso al servizio e le modifiche alle modalità di fruizione del medesimo andranno attentamente monitorate per individuare eventuali anomalie e introdurre tempestivamente i correttivi necessari.

 

Cooperazione territoriale europea

La programmazione 2007-2013 volge al termine e si apre la nuova fase 2014-2020, con nuove priorità e strategie definite dall’Unione europea; il tema dei trasporti continua a essere centrale e nel 2016 saranno messe a punto le basi per i nuovi progetti, secondo gli indirizzi definiti dal Governo regionale.

 

Ferrovia

 

Treni bimodali

Nel corso del 2016 si concluderà la complessa fase di progettazione e ingegnerizzazione dei nuovi treni bimodali e ne sarà avviata la costruzione. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno saranno prodotti e collaudati alcuni componenti importanti della prima unità di trazione, ovvero la prima cassa verniciata e il primo motore.

 

Linea

Nel 2016 saranno definiti, in accordo con RFI, gli interventi prioritari da realizzare sulla tratta Torino-Aosta per portare allo sblocco dei fondi non ancora utilizzati dell’accordo di programma quadro per l'adeguamento e il miglioramento del sistema di trasporto ferroviario Aosta - Torino.

 

Servizio

La Regione, avendo acquisito le competenze sul trasporto ferroviario, potrà finalmente incidere sul servizio e controllarne lo svolgimento, definendo orari, fermate, corrispettivi dovuti e penali. La Regione potrà inoltre definire i contenuti del nuovo contratto e avviare le procedure per l’affido del servizio negli anni futuri.

 

Aeroporto

 

Gestione

Nel 2016 dovrebbero definirsi molti dei procedimenti in essere, sicché si potrebbero finalmente risolvere i principali problemi inerenti la gestione dello scalo e potrebbe essere definito un nuovo modello gestionale-organizzativo, in attesa che l’aggiornamento del Master Plan ponga le condizioni per l’adozione di scelte definitive sul futuro dell’aeroporto regionale.

 

Aerostazione

Sarà effettuata l’attività di aggiornamento del progetto originale, in modo da poter quanto prima appaltare i 2 lotti di completamento dell’opera.

 

Impianti a fune

 

Oltre al finanziamento degli investimenti strategici e strettamente necessari, attualmente stimabili in circa 2 milioni di euro, non sono previste particolari novità sui comprensori di sci.

Per quanto concerne gli impianti che effettuano trasporto pubblico locale, è prevista la revisione delle tariffe per l’adeguamento ISTAT e, per un corretto posizionamento sul mercato, delle tariffe di tipo turistico. Allo scopo di contenere la spesa, saranno opportunamente rivisti i contratti in essere.

 

Riguardo alle società partecipate concessionarie di impianti a fune continuerà nel 2016 l’attività di monitoraggio sulla razionalizzazione delle spese per quanto riguarda acquisti, personale, marketing, gestione del patrimonio e manutenzioni.