Produrre preservando e valorizzando il territorio
Nessuno mette più in dubbio il fatto che, oggi, all’agricoltura
non è solo assegnato il compito di produrre alimenti sani e di
qualità, ma anche di preservare il territorio e di valorizzare il
paesaggio. Tale nozione di multifunzionalità è sottesa agli interventi
strutturali e contributivi che il Dipartimento dell’agricoltura
gestisce nell’ambito della programmazione del Piano di
sviluppo rurale. In particolare, tramite l’adesione alle misure
agro-ambientali, si realizza una sorta di contratto tra l’agricoltore,
che sottoscrive impegni precisi di attenzione all’ambiente,
e la società civile, che desidera disporre di un ambiente non inquinato
e sicuro.
Dal canto suo, il Dipartimento delle risorse naturali è presente
sul territorio con centinaia di cantieri che permettono di conservare
il patrimonio forestale e naturale, che si va consolidando
con il tempo, e di garantire una maggiore fruibilità dell’ecosistema.
Si tratta di un’attività capillare, poco nota a chi non scende mai
dalla propria auto, ma fondamentale per la messa in sicurezza e
la difesa del territorio.
Quando si parla di strade poderali, di piste forestali o tagliafuoco,
si deve pensare che queste non assolvono solo la funzione
per le quali sono state realizzate, ma permettono soprattutto
l’azione preventiva e costante di controllo del territorio esercitata
in primis dal Corpo forestale della Valle d’Aosta.
Fortunatamente, il 2004 non è stato caratterizzato da gravi
eventi come quelli che in passato hanno colpito la nostra regione.
Situazioni di emergenza dovute a fenomeni di tipo alluvionale
verificatesi il 6 e 7 agosto nella media valle e il 2 e 3 novembre
nel settore sud orientale, hanno permesso di testare il
sistema di comunicazione e di allertamento tra la struttura della
protezione civile, gli enti locali, i vigili del fuoco, i volontari
e tutti gli attori coinvolti. Si sono tratti importanti insegnamenti
per una ancora più razionale gestione dell’emergenza, ma vi è
stata la conferma che la strada da percorrere passa attraverso
una capillare, meticolosa e insistente azione di informazione e
formazione della popolazione.
ROBERTO VICQUÉRY
Assessore all’Agricoltura, Risorse naturali e Protezione civile |