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    Dipartimento per le politiche del lavoro


PREMESSA

Le attività che hanno caratterizzato i servizi del Dipartimento Politiche del lavoro si possono suddividere in tre ambiti:

  1. L’ambito delle Politiche del lavoro attuate con il Contributo del Fondo Sociale Europeo, che vede l’Agenzia regionale del lavoro l’organismo per la programmazione e la sorveglianza delle attività del F.S.E., sia per la nuova programmazione 2000/2006 sia per la programmazione precedente 1994/1999, e all’interno delle quali sono confluite parte delle attività derivanti dalla nuova legislazione per l’ingresso al lavoro dei giovani, (Apprendistato e Obbligo formativo) le cui competenze sono state trasferite all’Amministrazione  Regionale;
  2. L’ambito più tradizionale delle Politiche del lavoro del Dipartimento attuate con il Piano Triennale, prorogato a tutto il 2002 gestite dal Dipartimento attraverso il Piano di Politica del lavoro, come l’erogazione di contributi alle imprese, assunzione fasce deboli, ecc…;
  3. L’ambito più tradizionale delle attività svolte dai servizi trasversali del Dipartimento a supporto delle politiche del lavoro e del Fondo Sociale Europeo.

Di seguito sono presentate le attività svolte nei tre ambiti .

Cap.1 Le Politiche del lavoro attuate con il Contributo del Fondo Sociale Europeo

Stato delle realizzazioni delle azioni previste all’interno del  Programma Operativo Regionale.
Una parte delle attività comune a tutte le misure è costituita dalla predisposizione degli “Inviti a presentare progetti da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo” banditi nel corso del 2002 e della relativa fase di valutazione che ne è conseguita.
Per la prima tranche del bando 2002 questi i risultati:

  • 94 progetti presentati
  • 70 approvati a totale finanziamento

per un valore complessivo impegnato pari a Euro 6.300.000 circa.

Per la misura D1 è stato indetto un bando aperto 2002-2003 con scadenza giugno, settembre e novembre 2002; 4 scadenze sono previste nel 2003.A sttembre:

  • 29 presentati progetti
  • 20 progetti idonei

per un valore complessivo impegnato pari a Euro 513.000 circa)

Non sono ancora quantificabili le risorse che verranno impegnate entro il 31 dicembre 2002, in quanto i progetti della seconda tranche del bando 2002 e della terza e ultima scadenza dell’invito aperto del 2002 sono in corso di valutazione.

L’attività articolata per misure sulla programmazione del P.O.R. 2000-2006 Ob. 3 relativa all’anno 2002 è illustrata nelle pagine seguenti.

ASSE A
MISURE PER LO SVILUPPO E PROMOZIONE DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

I SERVIZI PER L'IMPIEGO

Le risorse disponibili su questa misura sono state dedicate  al potenziamento dei servizi in vista anche della regionalizzazione dei centri per l’impiego. In particolare nel corso del 2002 si stanno realizzando alcuni progetti relativi al potenziamento del sistema informativo per il lavoro, ad esempio si sta implementando la sezione Lavoro del sito regionale dove a breve verranno pubblicati nuovi strumenti di supporto ai cittadini per ricercare attivamente lavoro sul nostro territorio.

1. Il sostegno all’incontro tra domanda e offerta di lavoro

Il servizio Incontro domanda e offerta è uno strumento di politica del lavoro, la cui funzione fondamentale è di favorire l’incontro fra lavoratori e imprese e persegue i seguenti obiettivi: rendere trasparenti e accessibili i posti di lavoro disponibili, promuovere le professionalità presenti sul territorio, assistere e sostenere i lavoratori nella loro ricerca attiva del lavoro e le aziende nell’analisi del loro fabbisogno occupazionale, informare i clienti circa le opportunità offerte dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria. Inoltre il servizio è un punto di snodo per la promozione e l’attivazione degli altri strumenti di politica del lavoro quali: la formazione, l’orientamento, gli incentivi all’assunzione, l’inserimento professionale attraverso i tirocini nelle imprese. 

L’attività dell’ufficio,  quindi, si caratterizza per i servizi rivolti ai lavoratori e alle imprese

L’ufficio nel corso dell’2002 ha fornito i seguenti servizi:

1.1.Servizi ai  lavoratori

Iscrizione volontaria dei lavoratori alla banca dati incontro domanda e offerta nel settore privato:

si sono iscritti per la prima volta al servizio nel 2002 (dato di flusso) n.764 persone;

hanno rinnovato la loro iscrizione al servizio nel 2002 (dato di flusso) n.  742  persone per un dato di passaggi totali sulla banca dati di 1507 persone.

attualmente sono iscritte alla banca dati n.695 persone di cui 276 maschi e 419 femmine, tra questi 442 dichiarano di essere disoccupati, 200 hanno un occupazione, 47 si trovano in altra situazione (studenti, ecc.).

Consulenza orientativa:

Hanno usufruito della possibilità di uno o più colloqui di orientamento professionale, con un esperto del mercato del lavoro, n. 568 persone su 695 iscritti.

 assistenza alla redazione del curriculum vitae e delle domande di lavoro.

Sono stati istituiti i laboratori per acquisire le tecniche di ricerca attiva del lavoro.

Sportello informativo sul mercato del lavoro pubblico e privato:

Sono transitate allo sportello accoglienza circa 4000 persone tra lavoratori, datori di lavoro, studenti.

Hanno usufruito del servizio una media di 20 persone al giorno.

I servizi offerti sono i seguenti:

informazione e assistenza sui bandi pubblici – europei, nazionali, regionali informazioni sul sistema delle imprese locali;

informazioni sull’offerta formativa e orientativa;

informazioni sulle opportunità di lavoro locali, nazionali, comunitarie;

assistenza nella ricerca di opportunità lavorative tramite Internet

1.2 Servizi alle imprese

Promozione delle offerte delle aziende

Nel 2002 sono state rese pubbliche sulla rivista settimanale ‘Obiettivo lavoro news’ e on-line, sul sito internet della Regione alla sezione lavoro, più di 317 richieste di personale provenienti dalle aziende interessate a divulgare le proprie ricerche.

