Impianti a fune

Skyway

Come previsto, l’impianto è stato aperto a giugno 2015 alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri e ha ottenuto un grande successo in termini di presenze, in particolare nei mesi estivi. La concomitante rassegna mondiale di Expo e la ripresa in loco di importanti trasmissioni televisive ha dato ulteriore visibilità all’opera nel suo anno inaugurale.

A eccezione del completamento delle funivie del Monte Bianco, in virtù del permanere della crisi economica, e in assenza di adeguate risorse per il settore, per il 2015 l’unica novità impiantistica è stata la costruzione, quasi completata, dell’ascensore inclinato che permetterà di raggiungere la conca di Cheneil nel Comune di Valtournenche, realizzato nell’ambito della legge regionale 28 febbraio 2003 n. 4 relativa alla valorizzazione e al recupero del patrimonio storico, architettonico e agro-silvo-pastorale della conca medesima.

Altri investimenti significativi sul territorio, da parte delle società partecipate concessionarie di linee di trasporto a fune, riguardano la sicurezza degli sciatori e gli impianti di innevamento.

È stato realizzato a Cervinia un nuovo impianto di innevamento, che permette di coprire la parte bassa del comprensorio, e un nuovo sistema di chiusura della barra poggiapiedi e delle cupole sulla seggiovia quadriposto Bontadini – Teodulo.

A La Thuile sono stati realizzati nuovi livellamenti delle piste 6, 7b e 14, a Courmayeur, il livellamento dell’intera pista Coppa del Mondo dal Col Checrouit a Plan Checrouit, a Pila l’allargamento dell’area freestyle.

È anche concluso l’acquisto, per il normale rinnovamento del parco mezzi valdostano, di 3 mezzi battipista (Pila, Courmayeur, Cervinia).

Per quanto concerne i finanziamenti al settore, sono stati erogati circa 4 milioni di euro per gli investimenti ritenuti strettamente necessari, e 1,6 milioni di euro come corrispettivo per il soccorso sulle piste da sci.

Per quanto concerne la gestione delle società, in applicazione della legge regionale 9/2014 per il consolidamento del bilancio della società Monterosa SKI, che raggruppa i comprensori di Ayas, Gressoney, Antagnod, Brusson e Champorcher, sono stati convertiti in capitale sociale i mutui accesi presso Finaosta S.p.A. per un ammontare di circa 4.7 milioni di euro.