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    Rapporto annuale 2004
  Presidenza della Regione
  Assessorato agricoltura, risorse naturali e protezione civile
  Assessorato attività produttive e politiche del lavoro
  Assessorato bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali
  Assessorato istruzione e cultura
  Assessorato sanità, salute e politiche sociali
  Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche
  Assessorato turismo. sport, commercio e trasporti e affari europei
  Le manifestazioni
    Dipartimento trasporti e infrastrutture sportive

Il patrimonio regionale

Per quanto concerne lo sci di discesa, il territorio regionale presenta 7 grandi comprensori sciistici (fatturato annuo oltre 1.000.000 di euro), 8 comprensori medi (fatturato compreso tra 150.000 e 1.000.000 di euro) e 7 piccoli comprensori; complessivamente, vi sono 136 impianti a fune, di cui 12 funivie, 12 telecabine, 64 seggiovie e 48 sciovie.
In totale, la lunghezza effettiva delle piste è pari a 422 km, per una superficie di 1.327 ettari.
Lo sci di fondo è invece praticato in 29 località, per complessivi 350 km di piste.
La pratica dell’alpinismo e dell’escursionismo può contare, oltre che sulle Alte Vie n. 1 e 2 e su alcuni grandi itinerari transfrontalieri (Tour du Mont Blanc, Tour du Mont Rose e Tour des Combins), su una fitta rete di sentieri intervallivi e locali e su 54 rifugi, cui si andranno ad aggiungere nei prossimi anni diversi dortoirs (posti tappa di fondo valle).
Nel settore delle infrastrutture sportive in senso stretto, la Regione, oltre a gestire direttamente le tre principali piscine, ha anche realizzato i palazzetti dello sport di Courmayeur e Gressoney, le strutture per i giochi tradizionali di Gressan e Brissogne, le piste di fondo a Brusson e Champorcher, per poi concederli in comodato d’uso gratuito ai rispettivi Comuni.
Sono inoltre operativi anche grazie al sostegno regionale diversi percorsi di golf a 9 buche. Per quello di Cervinia è già in atto l’ampliamento a 18 buche.
Sempre in tema di infrastrutture va naturalmente citato l’aeroporto regionale “Corrado Gex”. Per ora è operativo nelle sole ore diurne, dispone di una pista di 1.240 metri di lunghezza in grado di ospitare velivoli fino a 30-35 posti. E’ previsto un significativo potenziamento finalizzato allo sviluppo di questa struttura.
Nel settore dei trasporti su gomma sono attualmente impiegati sui servizi di linea operativi sull’intero territorio regionale 175 autobus, tra urbani ed extraurbani, che percorrono annualmente oltre 7,5 milioni di chilometri.
Operano inoltre sul territorio regionale 22 tassisti, 186 noleggiatori di mezzi con conducente destinati al trasporto di persone e 257 autotrasportatori di merci.
Gli utenti dei servizi pubblici di trasporto che beneficiano di particolari agevolazioni sono circa 11.000, di cui oltre 8.500 anziani e invalidi e circa 2.400 studenti.
Nel corso del 2004 sono stati infine assicurati complessivamente quasi 64.000 servizi di trasporto a favore di persone disabili.

L’attività

Impianti a fune
Per quanto concerne il settore degli impianti a fune, nel corso del 2004, grazie al lavoro del Dipartimento affari europei, si è finalmente conclusa la trattativa con la Commissione europea in materia di sostegno agli investimenti a favore degli impianti sciistici e funiviari; è quindi stato possibile far approvare la legge regionale n. 8/2004, che assicurerà, nel triennio 2004/2006, erogazioni da parte della Regione per circa 78 milioni di euro nei settori relativi agli impianti funiviari, ai sistemi di innevamento artificiale, alla messa in sicurezza delle piste, ai mezzi battipista ed alle strutture funzionalmente connesse.
Dopo alcuni anni di stasi ed incertezza, sarà quindi finalmente possibile dare un nuovo impulso al settore dello sci alpino, garantendo un’offerta sciistica di ottimo livello dal punto di vista della fruibilità delle piste valdostane, anche e soprattutto in vista delle olimpiadi invernali che si terranno in Piemonte nel 2006.
E’ stata inoltre ultimata la procedura amministrativa per la sostituzione del complesso funiviario di Punta Helbronner, dando avvio alla fase progettuale definitiva. E’ stata infine avviata la progettazione preliminare per il rifacimento della telecabina Aosta-Pila, impianto che denunciava ormai da tempo evidenti segni di usura e inadeguatezza tecnologica.

