I settori turistico-ricettivo e commerciale
Nell’ambito degli interventi regionali a favore delle attività turistico-
ricettive e commerciali opera la legge regionale 4 settembre
2001, n. 19, diventata pienamente operativa all’inizio del
2002 con l’adozione, da parte della Giunta regionale, dei regolamenti
attuativi. Questa legge ha prodotto una notevole propensione
agli investimenti da parte degli operatori economici che
hanno utilizzato le possibilità offerte dalla nuova normativa non
solo per realizzare nuove iniziative, ma soprattutto per innovare
e riqualificare il comparto turistico-ricettivo e commerciale.
Per quanto riguarda le strutture alberghiere ed extralberghiere
sono stati erogati nel corso dell’anno 2004 contributi a fondo
perso per un totale di circa 1.800.000 euro, a fronte di 102
domande istruite, per un ammontare complessivo di circa
7.500.000 euro di investimenti ammessi, nonché finanziamenti
a tasso agevolato a valere sui fondi di rotazione regionale
per un totale di circa 15.000.000 euro, a fronte di 21 domande
istruite per un ammontare complessivo di circa 20.000.000
euro di investimenti ammessi. E’ stato così possibile creare
450 nuovi posti letto.
Per quanto riguarda le strutture commerciali sono stati erogati
nel corso dell’anno 2004 contributi a fondo perso per un totale
di circa 800.000 euro, a fronte di 204 domande istruite
per un ammontare complessivo di circa 4.000.000 euro di investimenti
ammessi, nonché finanziamenti a tasso agevolato a
valere sui fondi di rotazione regionale per un totale di circa
2.000.000 euro, a fronte di 12 domande istruite per un ammontare
complessivo di circa 3.000.000 euro di investimenti
ammessi. La Giunta regionale ha deliberato l’aumento del contributo
a fondo perso erogato in regime de minimis al 30%
della spesa ammissibile, con un incremento dai 10 ai 20 punti
percentuali in più per determinati tipi di investimento.
Consistenza delle strutture ricettive
Nel corso del 2004 si è registrato un innalzamento del livello
qualitativo dell’offerta ricettiva nella nostra regione in funzione
dell’apertura di 2 nuove strutture alberghiere nei comuni di
Courmayeur e Gressoney-La-Trinité. A ciò si deve aggiungere la
riqualificazione e l’ammodernamento di 10 aziende di cui 3 totalmente
ristrutturate.
Va sottolineato anche il considerevole incremento di strutture,
e di conseguenza di posti letto, registrato nel settore extralberghiero
che ha consentito il mantenimento e il recupero, in
alcuni casi, dell’offerta turistica in piccole realtà che ne erano
sprovviste.
A fine 2004 la consistenza delle strutture ricettive in Valle
d’Aosta è la seguente:
- n.35 alberghi a 4 stelle per un totale di 4.133 posti letto, 2.057 camere, 2.057 bagni;
- n.173 alberghi a 3 stelle per un totale di 8.680 posti letto, 4.366 camere, 4.360 bagni;
- n.165 alberghi a 2 stelle per un totale di 5.629 posti letto, 3.000 camere, 2.938 bagni;
- n.64 alberghi a 1 stella per un totale di 1.192 posti letto, 668 camere, 489 bagni;
- n.50 residenze turistico-alberghiere con 3.845 posti letto, 1.137 unità abitative, 1.144 bagni;
per un totale di 487 esercizi, 23.479 posti letto, 11.228 unità abitative, 10.988 bagni.
- n.60 affittacamere, case e appartamenti per vacanze per un totale di 1.064 posti letto, 387 camere/unità abitative, 365 bagni;
- n.200 altri esercizi extra-alberghieri (rifugi, dortoirs, case per ferie, ostelli per la gioventù, bed&breakfast) per un totale di 7.637 posti letto, 1.784 camere, 1.431 bagni;
- n.45 alloggi agroturistici per un totale di 425 posti letto, 170 camere, 159 bagni;
- n.49 campeggi e villaggi turistici per un totale di 16.295 posti letto, 659 bagni.
L’attività
Gli ostelli per la gioventu’
Per promuovere la diffusione degli ostelli della gioventù che si
rivolgono ad un’utenza turistica giovanile, è stato approvato
un disegno di legge che prevede la concessione di contributi
ai Comuni, singoli o associati, e alle Comunità montane, fino
a un massimo del 40% della spesa ammissibile. Obiettivo: l’attuazione
di iniziative riguardanti la ristrutturazione, l’ampliamento,
l’ammodernamento e l’arredamento di queste strutture
di proprietà pubblica o acquisiti alla pubblica disponibilità nel
territorio valdostano.