Servizio di preselezione:

Sono in incremento le azioni di preselezione di personale per le aziende (ad oggi 623 preselezioni, a fronte di 575 nel 2001, di 527 dell’anno 2000, 422 del ‘99 e 285 del ’98);

Segnalazioni nominativi:

Sono segnalati più di 6000 nominativi;

Si sono rivolte per la prima volta al servizio 241 nuove aziende su un totale di 1091 imprese e società clienti;

Servizio di consulenza alle aziende

Si sono rivolte allo sportello aziende per consulenze in materia di formazione, preselezione, fabbisogno occupazionale, normative, incentivi nazionali e regionali n.184 aziende e società.

2. Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di giovani e adulti nella logica dell’approccio  preventivo

2.1 L’Orientamento

Le azioni di orientamento messe in campo hanno riguardato: i colloqui orientativi condotti presso lo sportello Punto Orientamento rivolti a studenti, persone in cerca di occupazione interessate alla formazione professionale, giovani in obbligo formativo; gli interventi di consulenza e supporto alla progettazione e gestione di attività orientative nelle scuole rivolto ad insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori; le guide all’orientamento dopo la terza media e dopo il diploma che sono state distribuite a tutti gli allievi delle terze classi di scuola media inferiore e  a tutti gli studenti delle quarte classi di scuola media superiore e sono inoltre state messe a disposizione presso le biblioteche, i centri informagiovani e l’Agenzia del Lavoro. Lo sportello è rimasto attivo tutti i pomeriggi dei giorni feriali e, nel corso dell’anno, sono stati realizzati 306 colloqui.

2.2 Il Servizio per i ragazzi in Obbligo Formativo

Con riferimento al progetto di attuazione dell’obbligo formativo nell’arco dell’anno sono stati contattati circa 100 giovani nati nel 1985, 1986 e 1987 e segnalati dalla Sovrintendenza agli studi in quanto fuoriusciti dai percorsi scolastici. I colloqui sono stati finalizzati all’informazione, all’orientamento e al tutoraggio dei percorsi intrapresi dai giovani. In particolare sono stati illustrati: le normative relative all’obbligo formativo e al contratto di apprendistato, i corsi di orientamento e formazione professionale, le modalità per l’accesso al lavoro ed i servizi presenti sul territorio. Al fine di sensibilizzare i giovani alla tematica dell’obbligo sono stati inoltre realizzati 30 incontri presso le classi prime e seconde degli istituti scolastici superiori che hanno coinvolto 730 studenti.

2.3 Il Servizio per  gli insegnanti

E’ un servizio finalizzato a supportare il corpo docente nelle attività di orientamento attraverso incontri di programmazione delle attività, proposta di strumenti e giochi didattici, interventi presso le scuole stesse; 9 le Istituzioni scolastiche che ne hanno usufruito per un totale di circa 400 ragazzi valdostani.

3. Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di uomini e donne fuori dal mercato del lavoro da più di sei o dodici mesi

Le risorse rese disponibili su questa misura, bandite attraverso un invito a doppia scadenza, sono state destinate, oltre che agli interventi di tipo formativo ed orientativo, a delle azioni di sistema finalizzate a migliorare la qualità dei progetti di Lavori di Utilità Sociale analizzando i fabbisogni formativi dei partecipanti e ad elaborare un sistema per il riconoscimento delle capacità lavorative delle persone adulte disabili disoccupate.

ASSE B
MISURE PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA’ PER I SOGGETTI A RISCHIO D’ESCLUSIONE SOCIALE

Nell’ambito di questa misura del P.O.R. la Direzione dell’Agenzia regionale del lavoro ha dato continuità agli interventi già consolidati per l’utenza svantaggiata (orientamento individualizzato formazione di base, tirocini aziendali).

Le iniziative rivolte alla popolazione detenuta presso la Casa Circondariale di Brissogne hanno accusato un notevole ritardo nell’attuazione in quanto il processo di adeguamento delle strutture destinate ad uso didattico è risultato più lungo del previsto.

Nel corso del 2002 si sono realizzate due ricerche-intervento finalizzate alla sperimentazione di modelli per l’avvicinamento al lavoro di utenze quali le persone con disagio psichico e con trascorsi di tossicodipendenza, delle quali si attendono i risultati

2. Il servizio per l’integrazione lavorativa

Il servizio promuove percorsi di avvicinamento al lavoro e interventi di integrazione lavorativa in favore di persone disabili e/o in situazione di svantaggio sociale:

  1. Nell’ambito del Progetto straordinario di lavori di Utilità Sociale per l’anno 2002, il Servizio ha curato:
    - la messa a punto della raccolta delle adesioni dei lavoratori realizzata dal Servizio Incontro Domanda Offerta (n. 112 adesioni),
    - il rapporto con le Cooperative sociali coinvolte ed i servizi segnalanti (Servizi Sociali di territorio, SerT, Casa Circondariale, CSSA di Novara);
    Complessivamente nel progetto hanno lavorato circa 70 persone con contratto a termine della durata media di 4 mesi.
  2. Per quanto concerne le iniziative formative di gruppo promosse dal Progetto per l’Integrazione Lavorativa, vi è la prosecuzione del corso di avvicinamento al lavoro per giovani disabili intellettivi. Il corso ha una durata complessiva di 2400 ore per 10 allievi. Avviato nel dicembre 2000, terminerà a febbraio 2003.
  3. Il Servizio ha inoltre promosso e concluso n. 4 tirocini di pre-assunzione per persone in situazione di svantaggio sociale, assunte nel corso del 2002.
  4. Il Servizio ha seguito n. 4 allievi disabili in Borsa lavoro o tirocini di orientamento, formazione e pre-assunzione.
  5. Nella Collaborazione avviata con il servizio Incontro Domanda/Offerta, il sopracitato servizio ha colloquiato n. 168 persone disabili e/o in situazione di svantaggio e ha effettuato circa 10 ricerche di personale disabile e/o in situazione di svantaggio richieste dalle aziende.
  6. ha proseguito il suo impegno nel gruppo inter istituzionale per la definizione dei percorsi integrati “scuola – lavoro - tempo libero” per giovani disabili.
  7. ha garantito la valutazione, monitoraggio ed accompagnamento delle iniziative promosse nell’ambito della FSE, misura B1.
  8. Ha inoltre messo a punto le procedure per la valutazione dei progetti e assegnazione dei contributi inerenti il programma di iniziativa comunitaria EQUAL.
  9. Ha collaborato con diversi attori sociali allo scopo di elaborare progetti integrati di accompagnamento al lavoro (Sert, Casa Circondariale di Brissogne, Assessorato della Sanità, Salute e Politiche Sociali dell’Amm.ne regionale).
  10. Ha condotto, in collaborazione con l’Osservatorio del mercato del lavoro, una ricerca finalizzata a conoscere la posizione delle aziende in relazione alla recente normativa in materia di collocamento mirato delle persone disabili.
  11. Ha organizzato, nell’ambito delle attività promosse dalla Misura A1 del FSE, un Seminario in materia di Integrazione lavorativa delle persone disabili.