Alpinismo ed escursionismo
Nel settore delle infrastrutture per l’alpinismo e l’escursionismo è stata integralmente riformulata la normativa regionale che regola le modalità degli interventi di sostegno della Regione, introducendo per la prima volta un regime di aiuto anche a favore dei dortoirs (posti tappa di fondo valle); sarà quindi possibile mantenere l’attuale buon livello dei rifugi e dei bivacchi in quota, completando l’offerta complessiva con la creazione di strutture nei fondovalle, che renderanno più agevole la percorrenza della rete di sentieri regionali e locali.

Servizi ferroviari
Assai rilevanti le iniziative assunte nel comparto dei servizi ferroviari. Nel corso dell’estate, è stato infatti siglato un accordo di programma quadro con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con il Ministero dell’economia e delle finanze e con Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per l’eliminazione di 11 passaggi a livello sulla tratta ferroviaria Aosta/Pré-Saint- Didier, il miglioramento dell’intermodalità presso le stazioni di Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin e l’approfondimento dello studio di fattibilità svolto da RFI nel 2002 per il miglioramento della tratta ferroviaria Aosta/Chivasso.
Con apposito provvedimento di legge è stato inoltre approvato il concorso della Regione nell’acquisto di nuovo e moderno materiale rotabile da impiegarsi sulla tratta ferroviaria valdostana, così da sostituire quasi totalmente quello obsoleto ora in uso e garantire quindi all’utenza standard comfort e affidabilità nettamente superiori a quelli attuali. Altro passo importante è stata la definizione, con la nuova proprietà, dei termini per la consegna nel 2005 dei 3 locomotori della tramvia Pila- Cogne, da tempo immobilizzati presso lo stabilimento della Costa ferroviaria, ormai commissariata.

Il progetto Aosta/Martigny
Dopo diversi incontri con rappresentanti del Cantone del Vallese, dei Ministeri italiani competenti e delle autorità federali svizzere, è stata infine formalizzata la costituzione di un gruppo di lavoro composto da membri degli organismi sopra citati, per procedere nell’aggiornamento del progetto preliminare del 2002 del collegamento ferroviario Aosta/Martigny.

Progetti transfrontalieri e interregionali
Particolare attenzione è stata riservata allo sviluppo di progetti di cooperazione transfrontaliera e interregionale finanziati con risorse comunitarie e statali.
Con l’anno in corso è giunto infatti a conclusione il progetto sperimentale di servizio a chiamata “Allô Bus” in comune di Nus nell’ambito del programma Interreg III B 2000/2006 Medocc. Il progetto ha consentito di disporre di un dossier di analisi per la realizzazione di servizi a chiamata anche in altre zone della Valle.
  • Nell’ambito del programma Interreg III A è stato inoltre approvato e avviato il progetto SITRALP. Le azioni previste dal progetto riguardano, dal lato valdostano, il potenziamento dell’intermodalità, principalmente nei settori di Courmayeur e Pont-Saint-Martin, anche dal punto di vista delle infrastrutture, con l’avvio della progettazione di “Porte della Valle d’Aosta”.
  • È stata quindi sottoscritta la convenzione tra Regione e Comune di Chamois nell’ambito del progetto “Alpine Pearls” e l’approvazione della proposta progettuale “Alpine Awareness” nell’ambito del programma Interreg IIIB 2000/2006 Spazio Alpino. Da ultimo è stata approvata la proposta progettuale “Analyse des perspectives pour la réalisation d’une liaison permanente par le Col du Petit Saint-Bernard”, nell’ambito del programma Interreg III A 2000/2006 Italia-Francia.

Agevolazioni tariffarie
Nell’ambito delle attività volte a migliorare i servizi agli utenti, è da sottolineare la razionalizzazione intervenuta nel sistema di agevolazioni tariffarie per gli utenti anziani e invalidi, con la riduzione del numero di fasce di reddito per gli accessi ai benefici e l’innalzamento della soglia di esenzione totale da 9.500 euro l’anno a 12.000 euro.