Le attività di ricezione turistica all’aria aperta
Si è proceduto, in relazione alla prima fase applicativa della
nuova normativa, ad effettuare 45 verifiche ispettive sui 49
complessi ricettivi all’aperto esistenti in Valle d’Aosta, di cui
uno aperto nel corso del 2004, mirate ad accertare le caratteristiche
e la situazione di fatto generale, per la classificazione
di tutti i complessi ricettivi all’aria aperta. Si è provveduto per
la prima volta a predisporre una pubblicazione per operatori e
utenti con l’elenco, le dotazioni e le tariffe di ogni singola
struttura extralberghiera.
Il commercio
E’ entrata in vigore il 25 agosto 2004, la legge regionale riguardante
“Istituzione di un contrassegno di qualità per il settore
agroalimentare ed enogastronomico valdostano denominato
Saveurs du Val d’Aoste”, che ha l’obiettivo di promuovere
e di valorizzare la produzione agroalimentare ed enogastronomica
valdostana e di garantire il livello qualitativo dell’offerta
con particolare riguardo a tipicità, tradizione e cultura valdostana.
Il 23 giugno, è invece entrata in vigore la legge regionale
“Disposizioni per la tutela dei consumatori e degli utenti”.
E’ in fase di esame da parte delle Commissioni consiliari il
disegno di legge “Modifica alla legge regionale 7 giugno 1999,
n. 12, concernente principi e direttive per l’esercizio dell’attività commerciale”, che riguarda essenzialmente la regolamentazione
delle vendite straordinarie.
Gli stabilimenti termali
Nel corso del 2004 è stato approvato il progetto esecutivo del
complesso termale di Pré-Saint-Didier ed è avvenuta la consegna
dei lavori con l’avvio dell’intervento di recupero dei fabbricati.
Sono stati erogati acconti di 460.094,71 euro per la
parte alberghiera e di 1.928.733,77 euro per la parte termale,
per uno stato di avanzamento dei lavori del 50% circa. Rispetto
alle scadenze contrattuali l’apertura dello stabilimento termale,
ancorché incompleto potrebbe avvenire con grande anticipo
rispetto alle previsioni.
Pubblicità
“La Valle d’Aosta è bella sempre”: ecco lo slogan della campagna
pubblicitaria per l’Italia, ormai avviata e programmata per
il triennio fino al 31 dicembre 2006, che consiste in un messaggio
facilmente declinabile in relazione ai vari aspetti dell’offerta
turistica, divulgato attraverso i principali canali di
diffusione: quotidiani, riviste di settore, periodici, televisione,
radio, internet e cinema.
Il nuovo marchio
E’ stato realizzato un concorso internazionale di idee per l’elaborazione
del nuovo marchio di promozione turistica regionale.
Il primo classificato, adottato come simbolo promozionale,
è un cuore realizzato con la tecnica patchwork che ricorda alcuni
elementi tipici della tradizione valdostana.
Iniziative di promozione
Alla costante presenza ai principali saloni e fiere del settore turistico
si affianca ora un’importante novità che è stata introdotta
per migliorare l’impatto dell’immagine della nostra regione
durante gli importanti rendez-vous turistici. Si tratta della nuova
struttura che consente di disporre di nuovi spazi e di un nuovo
stand, offrendo al visitatore e agli operatori professionali migliori
condizioni di lavoro per conoscere ed apprezzare le proposte
della Valle d’Aosta. Va segnalata tra l’altro la presenza, su un
lato dello stand, di una parete di arrampicata artificiale a disposizione
di quanti nel corso della visita desiderino cimentarsi con
appigli e moschettoni nella più totale sicurezza.
E’ avviato lo studio di revisione e coordinamento di tutto il
materiale promozionale ed informativo per potenziare e migliorare
gli strumenti per una informazione turistica adeguata
all’evoluzione della clientela.
Monitoraggio della domanda turistica
Per soddisfare l’esigenza di disporre di un costante monitoraggio
della domanda e dell’offerta relative al turismo in Valle d’Aosta è
stato affidato un incarico di consulenza alla Swg srl di Trieste.
Sarà così messa in campo un’ attività di monitoraggio in grado
di fornire utili elementi per conoscere e meglio comprendere
l’ambiente di riferimento. Sarà inoltre possibile contare su un valido
supporto a vantaggio delle attività di pianificazione e di comunicazione
istituzionale svolte dall’Amministrazione regionale.
Legge sullo sport
Il 20 aprile 2004 è entrata in vigore la legge regionale recante
“Nuova disciplina degli interventi a favore dello sport”, con
la quale vengono determinati i nuovi contributi per il sostegno
dell’attività sportiva in Valle d’Aosta, le sponsorizzazioni nel
settore, l’organizzazione di manifestazioni, gli interventi a favore
delle spedizioni extra-europee.
Pubblicata la rivista istituzionale dell’Assessorato
VD’A turismo, sport, commercio, affari europei in Valle d’Aosta:
è questo il nome della rivista che ha visto la luce nel corso del
2004. Ispirandosi alla filosofia che pone la comunicazione come
uno dei principali doveri della pubblica amministrazione,
VD’A è attento alle diverse competenze dell’Assessorato per offrire
al lettore un ventaglio di informazioni diversificate. L’obiettivo
è quello di fotografare la realtà, offrendo così agli
operatori dei settori coinvolti, ai valdostani e ai turisti che
scelgono la Valle, uno spaccato dell’attività svolta per affrontare
i problemi con soluzioni adeguate ed efficaci.