ASSE C
MISURE PER LA PROMOZIONE E MIGLIORAMENTO DEI SISTEMI FORMAZIONE PROFESSIONALE ISTRUZIONE ORIENTAMENTO

1. Accreditamento

L’anno in corso ha visto attività di analisi del contesto e definizione di criteri orientati alla realtà locale, utili per l’accreditamento degli enti di formazione professionale locali al fine di partecipare ai bandi relativi al Fondo Sociale Europeo, che dovranno portare nel corso del 2003 alla conclusione dell’intero processo.

2. Formazione Superiore 

Continua l’attività di studio e progettuale, nonché l’implementazione di azioni per lo sviluppo del sistema della formazione superiore in Valle d'Aosta, in particolare lo studio di modelli per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS), la formazione post secondaria, la formazione professionalizzante universitaria e la formazione post laurea.

Tra le varie attività le azioni di coinvolgimento e sensibilizzazione degli enti di formazione e degli istituti scolastici riguardo alla presentazione di progetti di formazione in risposta all'Invito FSE ed i confronti con l'Università della Valle d'Aosta la quale si sta attivando per la realizzazione di iniziative formative integrate.

3. Formazione permanente

Lo studio di fattibilità del nuovo modello per la formazione permanente in Valle d’Aosta evidenzia, come emerge dal trend della domanda, l’aumento nella popolazione della consapevolezza del valore dell’apprendimento, della progressione del livello di istruzione ed il bisogno di conservare l’identità distintiva locale, a fronte dell’indebolimento dei processi spontanei di riproduzione della memoria collettiva.

Coerentemente al POR e sulla base delle indicazioni acquisite, sono state proposte nuove opportunità di formazione permanente mediante la redazione di schede intervento nel Bando 2002 a doppia scadenza, più rispondenti alle esigenze della popolazione.

Alla prima scadenza sono stati finanziati sulla misura C4 19 progetti per una spesa complessiva di Euro 648.519,85 mentre è in corso la valutazione delle proposte presentate alla seconda scadenza.

Al fine di favorire ulteriormente l’accesso all’apprendimento lungo il corso della vita e garantire il diritto individuale alla formazione, è stato oggetto di studio un modello di sistema per l’erogazione di buoni formativi che sarà attivato nel corso del 2003.

Prosegue, inoltre, lo studio e la messa a punto del sistema regionale dell’EDA in collaborazione con i vari attori istituzionali interessati.

ASSE D
MISURE PER LA  PROMOZIONE DELLA FORZA LAVORO COMPETENTE E QUALIFICATA, SVILUPPO IMPREDITORIALE, RAFFORAMENTO RICERCA

1. Formazione per la Ricerca e Sviluppo

Relativamente alla misura D4 Obiettivo 3 FSE, finalizzata allo sviluppo delle competenze nel settore della Ricerca e Sviluppo tecnologico, proseguono le indagini sul sistema della Ricerca in Valle d'Aosta per definire il quadro regionale su cui intervenire con azioni cofinanziabili con il Fondo Sociale Europeo. Inoltre l'attività di promozione e di sensibilizzazione rivolta alle imprese, in particolare PMI, relativamente allo sviluppo di progetti di innovazione, di ricerca e trasferimento tecnologico svolge un ruolo sempre più attivo nei confronti delle imprese, stimolando la loro domanda di assistenza tecnica e di personale esterno – laureandi, neolaureati, esperti, ricercatori – da inserire nelle aziende attraverso azioni cofinanziate dal FSE. E’ in fase di preparazione un bando per l’erogazione di borse di formazione e borse di ricerca, previsto per i primi mesi del 2003, che, tra l’altro, permetterà di realizzare una banca dati relativamente a soggetti con i requisiti idonei all’inserimento temporaneo in azienda con il finanziamento di tesi di ricerca, percorsi di specializzazione per progetti di innovazione, tirocini di eccellenza e attività di ricerca e trasferimento tecnologico.

2.  D3-Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d’impiego

La misura D3 ha  messo a bando  nell’anno 2002 un importo di EUR 2.296.000,00

Ha impegnato con la prima sessione di valutazione dei progetti pervenuti  e per azioni dirette EUR 516.820.

Lo sviluppo delle imprese e lo sviluppo locale pur essendo legato alle capacità dell’imprenditore, alle professionalità e alle risorse economiche di cui i singoli dispongono, dipende anche in gran parte dalla situazione socio-economica del territorio in cui opera.

Consapevoli di questo assunto le “politiche” di misura che si sono espresse anche attraverso questo invito si traducono operativamente nel

  • investire una notevole parte delle proprie risorse finanziarie nel potenziamento e decentramento dei servizi per la Creazione e lo Sviluppo di Impresa;
  • coinvolgere in tale iniziativa le Amministrazioni degli enti locali territoriali e le forze sociali;
  • ricercare le risorse orientate allo sviluppo, con l’obiettivo di creare un’insieme di sinergie che funga da motore per lo sviluppo delle imprese e dei territori

ASSE E
MISURE PER LA PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL LAVORO

Le risorse relative al 2002 sono state destinate perlopiù al finanziamento di alcuni interventi volti a favorire direttamente o indirettamente la possibilità di conciliare impegni lavorativi e famigliari delle donne in una logica di sviluppo delle politiche di conciliazione famiglia, lavoro e formazione, oltre che ad azioni di sensibilizzazione sulle relative tematiche.