Trasporto pubblico
Un’altra attività di rilievo è consistita nel monitoraggio del servizio di trasporto pubblico locale, con particolare riferimento alla domanda soddisfatta e potenziale di mobilità nella formulazione delle linee guida per l’aggiornamento del piano di bacino di traffico. Una volta elaborate le procedure per il monitoraggio del contratto di servizio sulla gomma sarà effettuato il monitoraggio della qualità erogata sui treni, consentendo così di avere un quadro completo dei servizi di trasporto pubblico su ferro e gomma erogati nella regione, sia sotto l’aspetto qualitativo che quantitativo. Altri progetti in corso di sviluppo riguardano il miglioramento dell’informazione ai cittadini, con la revisione e l’aggiornamento del sito regionale dei trasporti, dal quale gli utenti possono scaricare la modulistica necessaria per le varie pratiche ed ottenere informazioni complete circa i vari servizi di trasporto nell’ambito della regione. Al fine di conseguire maggiore snellezza negli iter amministrativi sono stati infine inseriti nel disegno di legge cosiddetto “Omnibus” vari adeguamenti della normativa inerente al trasporto pubblico locale.

Attività normativa
Per quanto concerne l’attività normativa si è provveduto a impostare una prima bozza delle norme di attuazione dello Statuto speciale relative al trasferimento alla Regione delle residue competenze statali in materia di trasporti e motorizzazione civile, mentre è allo studio la stesura di una legge regionale in materia di noleggio di autobus con conducente.



Iniziativa di eccellenza

Aeroporto regionale e integrazione tariffaria
Nel 2004 sono state almeno due le iniziative di maggiore rilevanza che hanno caratterizzato l’attività del Dipartimento: il complesso di interventi finalizzati allo sviluppo dell’aeroporto regionale “Corrado Gex” e la concretizzazione del progetto di integrazione tariffaria.
Per quanto concerne la prima, nel 2004 si è svolta la procedura per l’individuazione del socio privato di maggioranza cui affidare, per i prossimi 30 anni, la gestione e lo sviluppo dell’aeroporto regionale C. Gex. Sulla base di un apposito studio portato a termine da una società di ingegneria leader nel settore, sono state individuate le linee principali di sviluppo dello scalo: la dotazione di radio assistenza, l’allungamento della pista, lo sviluppo dei piazzali di movimentazione e sosta velivoli, la nuova aerostazione, la nuova sede dell’Aeroclub e la nuova sede della Protezione civile.
Questo documento è stato uno degli elementi fondamentali in base ai quali si è svolta la gara ad evidenza pubblica per individuare il socio di maggioranza della nuova società che dovrà curare la gestione dello scalo, la sua infrastrutturazione e quindi la sua crescita, in modo da rendere possibile l’operatività di aerei di maggiori dimensioni (fino a 70-80 posti) anche in orari serali, per un traffico annuo che dovrebbe passare dagli attuali 8.000 passeggeri a circa 40.000.
In merito alla seconda iniziativa, si è provveduto alla distribuzione delle carte senza contatto, destinate agli utenti agevolati ai sensi della legge regionale 29/97 (anziani e disabili), nell’ambito della prima attivazione del sistema regionale d’integrazione tariffaria. La distribuzione ha avuto inizio il 15 novembre 2004.
Si tratta di un momento importante per il trasporto pubblico locale regionale in quanto la carta è stata distribuita in circa 8000 esemplari, che rappresentano una quota significativa dell’utenza che utilizza i mezzi pubblici. La carta “Vda Transports” (come recita il logo impresso sul fronte della tessera) costituisce infatti uno dei pilastri sui quali si fonda l’architettura del sistema d’integrazione tariffaria del trasporto pubblico regionale che verrà progressivamente portato a regime nel corso del 2005. Nell’ambito del sistema gli utenti potranno viaggiare con un solo documento elettronico pagando unicamente in proporzione a quanto viaggiano. In tal senso l’utilizzo delle carte da parte degli 8.000 utenti che godono di agevolazioni costituirà un test assai importante per i sistemi tecnologici installati su mezzi di trasporto e a terra.

    Assessorato turismo, sport, commercio, trasporti e affari europei
  Dipartimento turismo, sport e commercio
  Dipartimento trasporti e infrastrutture sportive
  Dipartimento sviluppo regionale e affari europei

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