Esperti italiani e stranieri a confronto sul settore turistico
Promuovere il confronto tra operatori pubblici e privati del settore
turistico nelle sue varie sfaccettature; avviare una riflessione
partendo da un punto di vista etico ed ecocompatible; individuare
alcuni limiti strutturali del settore e fungere da stimolo per la
diffusione, valorizzazione e sviluppo di un’offerta adeguata alle
nuove esigenze del target turistico. Sono questi i principali obiettivi
della serie di incontri organizzati nel corso dell’anno con il
professor Duccio Canestrini, la professoressa Myriam Donsimoni, il
professor Giancarlo Dall’Ara e il dottor Harald Pechlaner.
Nel mese di novembre è stato organizzato il convegno “Assise
annuale del Turismo” con l’analisi tra l’altro dello studio effettuato
dalla società Swg di Trieste.
Un colpo d’occhio aggiornato sulle manifestazioni in Valle
Poter programmare un week-end o una vacanza partendo dai
propri interessi e coltivando le proprie passioni, andando alla
scoperta di manifestazioni vecchie e nuove che ogni angolo
della nostra regione è in grado di proporre in ogni stagione. E’
questa l’esigenza che si intende soddisfare con la nuova impostazione
dell’Agenda delle Manifestazioni, che si presenta con
un nuovo formato, e che uscirà periodicamente al fine di informare
il turista sulle iniziative proposte in tutta la Valle.
La formazione al servizio della qualificazione di chi opera nel turismo
E’ stato realizzato il corso di abilitazione per direttori delle piste,
previsti dalla legge regionale che disciplina il servizio di
soccorso sulle piste di sci della regione.
Inoltre, al fine di creare un confronto con i nuovi paesi dell’est
che sono entrati nell’Unione europea, si è svolto un corso di
formazione-lavoro per venti studenti delle migliori scuole alberghiere
polacche. L’obiettivo era quello di mantenere elevati
livelli qualitativi dell’offerta turistica. E’ infine proseguita la collaborazione con la Fondazione per la formazione professionale
turistica ai fini dello svolgimento dei corsi di primo addestramento
alberghiero.
Iniziativa di eccellenza
La Valle d’Aosta
sul mercato russo e catalano
L’analisi dei flussi turistici rilevati negli ultimi anni ha suggerito
di avviare un’azione di comunicazione verso la Russia. Sono
stati messi in campo gli strumenti più opportuni per la promozione
dell’immagine turistica della Valle d’Aosta, avviando i
primi contatti con i maggiori operatori turistici interessati a
proporre le località valdostane come mete turistiche e con i
maggiori organi di informazione per la pubblicazione di articoli
redazionali sulla regione, al fine di sollecitare l’attenzione
della potenziale clientela russa in vista della prossima stagione
invernale.
E’ stato predisposto, in collaborazione con il Dsi, il sito regionale
russo www.valle-aosta.ru con l’attivazione di un indirizzo
di posta elettronica info@valle-aosta.ru. per fornire le principali
informazioni.
E’ stata realizzata una cartina regionale in russo disponibile
per la distribuzione in Russia.
La presenza dell’Assessorato nel mese di novembre a Mosca al
principale salone dedicato al turismo invernale ha consentito di
svolgere una prima missione esplorativa. Nel corso della manifestazione
la Valle d’Aosta ha presentato ad una cerchia selezionata
di operatori e giornalisti le proposte e le offerte economiche
formulate da operatori valdostani per il mercato russo.
Identiche le finalità di un’altra azione promozionale avviata
per sensibilizzare la potenziale clientela catalana nei confronti
della Valle d’Aosta. Il programma di questo intervento si
compone di un’ azione di contatto con i principali organi di
informazione, operatori turistici ed associazioni accreditate
nell’ambiente degli appassionati di montagna. Oltre alla partecipazione
ai principali saloni turistici, è prevista la creazione
e la diffusione di materiale divulgativo in catalano e spagnolo
per ampliare l’azione alle regioni limitrofe e all’area madrilena.
Così è stata predisposta l’edizione in spagnolo e catalano
della cartina regionale e della guida ai monumenti della città
di Aosta. L’Assessore ha incontrato ad Aosta il responsabile
per l’Europa di Ryan Air che ha manifestato vivo interesse e disponibilità
per una possibile joint venture di promozione della
destinazione Valle d’Aosta. Nel mese di novembre si è svolta
una manifestazione promozionale a Barcellona, alla quale erano
presenti i principali operatori turistici e dell’informazione
locale. Componevano la delegazione anche alcuni operatori turistici
valdostani, che hanno così potuto proporre direttamente
le proprie offerte commerciali. |