  1. Un gruppo di iniziative, in fase di realizzazione, si riferiscono alla sperimentazione di servizi extrascolastici decentrati, con particolare riferimento ad alcuni territori comunali o di comunità montane della regione e un servizio di asilo nido per il personale dell’unica azienda ASL della Valle d’Aosta; progetti per ricerche e sperimentazioni di servizi analoghi sono stati richiesti con l’ultimo bando.
  2. Sono stati sostenuti alcuni percorsi formativi che riguardano da una parte figure professionali impiegabili nei servizi di cura e, dall’altra, metodologie formative flessibili, rilevanti ai fini della conciliazione. Si tratta di percorsi per la formazione delle “Tate famigliari” e di progettisti/formatori per la FAD . Queste azioni, di natura in primis formativa, presentano un aspetto sistematico che si riverbera sulle tematiche flessibili di formazione o che qualificano l’offerta di servizi di cura familiare.
  3. In corso di realizzazione si segnala un intervento di informazione e sensibilizzazione sulle normative di riferimento (con particolare attenzione alla legge 53/00), rivolta alle famiglie dell’intero territorio regionale, con l’utilizzo di strumenti vari di promozione, quali materiali pubblicitari a stampa, seminari, brochure, guide e convegno finale.
  4. In corso di realizzazione si segnalano dei percorsi di orientamento e formazione sul mainstreaming di genere rivolti alle scuole medie superiori, sia ad allievi che a docenti e a formatori; un percorso di orientamento rivolto alle donne disoccupate; un corso di formazione relativamente alla produzione digitale ed audiovisiva; un percorso di analisi e progettazione di un modello formativo relativamente alla motivazione e al fabbisogno professionale delle donne;
  5. In ultimo a fine 2001 è stata individuata la figura dell’animatrice di Pari Opportunità, la cui operatività si è concretizzata a partire dal marzo 2002, con la prospettiva di supportare l’attività dell’Autorità di Gestione nel perseguimento degli obiettivi di Pari Opportunità, sia nelle azioni da promuovere sull’Asse E, sia nell’attuazione del mainstreaming di genere.

ASSE F
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO AL PROGRAMMA

Parte delle azioni inerenti quest’asse sono riconducibili alle azioni d’informazione (F2) illustrate nel cap. 3, parte invece fanno riferimento alle azioni di monitoraggio e valutazione intraprese dai servizi per il controllo dell’andamento della spesa sia dal punto di vista qualitativo che dal punto di vista quantitativo. L’assegnazione dell’appalto concorso per il “Valutatore Indipendente” e per il “Rendicontatore” e la messa a punto di tutti gli strumenti informatici per l’archiviazione delle informazioni e la gestione dei flussi informativi sulle azioni F.S.E., denominati S.I.S.P.O.R e MONIT 2000, hanno impegnato le risorse della Direzione dell’Agenzia del lavoro per consentire una efficace ed efficiente gestione finanziaria e procedurale del F.S.E.

Cap. 2 Le Politiche del lavoro del Dipartimento attuate con il Piano Triennale

1. Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS)

Continua la sperimentazione a livello nazionale, e pertanto a livello regionale, dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore.

In Valle d’Aosta sono attivi tre corsi di IFTS la cui conclusione è prevista per il primo semestre del 2003. Tali sperimentazioni sono state fortemente supportate da attività di assistenza tecnica svolte da società di consulenza esterne in collaborazione con gli operatori della formazione dell’Agenzia regionale del Lavoro.

Proseguono le azioni di sistema a supporto e per lo sviluppo di questa nuova e complessa filiera formativa.

L’indagine sui fabbisogni di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore in Valle d'Aosta e il relativo modello di Osservatorio dei fabbisogni di competenze superiori nella regione sono stati oggetto di studio nel 2002. Si rivela sempre di più la necessità di avere informazioni sul fabbisogno di figure medio alte innovative, strategiche per lo sviluppo regionale. L’attività di studio rientra in un quadro di azioni che interessano tutta la formazione superiore.

Particolare attenzione è stata rivolta alla frequenza ai percorsi IFTS degli allievi adulti lavoratori per i quali è stato studiato un modello di stage che permetta loro di acquisire le competenze previste da progetto con un percorso di attività sostitutive, flessibili e comunque centrate sull’azienda.

E’ stato attivato lo studio, e la progettazione, di un servizio di supporto alla frequenza degli occupati ai percorsi IFTS che per la loro consistente durata risultano di difficile accesso e frequenza per un’utenza adulta interessata all’acquisizione di nuove competenze per essere più competitivi sul mercato del lavoro.

Un prossimo Bando, relativamente alla programmazione IFTS 2002-2003 è previsto per i primi mesi del prossimo anno.

Attività del Punto Neo Impresa-Anno 2002
SPORTELLO:

  • accoglienza del neo imprenditore a cui viene dato lo spazio per esplicitare la sua idea e le sue esigenze di informazione e di verifica;
  • informazione: fornisce le notizie principali sul panorama legislativo locale e nazionale e sugli altri servizi presenti sul territorio, sulle caratteristiche dei settori e dei mercati di riferimento;

La prima fase del progetto, concernente l'attività di sportello, ha visto nel corso dell'anno 2002 un passaggio di 300 persone le quali sono venute a conoscenza di questo servizio attraverso: amici e conoscenti (65% circa), altri uffici pubblici e privati - commercialisti e consulenti del lavoro - (20% circa), media (15% circa).

L’affluenza di donne allo sportello Punto Neo Impresa è del 40% circa. 

COLLOQUI DI ORIENTAMENTO E DI APPROFONDIMENTO DELL’IDEA IMPRENDITORIALE

  • Attraverso uno o più incontri con il potenziale imprenditore si giunge ad una prima   verifica della fattibilità dell’idea imprenditoriale.

Colloqui tenuti nel corso dell'anno 2002: 170
CORSO DI BASE ALLA CREAZIONE DI IMPRESA

Corso di base alla creazione di impresa: articolato in due moduli della durata di 40 ore ciascuno persegue l’obiettivo di offrire un approccio ed una base conoscitiva comune nei confronti delle problematiche connesse alla gestione di impresa.
Nello stesso periodo sono stati organizzati 6 corsi per neo imprenditori seguiti complessivamente da 83  persone.
La percentuale di donne presenti è del 45%.
Delle persone iscritte ai corsi meno del 10% si è successivamente ritirato.

