Passeggiare in montagna al tempo del Coronavirus


giovedì 4 giugno 2020

Con il venir meno delle limitazioni di movimento, si è  constatato un considerevole incremento di persone che hanno ripreso a frequentare sentieri e vallate della nostra regione. Sebbene la montagna rappresenti un ambiente vasto con una modesta pressione antropica, è comunque necessario rammentare alcune buone regole di comportamento da adottare vista la situazione sanitaria che stiamo ancora vivendo.

Innanzitutto si precisa che anche in montagna sono vietati gli assembramenti di persone e pertanto grigliate e pique-nique, se non effettuati dallo stesso nucleo famigliare, sono vietate.

Si invitano i frequentatori della montagna ad avere sempre con sé mascherina e guanti; sebbene quando si cammini non sia necessario indossarli, è buona norma quando si incrocia qualcuno di cercare di evitare di avvicinarsi, cedendo eventualmente il passo e posizionandosi a distanza di sicurezza, e laddove non risulti possibile di utilizzarli.

E’ vietato abbandonare guanti e mascherine nell’ambiente in quanto, oltre ad inquinare ambienti incontaminati, potrebbero essere oggetto di contagio.

Non vanno poi tralasciate quelle che sono le buone norme generali da attuare quando si intraprende una gita in montagna, a prescindere dal momento particolare che stiamo vivendo, ovvero informarsi sull’itinerario che si vuole percorrere, essere a conoscenza delle condizioni metereologiche nella zona oggetto della gita, indossare abbigliamento adeguato a seconda del percorso che si vuole affrontare, lasciare detto  il tragitto che si intraprenderà ed avere con sé acqua e cibo a sufficienza per portare a termine la gita.

In caso di problematiche che possono presentarsi durante la gita ci si può rivolgere al numero di emergenza 112 o, per specifiche situazioni afferenti all’ambiente, al numero verde gratuito del Corpo forestale della Valle d’Aosta, 1515.


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