FORMAZIONE INDIVIDUALIZZATA
Formazione individualizzata: il potenziale imprenditore al termine del corso di base è impegnato nella definizione del suo progetto di impresa; è in questa fase che si presentano le prime difficoltà a trasferire le conoscenze acquisite in aula nella realtà della propria futura impresa: sono pertanto disponibili a garantire questo transfer i docenti stessi del corso. Questa fase prevede interventi estremamente mirati le cui modalità di realizzazione derivano da una attenta analisi dei fabbisogni di ciascun potenziale imprenditore sia dal punto di vista gestionale che tecnico produttivo.
Fra coloro che hanno partecipato ai corsi, 60 persone hanno usufruito della  formazione individualizzata (organizzazione, aspetti economici, aspetti legali) per un totale di 400 ore circa.
Businness Plan depositati per la valutazione sono stati 51: 41 approvati con esito positivo.

LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI
La valutazione dei progetti: si tratta di un momento valutativo discrezionale a cura di un gruppo di esperti con particolari competenze tecniche, gestionali, finanziarie in ordine ai progetti presentati, alle richieste di erogazione degli incentivi, alle richieste di tutoraggio, formazione e consulenze specialistiche.
I parametri di valutazione sono:

  • la credibilità imprenditoriale e professionale dei soggetti proponenti;
  • la potenzialità del mercato di riferimento;
  • le scelte tecnico-organizzative ipotizzate;
  • la convenienza economica dell’iniziativa.

Si sono tenuti 9 Nuclei di Valutazione.

TUTORAGGIO
Tutoraggio: consiste nell’assicurare nella fase di start up un supporto formativo (conoscitivo, tecnico e metodologico) in azienda, da parte di soggetti qualificati. Questa tipologia di intervento garantisce l’acquisizione di quelle competenze attinenti alla cultura imprenditoriale che passano anche attraverso processi imitativi e l’elaborazione/razionalizzazione di esperienze vissute.
I tutor d'impresa attivati sono 11;
Le imprese coinvolte   sono state  50  per un totale di 791 ore.

RENDICONTO BORSE DI STUDIO ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)

Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate
Euro 84.682,42

  1. Spesa impegnata (compreso IRAP) al 10 dicembre 2002         
    Euro 14.205,00 sul dettaglio 3165 – Borse di studio
  2. Spesa impegnata (compreso IRAP) al 10 dicembre 2002 sul
    Euro 4.340,00
    POR –FSE 2000-2006 – Misura C3 – dettaglio 9680 a
    copertura delle richieste di borsa di studio previste dal P.P.L.
  3. Spesa impegnata (compreso IRAP) al 10 dicembre 2002 sul
    Euro 60.734,18
    POR-FSE 2000-2006 – Misura C4 – dettaglio 9681 a copertura delle richieste di borsa di studio previste dal
    P.P.L.

Spesa impegnata complessivamente
Euro 79.279,18

  1. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 3165 – Borse di studio Euro 14.205,00
  2. Importo assegnato per l’anno 2002 sul POR –FSE 2000-2006
    Euro   4.340,00
    Misura C3 – dettaglio 9680 a copertura delle richieste di borsa di studio previste dal P.P.L.
  3. Importo assegnato per l’anno 2002 sul POR-FSE 2000-2006
    Euro 60.734,18
    Misura C4 – dettaglio 9681 a copertura delle richieste di borsa di studio previste dal P.P.L.

Spesa assegnata complessivamente
Euro 79.279,18

 

RENDICONTO DEI CONTRIBUTI PER FAVORIRE L’ASSUNZIONE DI LAVORATORI APPARTENENTI ALLE FASCE DEBOLI DEL MERCATO DEL LAVORO ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)

 
b. Progetti depositati dal 01 gennaio al 10 dicembre 2002         
96
c. Progetti depositati nell’anno 2001 ed esaminati dal Comitato di Gestione nell’anno 2002 
16
d. Progetti presentati al Comitato di gestione:
182
  c.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione
106
  c.2) Progetti respinti dal Comitato di gestione
1
  c.3) Progetti sospesi dal Comitato di gestione
5
  c.4) Progetti approvati dal Comitato di gestione negli anni precedenti e decaduti nel 2002 
59
  c.5) Progetti approvati dal Comitato di gestione nell’anno 2002 e decaduti nel 2002 
11
e. Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati
106
  d.1) Maschi
37
  d.2) Femmine
69
f. Tipologia delle assunzioni:
  e.1) Assunzione a tempo pieno
69
  e.2) Assunzione a tempo parziale
37
g.  Tipologia lavoratori assunti:



TIPOLOGIA
MASCHI
FEMMINE
TOTALE
Disoccupato iscritto al collocamento da almeno 12 mesi
16
57
73
Lavoratore inserito nelle liste di mobilità
21
12
33
Persone poste in CIGS da almeno 6 mesi
-
-
-
TOTALE
37
69
106
  Spesa necessaria alla copertura delle domande approvato
Euro 1.330.391,73

  1. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 10693                
    Euro 581.658,62
    Fasce deboli
  2. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 10705                
    Euro 16.423,33
    Fasce deboli - Datori di lavoro
  3. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 3168                  
    Euro 0
    Fasce deboli De Minimis
  4. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 7817                  
    Euro 0
    Fasce deboli - De Minimis – Datori di lavoro
  5. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul POR – FSE 2000 – 2006    
    Euro 170.316,64
     Misura A3 – dettaglio 9676
  6. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul POR – FSE 2000 – 2006    
    Euro 331.230,67
    Misura E1 – dettaglio 9695
Totale spesa impegnata                 
Euro    1.099.629,26
  1. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 10693                      
    Euro 844.800,00
    Fasce deboli
  2. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 10705                                  
    Euro 21.776,00>
    Fasce deboli - Datori di lavoro
  3. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 3168                        
    Euro 45.000,00>
    Fasce deboli - De Minimis
  4. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 7817                        
    Euro 24.790,00>
    Fasce deboli - De Minimis – Datori di lavoro
  5. Importo assegnato per l’anno 2002 sul POR – FSE 2000 – 2006          
    Euro 170.316,64
    Misura A3 – dettaglio 9676 a copertura delle richieste di finanziamento per favorire l’assunzione di lavoratori appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro
  6. Importo assegnato per l’anno 2002 sul POR – FSE 2000 – 2006          
    Euro 331.230,67>
    Misura E1 – dettaglio 9695 a copertura delle richieste di finanziamento per favorire l’assunzione di lavoratori appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro

Spesa assegnata complessivamente 
Euro    1.437.913,31

RENDICONTO DEI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLE NUOVE IMPRENDITORIALITA’ ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)

 
t) Progetti depositati dal 01 gennaio al 10 dicembre 2002
37
u) Progetti approvati dal Nucleo di Valutazione nel 2001/2002, consegnati nell’anno 2001 e finanziati sui fondi regionali del 2002
16
v)  Progetti presentati al Nucleo di valutazione:
59
  b.1) Progetti approvati dal Nucleo di valutazione nel 2001/2002, consegnati nell’anno 2001
16
  b.2) Progetti approvati dal Nucleo di valutazione nel 2002, consegnati nell’anno 2002
25
  b.3) Progetti in istruttoria Nucleo di valutazione
10
  b.4) Progetti respinti dal Nucleo di valutazione
8
w)     Forma giuridica nuove attività approvate:
41
  c.1) Ditte individuali
33
  c.2) Società
8
x)  Settori nuove attività approvate:
41
  d.1) Artigianato
27
  d.2) Commercio
13
  d.3) Agricoltura
1
  d.4) Servizi
0
y)  Soggetti beneficiari:
51
  e.1) Ripartizione per sesso:
  -   Maschi
32
   -   Femmine
19
  e.2) Ripartizione per età:
  -   di età inferiore a  40 anni
47
  -   di età superiore a 40 anni
4

  • Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate 560.982,83 Euro
  • Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sui fondi regionali, 259.206,40 Euro
    dettaglio n. 10706 per l’anno 2002
  • Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sui fondi regionali, 0      Euro
    dettaglio n. 3173 – de minimis - per l’anno 2002
  • Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 su POR-F.S.E. 2000-2006, 232.377,60  Euro
    Misura D3, dettaglio n. 9684
  • Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 su POR-F.S.E. 2000-2006, 69.398,83 Euro
    Misura E1, dettaglio n. 9695

Spesa impegnata complessivamente
560.982,83  Euro

  1. Importo assegnato per l’anno 2002 sui fondi regionali,     
     263.115,00    Euro
    dettaglio n. 10706
  2. Importo assegnato per l’anno 2002 sui fondi regionali,     
    28.885,00   Euro
    dettaglio n. 3173 – de minimis
  3. Importo assegnato per l’anno 2002 sul POR-F.S.E. 2000-2006,
    232.377,60    Euro
    Misura D3, dettaglio n. 9684 per la copertura delle richieste di finanziamento per la nuova imprenditorialità
  4. Importo assegnato per l’anno 2002 su POR-F.S.E. 2000-2006,
    69.398,83  Euro
    Misura E1, dettaglio 9695 per la copertura delle richieste di finanziamento per la nuova imprenditorialità

Spesa assegnata complessivamente
593.776,43     Euro

RENDICONTO DEI CONTRIBUTI PER FAVORIRE L’ASSUNZIONE DI LAVORATORI AI QUALI MANCANO MENO DI TRE ANNI AL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PER LA PENSIONE DI ANZIANITA’ O DI VECCHIAIA ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)

 
z. Progetti depositati dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002 5
aa. Progetti presentati al Comitato di gestione:  6
  b.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione 4
  b.2) Progetti respinti dal Comitato di gestione  
  b.3) Progetti ritirati dalle ditte stesse  
  b.4) Progetti approvati dal Comitato di gestione negli anni precedenti e decaduti nel 2002 1
  b.5) Progetti approvati dal Comitato di gestione nell’anno 2002 e decaduti nel 2002 1
bb. Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati 4
  c.1) Maschi 4
  c.2) Femmine 0
cc. Tipologia delle assunzioni: 4
  d.1) Assunzione a tempo pieno 4
  d.2) Assunzione a tempo parziale 0


Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate
83.969,22 Euro

 
  dd. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 10985
    Euro 10.942,24
    Pre-pensionati

  1. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 7813
    Euro   45.234,95
    Pre-pensionati - De Minimis
  2. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 7819      
    Euro 0
    Pre-pensionati - De Minimis – Datori di lavoro

Spesa impegnata complessivamente                   
56.177,19 Euro

  1. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 10985 – Pre-pensionati
    Euro   11.000,00
  2. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 7813 – Pre-pensionati
    Euro 186.735,00
    De Minimis
  3. Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 7819 – Pre-pensionati
    Euro 38.735,00
    De Minimis – Datori di lavoro

Importo assegnato complessivamente                 
236.470,00 Euro

 

RENDICONTO DEI CONTRIBUTI PER FAVORIRE L’ASSUNZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)

ee)  Progetti depositati dal 01 gennaio al 10 dicembre 2002
58
ff) Progetti esaminati dal Comitato di gestione nell’anno 2002,

depositati nel 2001: 

12
gg)   Progetti esaminati dal Comitato di gestione nell’anno 2002,
depositati nel 2002: 
93
  c.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione
52
  c.2) Progetti respinti dal Comitato di gestione
6
  c.3) Progetti ritirati dalle ditte stesse
3
  c.4) Progetti approvati dal Comitato di gestione
negli anni precedenti e decaduti nel 2002
22
  c.5) Progetti approvati dal Comitato di gestione nell’anno 2002
e decaduti nel 2002
6
  c.6) Progetti sospesi dal Comitato di gestione nell’anno 2002
4
hh) Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati
52
  c.1) Maschi 
36
  c.2) Femmine
16
ii)     Tipologia delle assunzioni: 
52
  d.1) Assunzione a tempo pieno
44
  d.2) Assunzione a tempo parziale
8
  d.3) Assunzione a tempo indeterminato
28
  d.4) Assunzione a tempo determinato
24
jj) Tipologia lavoratori assunti:
 

TIPOLOGIA
MASCHI
FEMMINE
TOTALE
Portatore di handicap fisico sup. al 45%
6
5
11
Portatore di handicap psico-fisico sup. al 45%
4
6
10
Portatore di handicap sensoriale
1
1
2
Persona soggetta a disagio sociale
-
3
3
Ex tossicodipendente
9
1
10
Ex alcolista
5
-
5
Ex detenuto
11
-
11
TOTALE
36
16
52

kk) Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate – non quantificabile

ll) Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 su dettaglio 10694 – fasce svantaggiate    132.972,68

mm) Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 su dettaglio 3169 – fasce svantaggiate de minimis     321.858,65

nn) Spesa impegnata al 31 agosto 2002 su dettaglio 7818 – fasce svantaggiate de minimis     950,64

datori di lavoro 

oo) Spesa impegnata complessivamente 455.781,97

pp) Importo assegnato per l’anno 2002 su dettaglio 10694 – fasce svantaggiate 223.000,00

qq) Importo assegnato per l’anno 2002 su dettaglio 3169 – fasce svantaggiate de minimis    410.900,00

rr) Importo assegnato per l’anno 2002 su dettaglio 7818 – fasce svantaggiate de minimis    24.498,00

    datori di lavoro 

ss) Importo assegnato complessivamente 633.900,00

RENDICONTO DEI CONTRIBUTI PER DIMINUIRE IL LIVELLO DI PRECARIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO FAVORENDO PERCORSI DI STABILIZZAZIONE O REGOLAZIONE DI TEMPO DETERMINATO ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)


tt) Progetti depositati dal 01 gennaio al 10 dicembre 2002
25
uu) Progetti presentati al Comitato di gestione:
26
  b.1) Progetti approvati dal Comitato di gestione
23
  b.2) Progetti respinti dal Comitato di gestione
1
  b.3) Progetti ritirati dalle ditte stesse
  b.4) Progetti approvati dal Comitato di gestione negli anni precedenti e decaduti nel 2002
1
  b.5) Progetti approvati dal Comitato di gestione nell’anno 2002
e decaduti nel 2002
1
vv)   Totale persone assunte relativamente ai progetti approvati
23
  c.1) Maschi
20
  c.2) Femmine
3
ww) Tipologia delle assunzioni:
23
  d.1) Assunzione a tempo pieno
23
  d.2) Assunzione a tempo parziale

Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate
82.891,13 Euro


xx) Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 10695

    Euro 14.719,02
  Trasformazioni
yy) Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 7815
  Euro 40.283,62

  Trasformazioni - De Minimis

zz) Spesa impegnata al 10 dicembre 2002 sul dettaglio 7820
  Euro  3.098,74

  Trasformazioni - De Minimis – Datori di lavoro

Spesa impegnata complessivamente 
58.101,38 Euro

  aaa)   Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 10695
    Euro 14.720,00
    Trasformazioni
  bbb) Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 7815
    Euro 82.548,00
    Trasformazioni De Minimis
  ccc) Importo assegnato per l’anno 2002 sul dettaglio 7820
    Euro    12.396,00
    Trasformazioni De Minimis – Datori di lavoro

Importo assegnato complessivamente                 
109.664,00 Euro

RENDICONTO DEI CONTRIBUTI PER I  LAVORI DI UTILITA’ SOCIALE ANNO 2002
(Periodo dal 1° gennaio al 10 dicembre 2002)


a) Progetti depositati dal 01 gennaio al 10 dicembre 2002
44
b)  Numero progetti approvati dal Comitato di gestione:
44
c)  Numero progetti ritirati:
0
d)  Numero soggetti interessati dai progetti approvati:
94
  d.1) Ripartizione per tipologia:
  -   donne assenti dal mercato del lavoro da più di 24 mesi
2
  -   disoccupati con invalidità civile sup. al 46% o portatori di handicap psichici e sensoriali
39
  -   persone soggette a processi di emarginazione sociale
21
  -   disoccupati da oltre 12 mesi di età superiore a 32 anni
22
  -   persone in mobilità di età superiore a 40 anni
10
e) Numero enti pubblici e cooperative sociali coinvolti:
34
  -   Comuni
30
  -   Comunità montane
2
  -   Consorzi
0
  -   A.I.A.T.
2

  1. Elenco Enti interessati:
    • A.I.A.T. Aosta
    • A.I.A.T. Pont-St-Martin
    • Comune di Avise
    • Comune di Aymavilles
    • Comune di Bionaz
    • Comune di Champorcher
    • Comune di Charvensod
    • Comune di Châtillon
    • Comune di Courmayeur
    • Comune di Donnas
    • Comune di Fénis
    • Comune di Gignod
    • Comune di Gressan
    • Comune di Hône
    • Comune di Introd
    • Comune di Issogne
    • Comune di La Salle
    • Comune di Montjovet
    • Comune di Morgex
    • Comune di Nus
    • Comune di Pollein
    • Comune di Pontey
    • Comune di Pont-Saint-Martin
    • Comune di Pré-Saint-Didier
    • Comune di Saint-Christophe
    • Comune di Saint-Marcel
    • Comune di Saint-Vincent
    • Comune di Sarre
    • Comune di Verrayes
    • Comune di Verrès
    • Comunità Montana Grand-Paradis
    • Comunità Montana Monte Cervino
  2. Spesa necessaria alla copertura delle domande approvate
     Euro 1.666.450,77
  3. Spesa impegnata al 10 dicembre 2002
  4. Euro 1.616.027,69
  5. Importo assegnato per l’anno 2002
    Euro 1.807.599,00

Cap. 3      I servizi trasversali a supporto delle politiche del lavoro e della formazione professionale                                     

1. Il sistema Informativo

Il sistema informativo del Dipartimento Politiche del lavoro è sviluppato a supporto sia delle azioni previste dal P.O.R. sia delle tradizionali politiche del lavoro. Pertanto da un lato si caratterizza come strumento di supporto alle attività interne di catalogazione della documentazione, gestione liquidazioni, gestione del personale e dall’altro come supporto alle fasi di programmazione, gestione, valutazione, attuazione, monitoraggio, consuntivazione e rendicontazione tipiche del Fondo Sociale Europeo. Implementato come servizio on-line sul portale Web dell’Amministrazione, tale sistema, ‘S.I.S.P.O.R.’ consente di spostare tutte le fonti informative e la presentazione dei progetti connessi al F.S.E. direttamente sul sito Internet semplificando così l’inserimento dei dati e le procedure amministrative relative alla gestione finanziaria e documentale a partire proprio dalla presentazione dei progetti sino alla loro consuntivazione e rendicontazione.

Tale sperimentazione ha portato a buoni risultati, ed è stata accolta con interesse dagli utenti.

Sempre in quest’ottica di miglioramento sono stati sviluppati ed aggiornati i sistemi di gestione sia della banca dati del Servizio Incontro domanda/offerta di lavoro sia della banca dati relativa alle persone disabili, in quest’ultimo caso con un interessante collegamento fra archivi informatici diversi, quali quelli dell’Assessorato Sanità, Salute e politiche sociali dell’Amm.ne regionale, della Direzione regionale del lavoro, per una gestione condivisa in rete delle principali informazioni relative alle persone disabili alla ricerca di occupazione.

2. L’informazione e le pubblicazioni      

Le attività di informazione che hanno caratterizzato l’anno 2002 includono sia la produzione di materiali legati alla promozione delle attività del Dipartimento  (informazione sul Piano Triennale di Politica del lavoro, Corsi di formazione, attività di orientamento, ecc…) sia la produzione di materiali connessi al Fondo Sociale Europeo Obiettivo 3.

Tra le attività svolte:

2. 1. Le pubblicazioni

OBIETTIVO LAVORO, con i suoi diversi supplementi

· Obiettivo lavoro News, rivista settimanale, coordinata dal Dipartimento, rivolta ai disoccupati, fasce deboli, o a coloro che ricercano nuova occupazione e affidata con gara d’appalto a pubblico incanto, all’A.T.I. Les Jeunes relieurs; la rivista è prodotta in 2000 copie a 4 colori, da 20 pagine;  

· Obiettivo lavoro monografico, trimestrale d’informazione sui temi del mercato del lavoro:1 numero riguardante le schede di settore, 2 riguardanti i corsi cofinanziati dal FSE.

2.2 Bando ad evidenza pubblica e relativa realizzazione della campagna pubblicitaria a supporto del F.S.E marzo 2002 febbraio 2003,

materiali cartacei vari, brochuristica, guide, manuali, inserzioni giornalistiche, passaggi radiofonici e televisivi, gadgets da distribuire ai corsisti, sulla Nuova Programmazione del Fondo Sociale Europeo 2000-2006

2.3. Gestione del sito:

creazione ed implementazione delle pagine www.regione.it/lavoro, contenenti la rivista on-line Obiettivo lavoro News, i bandi del F.S.E. e altri documenti informativi del POR e Lavorogiovani.

2.4. Eventi speciali

Nell’ambito delle attività previste della Nuova Programmazione F.S.E.  sono stati organizzati eventi quali:

  • 2 riunioni del Comitato di Sorveglianza per il F.S.E.
  • seminari informativi per illustrare gli interventi messi a i bando con il contributo F.S.E.
  • 3 conferenze stampa
  • 1 seminario ‘Le rappresentazioni sul futuro’ a cura del servizio orientamento

2.5. Informazione interna e centro di documentazione

l servizio cura inoltre il supporto a tutti gli uffici ed i progetti del Dipartimento attraverso la manutenzione della Banca dati centro documentazione, il reperimento e l’invio di documentazione tecnico specialistica agli utenti Intranet, la Biblioteca e il centro di documentazione tecnico specialistica, la divulgazione interna della rassegna stampa specialistica ed il Dbase Indirizzi, cui una risorsa interna si dedica a tempo pieno.

3. L’osservatorio economico e del mercato del lavoro   

Le principali iniziative che sono state attuate dal servizio si riferiscono a:

3.1. Relazioni, studi e ricerche

In questo ambito nel corso del 2002 le attività hanno riguardato, come consuetudine, sia l’analisi delle tendenze occupazionali, sia quella del sistema delle imprese. In particolare, sono stati prodotti e diffusi materiali e letteratura grigia a supporto metodologico della realizzazione del P.O.R. 2000/2006 del FSE o per rispondere a specifiche richieste provenienti dell’esterno; si fa riferimento in particolare a :

  1. Predisposizione di un opuscolo relativo ai dati essenziali, relativamente a demografia, economia e mercato del lavoro, della regione Valle d'Aosta.
  2. Predisposizione di schede analitiche di settore per l’economia regionale.
  3. Coordinamento delle ricerche svolte da consulenti per conto del Dipartimento Politiche del Lavoro o nell’ambito dei progetti del FSE.

3.2. Banche dati e sistema informativo statistico

Le attività più sistematiche e ricorrenti svolte dai ricercatori dell’Osservatorio hanno riguardato l’implementazione e l’aggiornamento delle banche dati costituenti il sistema informativo di base sul mercato del lavoro, le collaborazioni ed il supporto tecnico metodologico per altri enti ed organismi dell’Amm.ne regionale, la fornitura di informazioni e dati a seguito di specifiche richieste esterne all’Amministrazione. Tali archivi si  riferiscono a:

  1. Archivio dei lavoratori iscritti al collocamento
  2. Archivio dei lavoratori posti in lista di mobilità
  3. Archivio dei lavoratori para subordinati in Valle d’Aosta
  4. Banca dati sul valore aggiunto regionale
  5. Cassa integrazione guadagni
  6. Archivio dei concorsi pubblici
  7. Archivio dei dati relativi ai flussi scolastici
  8. Archivio relativo all’anagrafe delle imprese valdostane, sia con informazioni nominative, sia con dati relativi allo stock trimestrale delle aziende operanti in Valle d'Aosta
  9. MONIT 2000, pacchetto informatico per la gestione degli impegni di spesa e dei trasferimenti finanziari effettuati a favore dei beneficiari finali FSE.

3.3. F.S.E.

A supporto del P.O.R. le attività svolte vanno dalla valutazione dei progetti di ricerca presentati in risposta al Bando 1/2002 FSE della Direzione dell’Agenzia regionale del Lavoro, alla collaborazione nella predisposizione della modulistica di progetto per le azioni co-finanziate.

In particolare, va segnalato l’incremento di richieste da parte di soggetti impegnati nella progettazione di attività co-finanziate dal Fondo Sociale Europeo: si tratta sia di richieste di dati e informazioni relative a specifici ambiti tematici, sia di supporto tecnico-metodologico per la progettazione di attività di ricerca e questionari.

3.4. Collaborazioni e supporto informativo

La collaborazione e il supporto tecnico-informativo per altri enti e organismi dell’Amministrazione regionale, nonché dello stesso Dipartimento delle politiche del lavoro, sono parte integrante del lavoro svolto e nel corso dell’anno sono state soddisfatte numerose richieste pervenute, sia fornendo materiale già precedentemente preparato, sia realizzando materiale specifico ad hoc.

Queste richieste di supporto tecnico-informativo riguardano anche enti di formazione, istituzioni scolastiche e i diversi attuatori del FSE che necessitano di dati e analisi sugli argomenti del mercato del lavoro, con l’obiettivo di predisporre progetti per il FSE o di fornire a utenti dei corsi e studenti informazioni utili per le scelte scolastiche e professionali. Tali consulenze sono preparate appositamente e in maniera differenziata per i diversi richiedenti.

 
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